«Sei preoccupato per me, Malfoy?» chiese ironica spingendolo di poco, poi prese posto accanto a lui e sorrise. «Draco?» sussurrò di nuovo, risvegliandolo dai suoi pensieri.

«E se ti avessi fatto male?» chiese sussurrando, come se stesse dando voce ad i suoi pensieri e non parlando direttamente con lei. Hermione rimase sorpresa, scoprendo un altro lato di Malfoy che fino a quel momento aveva ignorato.

«Assolutamente no, Malfoy. Sono solo un pò intorpidita, va bene?» lo riprese Hermione scuotendo la testa, la loro conversazione però fu interrotta da un elfo che si materializzò fuori la loro porta ed iniziò a bussare. Draco lo invitò ad entrare nella camera mentre si infilava un maglione nero.

«Padrone, ci sono ospiti.» informò l'elfo per poi sparire via.

«Aspettavi qualcuno?» chiese Hermione curiosa, alzandosi per recuperare i vestiti e ripetere i soliti incantesimi per sistemare la camera e mettere in ordine il suo ammasso informe di capelli. Draco scosse la testa e varcò prontamente la soglia della camera per controllare chi diamine potesse interrompere quella giornata che sembrava essere iniziata già male: Blaise e la Weasley stavano intrattenendo una conversazione con Narcissa.

«Blaise?»

«Draco! Ti avevo detto che sarei venuto, no?» chiese il moro avvicinandosi a lui per salutarlo, poi Draco rivolse un cenno alla rossa che ricambiò allo stesso modo.

«Hermione?» chiese Ginny, senza aggiungere altro. La rossa teneva stretta la mano intorno al braccio di Blaise, mentre Narcissa li guardava con attenzione e sospetto.

«La Granger è di sopra, puoi andare.» informò Draco rivolgendosi a Ginny, che sorrise e si dileguò tra le scale. Fortunatamente tra le varie e numerose porte riuscì a trovarla in fretta dato che la porta di quella camera era l'unica aperta.

«Ginny!» urlò Hermione correndo ad abbracciarla, contenta di vedere un'altra faccia amica in quella situazione. «Com'è andata? Molly come sta? Grattastinchi sta dando fastidio?» chiese veloce invitandola ad entrare, chiudendo poi la porta dietro le sue spalle. Ginny si guardò intorno attentamente, volteggiando nella sua gonna nera che le aveva regalato Hermione durante il suo ultimo compleanno.

«Hermione! Tutto bene, se non ci fosse stato mio fratello Ron ancora meglio, anzi ti porto una lettera sua. Sono delle scuse ridicole per non averti detto della sua relazione, se non vuoi leggerla e buttarla nel camino lo approvo alla grande.» spiegò veloce, prendendo poi posto sul letto. Continuò a guardarsi intorno, notò che c'erano sia i vestiti di Hermione che di Malfoy, ma decise di chiedere comunque per una conferma. «Questa è la stanza tua o sua?»

«Noi dormiamo insieme.» rispose prontamente Hermione, sapendo che la prima cosa che avrebbe chiesto la ragazza era proprio quella, ma non le rispose prendendo posto accanto a lei. «Ginny, ho bisogno di chiedertelo poi risponderò a tutte le tue domande. La pozione che mi hai dato porta dei dolori?»

«La mia? Non credo, almeno non a me. Perché? Qualche problema?» domandò preoccupata la ragazza. Hermione si premurò a chiudere la porta con un incantesimo, poi si avvicinò a lei sussurrando come se fosse un segreto.

«Io e Malfoy l'abbiamo fatto già un paio di giorni fa, ho preso la pozione come mi hai detto tu ma il giorno dopo mi sono svegliata con dei dolori alle gambe. Pensavo fosse perché non avevo rapporti da tempo, poi ieri è successo di nuovo e questa mattina ha dovuto darmi una pozione per calmare i dolori perché riuscivo a malapena a muovermi..» spiegò la ragazza preoccupata ed anche imbarazzata. Ginny spalancò la bocca sorpresa, rimanendo immobile per qualche secondo, poi portò lo sguardo su Hermione.

«Mi fai preoccupare così, ma tu hai la faccia di chi già pensa qualcosa. Quindi, tu cosa pensi che sia?»

«Sono gli stessi dolori che mi hai detto di avere tu quando l'hai fatto per le prime volte. Intorpidita, non riuscivi a muovere le gambe, giramento di testa..»

«Ma non è possibile tu l'hai già fatto con Ron..» disse Ginny cercando di collegare i pezzi del puzzle, poi ricordò cosa le aveva raccontato Hermione quando aveva avuto la sua prima volta. «ma tu non hai sentito niente quando sei andata con Ronald.. misericordia, è così imbranato?!»

«Era la nostra prima volta, forse ho sbagliato io, non so..» propose Hermione, cercando di scusare il ragazzo. «Forse non si è.. eccitato? Non lo so nemmeno io, Ginny!»

«Diamine.. quindi la tua prima volta è stata Draco Malfoy?» chiese ancora sconvolta.

«Tecnicamente no, praticamente si.» rispose semplicemente confusa, guardando il pavimento.. «Sono molto imbarazzata in questo momento, non dirlo a Ron per piacere!»

«Ma certo che no.. però almeno dimmi, è bravo?» chiese curiosa, facendo ridere la ragazza al suo fianco che si arrese a raccontarle ciò che era successo in quei giorni.

The truth about monsters; Dramione.Where stories live. Discover now