CAPITOLO ♤13♤

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<Eccola signorina> esclama Silente affiancato dalla professoressa McGranitt e dal professor Piton

<Buongiorno, scusate per il ritardo, ma mi hanno preso alla sprovvista> mi scuso mettendo il mio naso dolorante in bella vista

<Dagustino lei sta causando molti problemi e preoccupazioni> esclama Piton

<Lo so, mi dispiace molto, ce la sto mettendo tutta ma non è facile essere trattata in quel modo> rispondo riferendomi al comportamento di Pancy nei miei confronti

<Per lei abbiamo già preso provvedimenti, è stata espulsa per una settimana, spero le basti a capire i suoi errori> esclama Silente guardandomi

<Lo spero> dico

<Signorina può spiegarmi perché aveva gli occhi rossi in quel momento?> mi domanda la professoressa McGranitt

<Oh ecco, quando raggiungo elevati livelli di rabbia i miei occhi diventano rossi e non ho più controllo delle mie azioni> rispondo guardando il pavimento
<È una cosa molto brutta, spero di poter gestire questa cosa le prossime volte> continuo

<Lei è stata adottata vero?> domanda Piton

<Si, i miei attuali genitori mi hanno presa da un orfanotrofio a Londra, i miei veri genitori mi hanno lasciata lì quando avevo pochi mesi> confesso guardando Piton

<Londra...bene> sussurra

<Quindi lei non sa chi sono i suoi veri genitori?> domanda ancora Piton

<No, vorrei tanto scoprirlo> confesso

<Spero lei ci riesca> questa volta è la professoressa McGranitt a parlare

<Bene Dagustino, grazie per aver risposto alle nostre domande, ora può andare> esclama Silente

Dopo aver salutato esco dall'ufficio e mi reco in camera mia
Stanno succedendo troppe cose di fila, il mio sistema nervoso ha bisogno di una tregua

Arrivo in camera, e con mio stupore Neve non c'è
Sempre a spassarsela haha

Mi siedo a letto e inizio a guardare la scatola bianca, quella con il vestito all'interno
La apro e con un po' di timore indosso il vestito
Mi sta molto bene, le mie forme sono valorizzate al punto giusto, peccato che non riesco ad allacciarmi la cerniera

Di colpo sento la porta spalancarsi è Harry

<Ohhh scusa Sara> esclama indietreggiando

<Oh non preoccuparti Harry> sussurro ridendo
<Mi aiuti?> domando mostrandogli la cerniera

<Oh si certo> esclama per poi aggiustarmi la cerniera

<È quello che mi ha dato papà> esclamo

<Bisogna scoprire chi è Sara> continua mettendosi di fronte a me
Faccio una giravolta e lascio aprire la gonna del mio vestito

<Sei b-bellissima> balbetta Harry

<Grazie Harry, non ci conosciamo, ma conosce perfettamente i miei gusti in fatto di moda> esclamo riferendomi a mio padre

<Già, posso vedere la sua firma?> domanda

<Si certo> esclamo portandogli il coperchio della scatola
Lui la prende e dopo aver toccato la firma accusa un forte dolore alla fronte

<Vuoi che ti accompagno in infermeria?> dico preoccupata

<Oh no non preoccuparti, è passeggero> sussurra posando la scatola

<Bene ora credo che andrò via, ci si vede Sara> mi saluta per poi uscire

Che strano

Tolgo il vestito per poi mettere un jeans chiaro con un maglioncino rosso
Le mie solite scarpe da ginnastica

È proprio giunta l'ora di una bella passeggiata all'aria aperta

Passeggio per i corridoi e tutti mi guardano parlando fra di loro, ovviamente sono uno dei loro argomenti cult in questo momento, devo ammettere che mi piace essere al centro dell'attenzione

Arrivo ai cancelli della scuola, dove vedo Pancy con i suoi genitori e tante valige
Lei mi guarda e rimane lì a fissarmi per molto tempo, le faccio un cenno con la mano e poi vado via, nella foresta
Ho bisogno di solitudine

Cammino tra gli alberi e le rocce, tutta questa libertà mi piace
Ho persino visto un cervo, era bellissimo, peccato sia scappato

<Hey> sento una voce molto familiare alle mie spalle, Malfoy
Non mi giro, continuo a camminare

<Tattica dell'ignoramento, non funziona con me> continua affinacandomi
Purtroppo metto un piede fuori posto, è cado, Draco ha preceduto la caduta afferrandomi per la vita
Mi allontano con fare schifato e continuo la mia passeggiata

<Un grazie me lo meritavo> continua presuntuoso

Di colpo il mio sguardo viene catturato da un serpente
Amo i serpenti, ma non ne ho mai visto uno dal vivo

<Sara> esclama una voce mi giro ma non vedo nulla

<Che vuoi?> esclama Malfoy di fronte a me

<Sono io> è ancora quella voce

<Sara attenta! Un serpente!> urla Draco indicando il serpente, si è alzato e sta vendendo di fronte a me

<Vedi, riusciamo a capirci> sibila il serpente

<Tu come fai a parlarmi?> domando sorpresa

<Oh cazzo!> esclama impaurito Draco

<Tu conosci il serpentese Sara, non lo sapevi?> continua il serpente

<No, com'è possibile questo?> domando ancora

<Siamo in un mondo magico, tutto è possibile> sibila avvicinandosi a Malfoy

<Ti ha offesa vero?> domanda

<Si, ma mi è già passato lascialo stare> esclamo notando il viso ancora piu bianco di Malfoy

<Allora sarà meglio che io vada, ciao Sara> mi saluta per poi strisciare via

<T-tu hai parlato c-con quel s-serpente> esclama Draco

Non ho intenzione di parlare con lui
Mi incammino per tornare al castello, tutto il viaggio è stato accompagnato dalle assurde domande di Malfoy

<Senti un po', perché non te ne vai dai tuoi amici purosangue e la smetti di rompermi il cazzo?> sbottò arrivata all'entrata della scuola

<Sara hai fatto una cosa fuori dal comune capisci?> esclama mettendomi le mani sulle spalle

<Non mi toccare> dico allontanandomi con fare schifato

Non si merita la mia attenzione dopo quello che ha detto, non più

.........
Vi piacciono i serpenti?

Figlia di Tu-Sai-ChiWhere stories live. Discover now