La verità

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Sospiro profondamente e gli racconto tutto l'accaduto a testa bassa. Alla fine del racconto alzo gli occhi e sento le lacrime rigarmi ancora il viso -Charlotte devi reagire-

-Non posso-

-Troveremo la soluzione-

-E come?-

-Senti che ne dici se ora ci dormiamo un attimo sopra?-

-Va bene- ci dirigiamo verso la camera e ci addormentiamo subito o almeno io.

RACCONTA MARCO

Non riesco a dormire dopo tutto quello che mi ha raccontato Charlotte. Devo trovare una soluzione al più presto possibile. Ma che posso fare? Se ci vado a parlare Charlotte passa i guai. Vederla piangere mi ha spezzato il cuore. Mi addormento pensando.

Mi sveglio alle 5:00 del mattino mi alzo e vado a preparare la colazione sia per Charlotte che per me. All'improvviso ripenso a quello che mi ha raccontato ieri sera Charlotte e mi sono ricordato anche che Mattia sta in classe con noi, non so come posso guardarlo in faccia -Buongiorno Marco-

-Giorno Tesò-

-Dimmi che ho sognato tutto-

-Se ti riferisci alla storia di Mattia..mi dispiace deluderti ma è tutto vero-

-Hai pensato alla soluzione?-

-Si ma dobbiamo aspettare che torni Edward-

-Perchè?-

-Mi scoccia dirlo ma mi serve il suo aiuto- rispondo con po' di freddezza. Alla fine é vero un piano lo ho scogitato ma senza Edward non ci riuscirò mai, in tutto è suo fratello gemello nessuno lo conosce meglio di lui. Mi giro verso Charlotte mi accorgo dalla sua eapressione che é preoccupata -Senti ora mangia, andiamo a scuola e per questi sette giorni fai tutto quello che ti dice Mattia, ovviamente se ti chiede troppo basta che lo dici e mi metterò io di mezzo, ok?- dico con il sorriso più dolce che avevo.Quanto vorrei che fosse felice. Che fosse mia. Ma non lo è. Mi sveglio tra i miei pensieri e vado in camera a cambiarmi.

Scendiamo dalla moto sia io che Charlotte e ci dirigiamo verso il cancello della scuola. Entriamo e salutiamo Luca quando ad un tratto vedo qualcuno afferrare il mio braccio mi giro e vedo una ragazza poco più bassa di me bionda, con due occhioni azzurri molto bella -Ciao piacere sono Claudia ho fatto una scommessa con delle mie amiche e ho perso e come penitenza devo chiederti il numero- dice sicura di sé -mi spiace deluderti ma non dò il mio numero alle ragazze che si credono chissà chi- mi giro e la lascio lì.  Cerco con lo sguardo Charlotte. Appena la trovo la vedo a baciare Mattia. Che rabbia. Quanto vorrei essere al posto di Mattia ora.

Sono in classe e visto che è ricreazione la coordinatrice stà cambiando i posti -Charlotte vicino a Marco e Mattia ed Edward vicini, questi posti saranno decisivi- vedo Charlotte venire vicino a me quando Mattia l'afferra per un braccio la bacia con passione come per dire che è di sua proprietà. Lei ricambia senza fare storie. Appena seduta vedo i suoi occhi farsi lucidi -Oh non piangere-

-Marco perché a me?-

-Perchè sei bella-

-Ma non è vero-

-Si che é vero, comunque che ti ha detto?-

-Che oggi mi porta dai suoi e poi usciamo stasera insieme con dei suoi amici- dice malinconica. Non faccio in tempo a rispondere che viene Mattia e dice -Amore ti presento un mio amico Gennaro- ci giriamo entrambi e vediamo un ragazzo biondo con occhi color miele e una cicatrice sulla guancia un bel ragazzo -Piacere Charlotte- dice lui guardandola dalla testa ai piedi poi continua -Certo Mattia te la sei trovata proprio bella la ragazza eh, sto morendo di invidia la bacerei subito- vedo Charlotte alzarsi e dire -Senti Gennaro tienitele per te queste cose fai un favore a tutti- lui la guarda divertito -Perchè senno che succede bellezza?-

-Senti la posso chiamare solo io bellezza ok?- si gira e a parlare era Gianluca -Okok calmi ragazzi si scherza- dice Gennaro e poi se ne va.

-Ciao Gianluca- lo saluto io alzandomi e dandogli una pacca sulla spalla lui risponde con lo stesso gesto poi dice -Ciao bellezza- dice lui

-Ciao Gianluca- risponde abbracciandolo poi suona la campanella ed ora di lezione.

Ci sarò finchè lo vorrai ♥Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora