Capitolo 5

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PUNTO DI VISTA DI CHIARA:

Ero appoggiata al muro e per lo spavento del rumore che ha fatto la sua mano sbattendosi contro esso ho sussultato. Siamo rimasti cosí per alcuni minuti e senza accorgermene abbiamo iniziato a baciarci; era come se mi fossi rilassata, non era il mio primo bacio, ma era una sensazione mai provata prima. Il bacio ha iniziato a trasformarsi in qualcosa di piú e avevo sentito la sua mano staccarsi dalla parete e appoggiarsi sulla mia schiena, era calda ed eea come se dovessi cadere e lui mi sosteneva. Si é tolto la maglietta e poi me l'ha tolta a me. A un certo punto ci siamo staccati, ero imbarazzata e ho ripreso la maglietta che era sul suolo e lui confuso si è ricomposto ed é uscito...'merda!ma cosa è successo?!' L'unica volta che avevo visto Andrea senza maglietta era quando le mie amiche dopo ginnastica mi avevano spinto nello spoiatoio dei maschi aperto ed era in mutande. Confusa mi siedo sul divano

PUNTO DI VISTA DI ANDREA:

sono uscito da quell'appartamento, 'ma cosa diavolo è successo?!' Una scarica mi ha pervaso e ho iniziato a baciarla se non di piú...'non è nulla,lei non mi piace,è una stronza!'...'se se!'...' ancora quella cazzo di coscienza'.

Per dimenticarla cerco di rimorchiare qualcuna al centro sociale.

Arrivato lá vedo una bionda con gli occhi verdi e cerco di rimorchiarla facendo il figone,quando cerco di baciarla mi blocco ma non so perchè...'che minchia mi succede??!' Mi fermo e la caccio con un cenno della mano.

Ero tornato dalle panchine quando da lontano si sente:<< Ragazze,...io ce l'ho duro, ma là c'è il mio ragazzo scusate!>> 'una voce famigliare' penso e così curioso mi giro e vedo un ragazzo della mia etá piú o meno,bello con gli occhi azzurri e i capelli neri... 'ODDIO!'...vado verso di lui urlando:<<FRANCÈ! FRANCÈ! LA GNOCCAAA!!>> è il mio migliore amico Francesco;un coglione come me a cui voglio troppo bene, andiamo a un tavolo e parliamo.

Inizia lui dicendo:<< il collegio francese è una merda!>> <<perchè?>> chiedo <<non c'era figa!>> e scoppiamo a ridere. Tentenno un attimo prima di raccontargli quello che è successo poche ore fa, ma mi faccio avanti...<<oggi pomeriggio sono andato a casa di Chiara, le ho dato il libro che avevo preso ma l'ho baciata e quasi ci ho...>> <<che?!>> <<sí>> <<ma, la CHIARA di cui parli tu; è quella che consideri una stronza!?>> <<sí>> <<oh cazzo! Io comunque te l'ho sempre detto che accadeva quqlcosa di più, sei innamorato!>> << ma va lá!>> << sí, se non non avresti cacciato quella bionda super sexy>>  mortificato decido di pagare e andar via.

Fra amore e odioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora