Immagina Michael Johnston

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È estate, hai finito da poco gli studi e ora sei seduta sul letto di camera tua pronta ad imparare a suonare la chitarra, ma non sai da dove partire.  Sei completamente negata.

Il suono del campanello ti distrae e Sbuffi.
<<E adesso chi è?!>> esclami posando la chitarra dietro di te.
Scendi giù ed apri la porta, per poi richiederla subito dopo.
Fuori, davanti alla tua porta, c'è Michael Johnston, il tuo migliore amico aka la tua crush, e tu, indossi una maglietta corta ed un paio di pantaloncini corti e aderenti, e i tuoi capelli sembrano un nido di un ucello.
Cerchi in tutti i modi di sciogliere i nodi e poi fai uno chignon morbido e disordinato per poi riaprire la porta.

<<Scusa Michael..>> dici facendolo entrare.
<<Non ti preoccupare, ti ho vista anche combinata peggio >> dice ridacchiando e tu lo fulmini.
<<Ho portato un po' di gelato, la tua preferita >> dice alzando la busta che ha fra le mani.
<<Aaw graziee>> dici a andandolo ad abbracciare.

Afferri due cucchiaini dal cassetto e salite in camera tua.
<<Che stavi facendo?>> chiede sedendosi sul letto.
<<Beh, ecco, stavo cercando di imparare a suonare la chitarra>> ammetti arrossendo.
<<Potevi chiederlo a me, sai che so suonarla>> dice sorridendo.
<<Modesto>> dici ridendo e ti siedi accanto a lui.
<<Dai vieni, ti insegno io>> dice prendendo la chitarra.

Posa la chitarra nel tuo grembo e si sistema meglio dietro di te per aiutarti con gli accordi.
Inizia a parlare, ma tu ovviamente non lo ascolti perché sei concentrata sulle sue labbra.

<<Hey, non mi stai ascoltando vero?>> chiede con la voce roca.
Annuisci imbarazzata e giri il viso rossa.
<<T/n>> sussurra e tu giri il volto, pensando che ti volesse dire una cosa, ma ti ritrovi attaccata le sue labbra.

Michael posa delicatamente la chitarra per terra e si stende sopra di te, tenendosi con gli avanbracci per non schiacciarti con il suo peso.
Continuate a baciarvi affinché i vostri vestiti non finiscono per terra e alla fine fate l'amore.

[...]

<<Sei bellissima>> ti sussurra Michael accarezzandoti il viso delicatamente.
<<E tu sei uno stupido>> dici sorridendo.
<<Perché mai dovrei essere uno stupido?>> chiede sorpreso.
<<Perché?>> chiedi sdraiandoti  su di lui.
<<Perché tu, signorino Johnston, mi hai fatto crepare per tanto tempo. Corro dietro di te da quando hai messo piede sul set di Teen Wolf e non ti sei mai accorto che io non ti consideravo un semplice amico>> ammetti mettendo il broncio.
<<Mm, vedo che siamo in vena di dichiarazioni. Guardi signorina t/C, che io corro dietro di lei, da quanto tanto come lei.>> sussurra cambiando posizione mettendosi sopra di te per baciarti.
<<Siamo pari allora>> dici sorridendo.
<<Siamo pari>> afferma baciandoti.


Spazio autrice:
Hola gente!
Sono contenta oggi!
Voi come state? Spero bene!

Ho pubblicato un altro capitolo del mio libro "Il potere dell'amore||Benvolio" (lo trovate sul mio profilo!), se vi va passate a dare un'occhiata perché per ora sarà lì che sarò attiva, lasciando in sospeso Teen Wolf non appena avrò completato gli ultimi capitoli, ma come ho detto nel capitolo precedente (Andrew Matarazzo, Spazio autrice, quindi andate a fare un'occhiata 🥺🙂) se avete richieste fatele pure!

Teen Wolf: Parallel World Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora