Fireflies

11.

«Ti fa ancora male?» lancio un'occhiataccia a mia madre premendo il ghiaccio sulla guancia.
Dopo 3 ore tutti si sono ripresi dalla sbronza e Selene se n'è andata senza scusarsi minimamente. Mi ha fatto un po' ridere la sua fuga, con quella stampa rossa, che le ha lasciato la ciabatta, in faccia; per non parlare di Naomi che, a differenza di Selene è venuta da me e si è scusata. Un miliardo di volte. Ad un certo punto non riuscivo nemmeno a sentirla più che le ho detto di andare a casa a riposarsi. Forse è cambiata..
«Tesoro siamo tremendamente dispiaciuti.»
Mio padre mi guarda e mi poggia una mano sulla spalla. Siamo rimasti solo in otto. I miei genitori, i miei fratelli, Cameron, la signora White e Kath; anche lei seduta su uno sgabello che preme il ghiaccio sullo zigomo dove è stata colpita. Cameron si è ripreso subito e ha fatto calmare tutti insieme ai gemelli, mentre io ero ancora dolorante. È voluto restare per assicurarsi che stessi bene, mentre Ryan è dovuto andare via poiché era troppo ubriaco.
«Cass, mi dispiace..» La mia migliore amica si gira verso di me, sembra che si sta per mettere a piangere.
«Ehi, no. Va tutto bene, non preoccuparti.»
«Il fatto è che ho sentito Selene e Naomi discutere prima che ci ubriacassimo tutti e all'occasione le ho tirato un piatto..»
Mi viene da ridere ripensando alla scena, ma non posso altrimenti mi fa male la guancia.
Vedo Cameron sghignazzare.
«Comunque bella mira, fai tiro con l'arco?»
«Oh beh no, vado al poligono di tiro, sai, non si sa mai se dovessi sparare a uno come te.»
Lo vedo trasalire e scoppio a ridere. Mi escono anche le lacrime per il dolore quindi cerco di ricompormi.
«Davvero non capisco come sia potuto succedere..» dice la signora White.
«Neanche io, abbiamo bevuto tutti poco.»
«Beh mamma-» mio fratello inizia a parlare ma prima che confessi lo interrompo.
«Ormai è successo, avete alzato un po' tutti il gomito, cose che capitano, vero Jacob?»
Mio fratello annuisce.
La mia migliore amica si alza e prende le sue cose prima di andare a casa. I miei fratelli vanno nelle rispettive camere e i miei genitori si trattengono a parlare con Amanda, la madre di Kath. Restiamo solo io e Cameron in soggiorno, lui che fissa il pavimento e io che cerco di guardarlo negli occhi. Quando si volta verso di me sento un brivido di freddo percorrermi tutto il corpo.
«Cass..io..mi dispiace per come mi sono comportato con te. Ho esagerato.»
«Oh davvero? Non me ne ero accorta. Mi hai chiamato 'ragazza facile' mi hai aggredita al pronto soccorso, e tutto questo perché? Perché Cameron? Prima mi porti in quel posto speciale e il giorno dopo ti comporti da stronzo. Ti consideravo mio amico..»
Si abbassa alla mia altezza dato che sono ancora seduta.
«Sono stato uno stronzo, lo so e me ne pento, ma mi farò perdonare, promesso. Amici?»
Sporge il mignolo della mano in segno di pace e lo afferro con il mio. Dopodiché alza il suo sguardo che si incrocia con il mio. Noto che i suoi occhi sono verdi con delle striature di marrone. Mi sorride e si avvicina. Si sta avvicinando alla mia faccia! Mi stanno venendo le palpitazioni. È tutto sbagliato. Io sto con Ryan! Non posso. Ma non riesco a muovere un muscolo. Chiudo gli occhi e sento le sue labbra posarsi sulla mia guancia.
Si allontana rapidamente e mi sorride.
«Ci sentiamo presto Mary.» mi fa l'occhiolino ed esce salutando tutti.
Sono immobile sulla sedia con lo sguardo perso. Ma che diavolo è appena successo?

***

«Io direi di prendere questo, è davvero bellissimo.»
«No ma che dici Cass, questo è più bello!»
«Care Cass e Bri, si vede che non ve ne intendete per niente. Questo è il più maestoso!»
Siamo davanti il Burger King e stiamo guardando la lista dei panini. Io stavo guardano quello con il pollo, Brianna quello con l'hamburger e la lattuga, ma ovviamente Kath la mangiona ci ha battute guardando il bacon king 3.0, sta letteralmente sbavando davanti al cartello.
«Tu vuoi farmi diventare di nuovo Cassie la grassona. Io mi prendo quello soft di solo pollo.» Kath mi fa la linguaccia e andiamo ad ordinare. Le mie migliori amiche hanno la fortuna di essere pozzi senza fondo e non ingrassare mai, io ho faticato per avere il fisico che ho, e non vorrei buttare tutto al vento.
Kath finisce molto prima di me e Brianna di mangiare così vedo che si mette comoda. Appena finiamo ci cominciamo ad alzare ma vedo Kath che dorme sbavando sul divanetto del tavolo dove abbiamo mangiato. Io e Brianna ci guardiamo con sguardo complice e la vedo tirare il suo telefono. Va piano vicino alla nostra migliore amica e si mette in posa, poi sempre silenziosamente torna e si riprende il telefono, allora io mi avvicino e mi metto in posa ma nel frattempo Kath si sveglia e nella foto si vede lei con i capelli all'aria e la bocca aperta. Io e Brianna ridiamo così tanto che dobbiamo sederci per riprenderci. Alla fine si mette a ridere pure Kath. Siamo un bel trio.
Ci alziamo e continuiamo il giro al centro commerciale.

Dopo 3 ore di fare il giro dei negozi si fanno le quattro e mezza di pomeriggio. Siamo ferme in libreria e trovo il libro mancante della mia collezione, 'Bad boy mai più lontani' di una scrittrice che adoro, Blair Holden. Quest'estate l'ho incontrata per le strade di New York e stavo quasi per impazzire.
Paghiamo e usciamo. Mentre facciamo per andarcene sentiamo un richiamo da dietro di noi. Ci voltiamo all'unisono e troviamo i ragazzi. Cameron, Luke e Tyson.
Cameron mi sorride e io ricambio il sorriso espandendolo anche agli altri due miei amici.
Nel frattempo mi arriva una chiamata.
«Ehi amore!» rispondo vedendo che é il mio ragazzo.
«Ehi tesoro, volevo chiederti se potevamo annullare stasera, sto poco bene..»
«È tutto okay?»
«Sisi, solo che mi sono raffreddato ieri quando sono uscito e credo mi sia venuta la febbre.»
«Mi dispiace tantissimo, se vuoi passo da te a portarti del brodo caldo, non so-»
«Nono, non vorrei contagiarti. Ti chiamo io quando mi riprendo. Un bacio, ciao amore mio.» Chiude la telefonata di fretta. Non lo so, c'è qualcosa che non mi quadra..
Nel frattempo i ragazzi ci raggiungono.
«Ehi! Come mai da queste parti?» chiede Bri.
«Oh niente di che, abbiamo fatto una partita di basket tra noi tre a casa di Luke e ora siamo venuti qua con l'auto di Tyson.»
Nelle ultime settimane io e Tyson siamo diventati buoni amici, non come io e Luke certo, ma mi fido di lui, è un bravo ragazzo.
«Noi stavamo andando a prendere un milkshake, volete unirvi a noi?»
Io e Brianna ci giriamo verso Kath. Che alza le mani in segno di resa.
«Okay ancora non avevamo deciso però ho troppa voglia di un milkshake alla fragola.»
Tutti ridono e ci avviamo insieme verso il bar.
Appena ci sediamo tutti ordinano, appena tocca a me e Cameron ordinare diciamo all'unisono: «Un milkshake al cioccolato.»
Ci guardiamo e Cameron mi sorride.
«Ragazzi scusate mi sta arrivando una chiamata, ora vi raggiungo.»
Tyson si alza di fretta dal tavolo e va a rispondere alla chiamata con una faccia preoccupata. Noi restiamo a chiacchierare finché non ci portano i milkshake.
«Ragazzi facciamo una foto dai!» nel frattempo torna Tyson e chiediamo al cameriere che passa di scattarci una foto dove facciamo facce buffe e una dove siamo seri. Adoro i miei amici e vorrei restasse tutto così.