fa male, eppure mi va

La festa

Mi sveglio stordita sono le 3 di pomeriggio, Aroon mi lecca la faccia credo voglia uscire.

-Aroon mi sono svegliata adesso!

Sperando non mi faccia la pipì sul tappeto, mi vesto subito e porto una canna con me così con la scusa una la fumo al parco, mi chiama Berta una mia cara amica di comitiva.

- Ei Lilian sono con Carla e Biju (biju era la sua pitbull di 2 anni) ti andrebbe di fumarne una insieme da qualche parte?

- guarda caso stavo in giro con Aroon venite pure al parco stavo per accenderla, vi aspetto così fumiamo insieme

-Arriviamo.

Arrivano e l'accendiamo, parliamo del più e del meno.

Berta mi parla di lei e Marco
- Sapete ragazze io amo marco ma non so a volte mi chiedo se sia del tutto sincero con me l'altro ieri si è incazzato di brutto perché ho preso il telefono per chiamare mio padre, che cazzo ti incazzi ho solo chiamato mio padre cos'hai da nascondere

Rispondo io.
-stai tranquilla non sarà nulla, si sarà incazzato perche crede che non ti fidi di lui.

-Avrai ragione Lilian... be scherzando si è fatto tardi, sono le 8, ci vediamo stasera per la festa?

-certo a stasera!

Saluto Berta, Carla e pure biju! E mene torno a casa.

Muoio di fame, mamma mi ha lasciato la pizza.
Mentre mangio una fetta mi arriva una notifica da instagram

Diegoz96 ha chiesto di seguirti

O cazzo non ci credo!! Accetto subito e ricambio la richiesta.

Sono le 9:20 e inizio a prepararmi.

Indosso i miei jeans larghi, il mio top rosso, le nike e la giacca enorme della kappa che Anna mi ha regalato.
Metto yliner e mascara e sistemo i miei 4 dreads prima di andare.

Suona Emilio con la macchina

- ohh scendi forza Lilian
Emilio grida come un matto!

-idiota c'è mia madre in casa!

Entro in auto saluto Anna, Daniele, Giovanna e Giuseppe.
Gli altri ci avrebbero raggiunti al rave in auto con Marco.
Arriviamo e usciamo subito dall'auto.

Emilio ci chiede subito cosa ci serviva io avrei preso della ketamina per me e Anna, Emilio va via per 10 minuti e torna con tutto immediatamente.
- Divertitevi ragazze io devo andare a suonare
Salutiamo Emilio mentre ci impostiamo in auto per farci la botta, andiamo subito sotto cassa.

Quel momento di libertà, dove non sentivi nulla, solo i bpm della cassa e le nuvole hai piedi erano gli unici istanti in cui ancora riuscissi a sentirmi viva al 100%

Non percepisco più la realtà, sento di andare in k-hole e mi apparto per godermi il momento senza che qualcuno si preoccupi per me, ma vedo un Angelo davanti hai miei occhi, aveva quel viso così strano che vedevo spesso, quello di Diego, mi guardava e per un secondo mi senti non toccare terra ma come se fossi innalzata, mi ritrovo nel mio parco con Aroon mentre salutavamo papà.

- Ei papà dove vai?
- Vado a fare la spesa e torno tesoro
- Ok papà io sono qui ad aspettarti
Dopo 5 minuti, il nulla.

Mi ritrovo nel mio mondo, ma il viso di Diego mi ricompare di fronte... oppure no, è davvero lui!!

- Che diavolo hai preso? Mi stai impressionando non è che ti fai venire qualche overdose?

Lo guardo mentre il sudore mi cala sulla fronte,gli occhi sono leggermente chiusi e la voce è fine.

- tranquillizzati, ho solo esagerato un po per vedere che succedeva

Diego mi guarda e sorride
- Mi piaci, sei tosta, vieni sotto cassa con me ?

Diego mi porge la mano e mi tira su da terra, andiamo sotto cassa e mi porge un cartoncino di Lsd.

Gli sussurro all'orecchio, con tono scherzoso
- non ho mai preso lsd, sei sicuro che non ci rimarrò sotto?

Mi guarda negli occhi e sorride
- no stai tranquilla con la dose che ti darò andrà tutto ok.

Metto il cartoncino sulla lingua e inizio a ballare insieme a Diego, dopo 20 minuti non provo nulla.

-Ei Diego sei sicuro non sia pacca?
-pensano tutti così all'inizio ma fidati è questione di tempo, salirà ad entrambi nello stesso momento

Sono le 3, ed è il turno della psy trance, inizio a vedere gli occhi di Diego con delle varie linee di tanti colori, sorrido mentre lo guardo, lui mi fissa curioso.

- È salito anche a te vero?
Ridiamo come due matti
- o siii
Colori magnifici risaltano Diego, ora sembra un alieno colorato ma giuro che fosse sexi anche così, Diego mi tocca la faccia sorridendo, come se la stesse riconoscendo ogni tratto del mio viso, poi con leggera forza spinge il mio viso verso il suo e fissa i miei occhi per 10 minuti, anche io lo faccio, ma è cosi ipnotizzante vedere i colori che si amalgano e si muovono all'interno delle sue pupille, credo che lo sia anche per lui.
Si sblocca per un attimo e stavolta fissa le mie labbra proprio come un pazzo, come se mai le avesse viste prima d'ora, entrambi ridiamo senza un motivo apparente mentre ci guardiamo i corpi che si deformavano di forma e colore e probabilmente gli altri ci avranno presi per matti.

Sono le 4, Diego mi tira per il braccio e  mi porta in mezzo al bosco vicino a dove si trovava la festa, in una zona isolata, con delicatezza mi spinge verso terra mentre ancora non smette di fissarmi gli occhi.
sussura piano e lentamente, mentre i suoi occhi erano molto aperti e le pupille dilatate.
- Mai sotto lsd ho visto trip più bello, che nei tuoi occhi

Lo guardo, ma non so perché non riesco ad aprire bocca, stavo in fissa con la sua colorazione e nello sfondo vedevo magnifici animali.

Diego mi accarezza la faccia e mi da un lunghissimo bacio, ci stendiamo a terra, continuiamo a baciarci, sento le sue mani sui miei fianchi, ma non erano 2, sentivo 4 mani. Le sue carezze erano più percepibili mentre vedevo la luce dei raggi che si iniettava sul suo viso, sentivo i pantaloni che mi si scivolavano via come fossero fatti d'acqua in una cascata, ma in modo così sereno, Diego baciava il giù del mio ventre, mentre sentivo affievolirsi in me un calore enorme, insieme ad esso gli alberi avevano preso il colore dell'emozione che provavo in quel momento, il rosso della passione.

Sentivo tutto il doppio e Diego entra dentro me con un colpo deciso, gli orgasmi erano infiniti, non finivano mai, iniziai a vedere lo sfondo dell'universo al posto di quello che ci circondava, mentre vedevo il volto di Diego pieno di colori, i suoi occhi ora erano enormi e il suo sudore ora era diventato ghiaccio.

Erano le 6 e io e Diego siamo rimasti distesi a fissare il cielo senza dire una parola l'effetto stava svanendo e ci rimanevano solo i colori dell'alba a farci godere il trip ancora un po.

Ad un certo punto squilla il mio telefono, è Giovanna

-Lilian dove diavolo sei ti chiamiamo dalle 5 vieni subito in auto dobbiamo andare a casa, adesso

- Arrivo .

Mi alzo tenendomi la testa, mentre ancora la percezione dei colori non era nitida, saluto Diego

- Be ti ringrazio per la stupenda serata, mi hai fatta divertire un casino, spero ci rincontreremo

Diego mi guarda e mentre si alza da terra mi prende la mano.

-lo spero anche io.

Ritorno dai ragazzi e partiamo verso casa, faccio una doccia, saluto Aroon, lo faccio uscire per un secondo, faccio la canna della buonanotte e corro subito a letto.
È stato un trip assurdo.