-"Va bene,torna domani mattina Bro. Devo rifinire solamente i bordi e applicare il colore,ci vorranno un paio d'ore." La stringo ancora più forte quando sento la voce di Ian sempre più chiara seguito poi da una porta che sbatte e un'altra voce maschile.

-"Va benissimo,allora a domani Ian grazie." Mi stacco piano e li guardo. Il ragazzo in questione è alto quasi quanto Ian,il viso è molto rigido,tagliato da tratti spigolanti e ben marcati. Gli occhi leggermente a mandorla sono di un bellissimo castano scuro,quasi nero e i capelli legati in modo disordinato fanno intendere quanto siano lunghi e ben tenuti. Il mio fidanzato lo saluta con una stretta di mano e una pacca sulla spalla,i suoi occhi poi si spostano trovando finalmente la mia figura.

-"Amore che ci fai qui..?" Sorride dolce facendo sciogliere ancora di più il mio cuore sia per il nome che ha adottato che per quei denti bianchissimi che ogni volta solo io ho il privilegio di vedere. Deglutisco leggermente in ansia senza ricambiare il dolce gesto,il ragazzo poi senza nemmeno salutare esce dal negozio lasciando dietro di se la scia della campanella posta sulla porta che scatta ogni volta quest'ultima viene chiusa o aperta. Anche Troy ci raggiunge asciugandosi le mani con un panno bianco pulito.

-"Amore vieni,andiamo a farci un giro okay? Voglio il gelato alla vaniglia." Megan si alza subito e io la ringrazio mentalmente per tutto quello che sta facendo per me. Certamente non volevo allontanare Troy dal suo negozio,ma ho bisogno di stare un po' da sola con il mio ragazzo.

-"Baby ma c'è il gelato..nel frigo di la.." Troy la guarda leggermente stranita mentre la rossa inizia a fare varie smorfie come per intimargli di uscire e di lasciarci soli. Ian capisce il gioco di mosse e aggrotta le sopracciglia spostando lo sguardo sia su Megan che su me.
-"Ohh..si sì. Il gelato. Andiamo baby. Noi andiamo a comprare il gelato ragazzi,mi raccomando fate i bravi" Il castano sorride ammiccando verso Ian con un occhiolino abbastanza perverso. Megan chiude gli occhi e scuotendo la testa mentre si schiaffeggia la fronte con il palmo della mano destra. Quella scena mi fa leggermente ridere,la pressione così un po' diminuisce. Ian annuisce e avanza piano nella mia direzione.

-"Ciao Ciao.." Megan sorride e afferrando Troy per un braccio esce dopo avermi mandato qualche occhiolino e qualche bacio. Sospiro e mi alzo.

-"Devo parlarti." Non uso nemmeno giri di parole,ho bisogno di parlargli e gliel ho detto chiaramente. Il tatuato incastra subito il labbro tra i denti e piega leggermente la testa guardandomi confuso,successivamente passa la lingua sotto il palato facendo incastrare il piercing contro i denti. Lo fa solamente quando è estremamente nervoso.

-"Di solito quando si sente questa frase non è mai una cosa buona." Si gratta leggermente la nuca per poi passare il palmo aperto su tutta la testa scompigliando quel bellissimo groviglio di capelli cioccolato fondente. Groviglio che fino a qualche ora fa ho stretto nelle mie mani per l estremo piacere che mi stava donando. Sposto leggermente le labbra mordendomi la parte interna della guancia mentre abbasso per un secondo gli occhi.

-"Questo..devi deciderlo tu Ian.." avanzo piano verso di lui mentre dalla tasca della mia felpa tiro una scatolina sottile e lunga,come quella delle confezioni dei bracciali pregiati. Non ho voluto far una cosa diretta,ma una sorpresa un po' più carina anche se non appena aprirà troverà il test di gravidanza. Con la mano tremante gliela passo,lui la prende subito aggrottando le sopracciglia confuso. In totale silenzio osserva la scatola,la rigira tra le mani per poi aprirla piano. Ed ecco che lacrime calde scendono dai miei occhi,la paura è tornata,più forte di prima. Perché adesso non posso più tornare indietro,adesso non posso più nascondermi. Lo osservo,in tutta la sua bellezza. I jeans stretti neri intorno alle cosce muscolose,la canotta del medesimo colore che sensualmente lascia le braccia enormi e tatuate libere e i numerosi piercing che lo rendono ancora più particolare e bello. Ian è davanti a me,completamente bloccato. Le mani tremano leggermente mentre il suo oceano è fisso a quelle due lineette rosse e a quella piccola scritta.
-"S-sono incinta.." anche le labbra prendono a tremarmi fortissimo mentre gioco con le dita delle mie mani,in tutti i modi cerco di non torturarle ma proprio non ce la faccio.
-"P-perdonami..è tutta colpa mia Ian. A-abbiamo concepito la sera del compleanno di Megan,la prima volta che abbiamo f-fatto l'amore dopo sei mesi. S-scusami perché ho dimenticato la pillola come una stupida e adesso devo pagarne le conseguenze. I-io lo voglio questo bambino,anche se tu non d-dovessi accettarlo. T-tranquillo lo capiró,ma io Ian,io farò nascere nostro figlio p-perché da oggi il mio cuore ha iniziato a battere ad un ritmo diverso." Rimango ferma quando Ian crolla,seduto sul divano. Rimango ferma quando si porta una mano alle labbra e inevitabilmente lasciandomi scioccata scoppia a piangere. Stringe nella mano il test e chiude gli occhi sfogandosi senza emettere nessun suono.
-"Dii q-qualcosa ti p-prego.." cerco un appiglio mentre aspetto una sua parola. Mi stringo da sola il braccio nel vano tentativo di non piangere.

-"D-Dio amore mio.." allunga la mano libera e mi tira piano davanti a lui. Immediatamente appoggia la fronte contro il mio ventre ed è li che mi lascio andare scoppiando a piangere disperatamente. Ian l'ha presa bene,ripeto,Ian è felice per la gravidanza. Non mi sembra vero,improvvisamente tutte le ansie,tutte le paure sono svanite. Tutte le insidie,tutti i problemi. Perché so di averlo al mio fianco,per sempre. Perché so che magari tra un paio di mesi,o anni non sarò solo la madre dei suoi figli ma magari anche sua moglie. Gli accarezzo i capelli singhiozzando forte mentre Ian si alza ancora prendendomi in braccio. Mi stringe forte al suo corpo in un abbraccio caloroso e pieno d'amore.
-"C-come faccio ad abbandonarti quando porti mio figlio dentro? N-on potrei mai farlo Sky. Q-questo bambino è una benedizione,un'opportunità per me di essere il genitore che io non ho mai avuto. N-non vi farò mai mancare nulla ve lo giuro. T-tu e nostro figlio siete le mie uniche ragioni di vita e vi proteggerò a costo della mia vita." Brividi. Le sue parole mi causano solo milioni di brividi. Non so come ho fatto a pensare anche per un secondo che lui avesse potuto abbandonarmi in questo stato. Gli prendo il viso con le mani e gli stampo in ripetizione una serie di baci infiniti.

-"A-avremo un bambino Ian..t-tutto nostro..un figlio tutto nostro.." Ed è li che Megan torna facendo la sua entrata insieme a Troy e al gelato alla vaniglia. Quasi non li sentiamo da quanto siamo assorti nei nostri baci,nel nostro amore.

-"Vedo che l'ha presa bene." Mi sposto leggermente dal corpo di Ian e stringo fortissimo la mia migliore amica che mi ha supportato e fatto da spalla destra in questa vicenda importante.

-"G-giuro che non sto piangendo..Cazzo Bro Congratulazioni!" Un Troy molto commosso,in lacrime corre ad abbracciare Ian. Sembrano dei bambini alle prese con il primo giocattolo anche se quest emozione Troy l'ha già vissuta con Megan.

-"Ragazzi. Blake ha un erede,dobbiamo festeggiare quindi Stasera tutti a cena da noi,non accetto no." Ian sorride avvicinandomi dai fianchi,ricambio il sorriso e mi stringo tra le sue braccia possenti pensando che da quel momento avremmo vissuto insieme,avremo creato la nostra famiglia e nessun altro ci avrebbe divisi.

Spazio autrice

Ciao a tutti ragazzi e ragazze!

Ancora,cento,mille,milioni,miliardi di volte grazie

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Ancora,cento,mille,milioni,miliardi di volte grazie. Non ci sono altre parole se non..Grazie dal profondo del nostro cuore.🖤

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