"Di nuovo insieme" - Fanfiction Vampire Knight🌹

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Mi sveglio appena sento la sveglia suonare.

Mi alzo e mi vesto ascoltando la musica, cantando felice.

Non so il perché di questa felicità improvvisa forse perché mi sono svegliata col piede giusto.

Sento bussare alla porta e vado ad aprire sorridendo.

Mi ritrovo davanti Yuki e l'abbraccio mentre dico:<<Buongiorno.>>

Rimane un po' sorpresa dal mio comportamento e risponde:<<Buongiorno anche a te,vedo ti svegliata bene stamattina.>>

<<Si,penso che sia proprio così.>>affermò girando su me stessa felice.

Ridacchia e ci dirigiamo a fare colazione.

Faccio colazione mangiando una mela e andiamo in classe.

Passo tutta la giornata a prendere appunti delle lezioni.

Suona l'ultima campanella e tutte le ragazze corrono al cancello del dormitorio Luna.

<<Yuki, andiamo.>>dico prendendola a braccetto.

<<Mi stai iniziando a fare paura.>>afferma facendo finta di essere spaventata.

Scoppiamo a ridere in contemporanea e ci affrettiamo a raggiungere il cancello del dormitorio per svolgere il nostro lavoro.

Appena arriviamo la situazione e sempre la stessa del giorno prima.

Cerchiamo di tenerle ferme per quanto riusciamo visto che sembra che oggi siano più agitate del solito.

Si aprono i cancelli e vedo che le ragazze hanno spinto Yuki per terra.

Vado da lei e mi abbasso alla sua altezza chiedendo preoccupata:<<Yuki, stai bene? Ti sei fatta male?>>

Scuote la testa accennando un sorriso e ma appena appoggia il piede destro per terra fa una smorfia di dolore.

<<Ti aiuto io.>>dico aiutandola ad alzarsi.

Guardo Zero che ha visto tutta la scena e gli faccio segno di controllare le ragazze.

Annuisce sbuffando e io accompagno Yuki dal preside.

Busso alla porta del suo ufficio e sento dire:<<Avanti.>>

Apro la porta e il preside domanda:<<Hikari, Yuki che ci fatte qui?>>

<<Yuki si è fatta male alla caviglia.>>rispondo guardando la mia amica che fatica a stare in piedi.

La faccio sedere e il preside gli controlla la caviglia.

<<Credo proprio che ti sia presa una brutta slogatura.>>afferma il preside sistemandosi gli occhiali.

Guardo il preside e chiedo:<<Signor preside, Yuki potrebbe riposarsi stasera invece che venire a fare la ronda, tanto ci siamo io e Zero.>>

<<Certo.>>dice guardandomi a sua volta.

Aiuto Yuki a rialzarsi e ringraziamo il preside e ce ne andiamo.
<<Hikari, io sto bene, stasera vengo a fare la ronda con voi.>>esordisce Yuki con tono convinto.

Scuoto la testa e ribadisco:<<No, tu stasera riposi.>>

Sbuffa e dopo pochi minuti ritorna a sorridere.

Non la capiró mai questa ragazza.

La porto in camera sua e la faccio stendere sul letto.

<<Yuki, devo andare a prepararmi. Ci vediamo domani.>>

Annuisce pensierosa e risponde:<<Ok, a domani.>>

Chiudo la porta per poi correre a prepararmi.

Finito di sistemarmi, mi dirigo in cortile dove trovo Zero appoggiato a una colonna dell'edificio.

Mi avvicino lui e lo ringrazio:<<Grazie, Zero, per oggi pomeriggio.>>

Lui fa un accenno con la testa e proprio mentre sto per allontanarmi, mi chiede:<<Come sta?>>

<<Ha una caviglia slogata, il preside ha detto che se sta a riposo, entro una settimana o due dovrebbe guarire.>>rispondo.

Si sistema e dice:<<Andiamo, abbiamo un giro di ronda da fare.>> <<Va bene. >>

Ci separiamo e io cammino guardandomi attorno.

<<Buonasera, Hikari.>>mi saluta una voce che conosco.

Mi giro e rispondo:<<Buonasera, Kaname.>>

Mi sorride e chiede:<<Sai dov'è Yuki?>>

Annuisco e dico:<<È in camera sua che riposa.>>

<<Il preside mi ha detto che si è slogata la caviglia.>> <<Si.>>

Si avvicina a me e mi propone:<<Ti andrebbe di fare una passeggiata?>>

Gli sorrido e affermo:<<Accetto molto volentieri.>>

Mi ricambia il sorriso e iniziamo a passeggiare sotto le chiome degli alberi che ricoprono un meraviglioso cielo stellato.

<<Hikari ti andrebbe di parlarmi un po' di te?>>mi domanda cordialmente Kaname.

Lo guardo e rispondo:<<Certo.>>

<<Mi chiamo Hikari Kobayashi, ho sedici anni,amo disegnare, ascoltare ogni tipo di musica ma soprattutto quella classica e la lettura.

I miei genitori sono stati uccisi da dei vampiri quando avevo quattro anni e da allora vivo con mia zia Aiko.>>rispondo dicendo l'ultima parte guardando altrove.

Sento il suo sguardo su di me e dice:<<Mi dispiace se ti ho fatto ritornare in mente brutti ricordi.>>

Mi volto di scatto verso di lui e affermo:<<No,no, sto bene.>>

In un attimo mi trovo tra le sue braccia.

Sento le guance andarmi a fuoco e mi nascondo nel suo petto.

Rimaniamo in questa posizione fino che non sento qualcuno che urla:<<Nobile Kaname, dove siete?>>

Mi scosto e dico:<<Ti stanno cercando, credo che sia meglio che tu vada.>>

Mi sorride e annuisce.

<<Buonanotte, Hikari.>>mi saluta sempre sorridendo.

<<Anche a te.>>rispondo.

Se ne va e io mi faccio ancora un paio di giri prima di andare a dormire.

Ritorno in camera silenziosamente e mando un messaggio di buonanotte a mia zia per poi addormentarmi.