Sono anni che ti aspetto - Fabrizio Moro

Sei come me, vuoi conquistarte ogni cosa ecco perché sei perfetta pe' me.

- Si davvero mi piacerebbe però cerca di capirmi non voglio fare questo lavoro solo perché sto con te. Vorrei guadagnarmi le cose per merito mio, e non sentirmi dire che sto dove sto per la mia relazione. Sai che siamo in Italia e sai che ci sarebbero molte insinuazioni del genere. - mi spiega.

So che non ha torto. - So che siamo in Italia e sicuramente direbbero cose del genere e de conseguenza nun te va giù giustamente. Penso che sia giusto che tu ce riesca per merito tuo quindi se me stai chiedendo de nun intrometterme 'o farò. -

- Grazie Fab. - e si sporge lasciandomi un bacio a stampo.

- E de che? Voglio solo che tu sia felice e nun posso renderte le cose facili. Sei come me, vuoi conquistarte ogni cosa ecco perché sei perfetta pe' me. -

- Lo pensi davvero? -

- Si 'o penso davvero, nell'intervista ho parlato della mia donna ideale. -

- Lo so. -

- E ho detto 'na donna forte e tu lo sei. -

- Non sono poi così forte, sono ancora molto fragile. -

- Solo chi è fragile può esse anche forte e noi 'o sappiamo bene, noi che siamo sopravvissuti 'o sappiamo meglio degli altri. -

- Comunque hai anche detto che la tua donna ideale deve sapersi prendere cura di te. -

- E tu 'o stai facendo. -

- Io non volevo farti soffrire dicendo no alla proposta di lavoro. -

- Nun me fai soffri, sapevo che avresti detto no ma c'ho provato e poi proprio stanotte t'ho detto che nun posso strapparte da tutto pe' me. -

- Prima o poi ti giuro che sarò qui con te. -

- Te chiedo solo 'na cosa. -

- Dimmi. -

- Se pensi che lavore in campo musicale è ciò che realmente vuoi e te può rende felice fallo e permettime de aiutarte, nun dico de lavora pe' me ma sai che sia io che Ermal c'abbiamo molte conoscenze. Prova a capi se è realmente questo che voi. - 

- Ci penserò su te lo giuro. - e mi bacia nuovamente. - Grazie dell'aiuto. -

- Lo faccio co' piacere. - siamo appoggiati contro lo schienale del divano a parlare di tutto ed è da tempo che non avevo una relazione così. - Da tempo nun stavo così a parlare co'na donna sai? -

- È una cosa bella? -

- Si molto bella, penso sia 'na relazione perfetta questa. - e ci indica.

Paola sorride e appoggia la sua testa sulla mia spalla e io mi sento completo quasi.

-Forse dovremmo dormire sai? Domani hai le prove e anche l'intervista. -

- Già ma nun vorrei rovina il momento. Tu sicura che domani nun devi parti? -

- Sicurissima, lavoro lunedì sera. -

- Meglio più tempo pe' me. - e la stringo a me. - Vorrei fosse così ogni fine settimana. -

- Anche io. - e sospira perché sappiamo entrambi che tra i nostri lavori e spostamenti vari sarà difficile e soprattutto non voglio che lei possa tornare a casa troppo stanca visto che poi deve anche lavorare.

- Andiamo a nanna dai. - mi alzo e le porgo la mano per aiutarla ad alzarsi e poi la stringo tra le mie braccia.

Risvegliarmi con lei al mio fianco è sempre molto bello, sorrido e la stringo a me lasciandole un bacio sui capelli.

- E' ora de alzarse piccola! - le dico dolcemente, so già che tra una cosa e l'altra finiremo per far tardi e dobbiamo essere agli studi della Rai ad un orario decente, dovrò fare le prove.