Anima fragile a cui devo tanto

incontro pt 2

25 novembre 2019
Pov's gaia
Dicono che il passato non si può dimenticare perchè fa parte della nostra storia ma io non ci credo perchè se uno lo vuole dimenticare è liberissimo di farlo no ?
Ho un passato molto brutto che più  avanti vi racconterò
Passa un giorno
È mattina e sono le 5 mi vesto così

E mi trucco leggermente, faccio colazione e sono le 7
Ora vi racconterò il mio passato
Ecco mia figlia

Ha tre anni ed è la mia ragione di vita non so cosa farei senza di lei
Io: amore svegliati che dobbiamo andare all'asilo
Au: no mamma voglio stare con te
Io: ma non vuoi vedere le tue amichette
Au: no io voglio stare con te
Io: sai che non ti posso portare a scuola con me
Au: almeno mi fai conoscere il mio papà ?
Io: se lui ti volesse te lo farei conoscere cucciola
Au: stai mentendo mamma
Io: ok adesso ti dico la verità
Au: finalmente
Io: diciamo che lui ha fatto del male a me in poche parole mi ha stuprato e picchiata e così sei nata tu
Au: stai scherzando vero? Se lui ti ha fatto del male allora io non gli voglio più bene
Io: cucciola sai che su queste cose non si scherza
Au: ok io voglio andare all'asilo
Io: finalmente però prima ti devi vestire e fare colazione
Au: ok mamma
Alle 8 precise arrivo a scuola dopo aver accompagnato mia figlia
In classe
Prof: oggi è arrivata una nuova alunna si chiama martina
Marti: ciao a tutti mi chiamo martina beltrami ho 17 anni e vengo dal piemonte mi sono trasferita qui per il lavoro dei miei genitori
Prof: ok martina siediti vicino a gaia
Marti: ok ma chi è gaia ?
Io: alzando la mano sono io
Marti: ok
All'intervallo
Vedo martina avvicinarsi a me
Marti: quindi tu devi essere gaia
Io: si sono io che cazzo vuoi?
Marti: bel caratterino pensa se dovessi avere dei figli poveri loro
Mi incazzai molto
Io: senti vattene via mi hai già stufato
Marti: oh che paura se no cosa mi fai?
Io: ti tiro una scarpa ti ti faccio male
Marti: c'è qualcosa che ti ho detto che ti ha dato fastidio non voglio iniziare con il piede sbagliato
Io: c'è una cosa che mi ha dato fastidio ma di certo non te la dico
Marti: Dio mio come sei acida cos'è hai il ciclo ?
Io: no stupida
Marti: me ne vado non voglio sprecare il mio tempo con te
Io: ok fai pure
Se ne andò
Pov's martina
Quella ragazza mi da sui nervi è troppo acida e infantile però ho notato che quando ho detto dei figli ha storto un po il naso e si è incazzata quindi bho
Suona la campanella ed è ora di ritornare in classe
Oggi la prof sta parlando di un argomento
Prof: allora ragazzi oggi come sapete è il 25 novembre quindi la giornata contro alla violenza sulle donne
Gaia vuoi dire qualcosa ?
Gaia: la trovo una cosa disumana avendola vissuta sulla mia pelle e chi fa questa violenza non ha il diritto di essere chiamato uomo
Prof: aspetta gaia tu hai subito una violenza ?
Gaia: si quando avevo 13 anni sono stata stuprata e picchiata dal mio ex ragazzo e poi sono rimasta incinta ora audrey ha 3 anni
Prof: gaia da fuori sembri una ragazza molto snob e acida ma dentro sei molto forte la tua storia è davvero commovente
Gaia: ormai fa parte del passato
Prof: una violenza va denunciata gaia
Gaia: avevo 13 anni non potevo farci niente non mi avrebbero mai creduto e ora che i lividi sono passati non posso farci niente e poi ora sono felice con mia figlia
Prof: bhe in effetti
Io: sei stata molto coraggiosa
Gaia: paraculo
Io: come ti permetti
Gaia: prima mi insulti e poi mi fai i complimenti sei una paraculo
Io: bhe non credere che sei l'unica ad avere un passato difficile
Ci sono milioni di donne e bambini nel mondo che che vengono maltrattati
Gaia: bhe ma tu non sei una di quelle
Io: come no
Era finita la scuola e stavo tornando a casa finalmente
MammaM: troia com'è andata ?
Io: una merda c'è una persona in classe che si crede chissà chi solo perchè il suo ex fidanzato l'ha violata ed è anche rimasta incinta
MammaM: Dio mio odio quel tipo di persone
Finisco di mangiare e mi taglio si sono autolesionista dalle medie ormai non tengo neanche il conto ma 2-3 tagli al 
Giorno li faccio sempre
Ho iniziato perchè i miei genitori dopo che è morta mia sorella mi dicevano sempre che ero un errore e che non meritavo di vivere e anche i bulli mi prendevano in giro e mi picchiavano una volta sono finita pure in ospedale ma nessuno ha MAI fatto niente alle superiori è cambiato tutto la gente mi rispettava perchè mi facevo valere e non ero più la cacasotto delle medie però l'autolesionismo era ormai una routine a cui non puoi non rinunciare quindi facendo 3 calcoli è da 7 anni che mi taglio non ne vado fiera ma ci convivo ormai
Io: mamma guarda che esco
MammaM: hai pulito il bagno
Io: a cosa ti riferisci ?
MammaM: ormai so che ti tagli e anche da tanto ma ormai non mi preoccupo neanche più
Io: è colpa vostra se ho inziato e ormai non posso farne a meno
MammaM: da quanto va avanti questa storia ?
Io: da quando è morta mia sorella
MammaM: così tanto
Io: da 7 anni
MammaM: non pensavo fosse così grave
Io: sai quella volta alle medie che sono andata in ospedale
MammaM: come scordarlo
Io: sai chi mi ha mandato li ?
MammaM: no chi ?
Io: i mei bulli delle medie quella volta mi hanno picchiato a sangue ma nessuno ha mai fatto niente
MammaM: Dio mio non pensavo fosse per quel motivo
Io: addio
Uscii non riuscivo a stare in quella casa mi urtava molto quindi andai in centro e indovina chi ci trovai gaia ovviamente
Gaia: ciao paraculo
Io: non dovresti insegnare parolacce a tua figlia
Au: mamma ma perchè lei ha dei tagli sulle braccia
Gaia: martina non dirmi che per niente sei autolesionista? Sei quelle ochette che fingono di farsi del male per ricevere attenzione
Io: stai tranquilla c'è una storia molto lunga dietro
Gaia: cosa la ricerca della popolarità
Io: sicuramente guarda
Passarono un po di giorni ed io e gaia ci odiavamo
30 novembre
Sono le 6:30 e mi sono appena svegliata mi vesto con una tuta dell'adidas

E delle scarpe nike

Mi trucco leggermente mangio qualcosina e mi dirigo a scuola
Appena entro vedo che i bulli della scuola stanno prendendo di mira gaia e la stanno picchiando allora mi avvicino
Io: che cazzo state facendo
Bulli: non vedi la stiamo picchiando
Io: levatele le mani di dosso o per voi sono guai
Bulli: ok ma non finisce qui gaia
Io: provateci e vi spacco i coglioni che non avete
Bulli: ok non le faremo più del male
Io: sarà meglio per voi e adesso smammate coglioni
Gaia: grazie martina per avermi difesa
Io: dalle mie esperienze passate so cosa significa essere bullizzata e anche picchiata quindi ti ho aiutato solo per questo
Gaia: davvero ?
Io: si ed è per questo che sono autolesionista e per un altro motivo
Gaia: mi dispiace averti giudicare senza conoscere
Io: stai tranquilla iunque ormai lo fanno tutti e ci sono abituata
Gaia: io sono seria marti scusami non lo sapevo e comunque non ho scuse e poi tu mi hai salvato dai bulli
Io: l'avrei fatto con chiunque
Gaia: se vuoi possiamo essere amiche
Io: ho bisogno del tempo per riflettere
Gaia: ok marti
Entriamo in classe
Prof: gaia ho saputo che i bulli ti hanno presa di mira e ti stavano per picchiare
Gaia: prof mi ha difeso martina
Prof: non ci credo perchè l'avrebbe fatto se voi due non vi state per niente simpatiche
Io: visto che in passato sono stata vittima di bullismo molto forte sono anche finita in ospedale ho deciso di difenderla non volevo che le cose successe a me debbano subire quello che ho subito io
Prof: martina ti fa molto onore questa cosa che hai detto
Io: l'ho fatto anche per sua figlia non volevo che fosse triste sapendo che io potevo fare qualcosa ma non avrei fatto niente avrei avuto il rimpianto per tutta la vita
Gaia: marti ti voglio bene
Io: anche io gaietta
Passarono le ore e finalmente è finita la scuola non vedo l'ora di ritornare a casa
Tornata a casa
Io: sono arrivata
MammaM: ciao marti
Io: non mi chiamare così solo gaia lo può fare
MammaM: qualcuno si sta innamorando
Io: aspetta cosa stai dicendo ?
MammaM: che ti stai innamorando
Io: non è vero
MammaM: Se come no
Io: oggi l'ho difesa dai bulli che la stavano per picchiare
MammaM: Hai fatto benissimo cucciola
Io: adesso non sento il bisogno fisiologico di tagliarmi
MammaM: gaia sta avendo il suo effetto
Io: mi ha chiesto di essere sua amica cosa faccio
MammaM: fai quello che ti dice il tuo cuoricino
Io: e se poi mi dovessi innamorare di lei e lei non ricambia ?
MammaM: il mare è pieno di pesci
Io: ma lei è unica
MammaM: appunto ti stai innamorando ma il tuo orgoglio ti impedisce di ammetterlo
Io: forse hai ragione