-"Forte.." riprovo sussurrandolo più lentamente.

Stringo le lenzuola in un pugno quando non sento nessuna reazione. La sua lingua é li,e non tenta di muoversi nemmeno di un centimetro più su o più giù. Non riesco più a sostenerlo,non é un ritmo familiare. Mi sento solamente a disagio in questo momento,non é quello che voglio.

-"Torna da me.."Chiudo gli occhi lasciando scendere una lacrima lungo la guancia mentre Allargo di più le gambe lasciando scivolare i miei polpastrelli tra i suoi capelli. Inarco la schiena buttando la testa indietro mentre i miei occhi si chiudono automaticamente. Solo vedere Ian,mi fa quest effetto. Blackout. Vedo nero.

-"Che cazzo stai dicendo Sky..?" Ed é così orribile quando vengo catapultata sulla terra nuovamente,quando al posto del bellissimo viso del tatuato si manifesta quello del mio fidanzato. Quando capisco che in realtà sono a letto con lui è tutto ciò che ho visto fino ad ora é solo una grandissima illusione. Un illusione della mia mente,perché non solo il mio corpo e il mio cuore lo bramano ancora,ma anche il cervello,perché inutile ammetterlo.

Ian Blake scopava anche con la mia ragione.

Chiudo subito le gambe non appena Mike si alza nudo sulle ginocchia,ansimo leggermente e gli dedico uno dei miei sguardi confusi. Arrossisco in soggezione sotto quegli occhi consapevoli,perché io so che Mike sa quanto vale lui per me,so che lui in realtà ha paura di Ian,perché potrebbe portarmi via quando vuole. Mi copro il seno con le mani sentendomi realmente nuda davanti a lui,in modo così intimo,profano. Ho solo avuto Ian nella mia vita,e cazzo se mi andava bene.

-"Niente non pensarci più." Velocemente mi alzo indossando le prime cose veloci che mi capitano sotto mano. Un leggins nero semplice e un maglione rosso che ovviamente serve per coprire il sedere evidenziato dal tessuto aderente. sono già pronta per uscire,dunque lego i capelli in una coda alta e afferro la borsa,lo guardo ancora una volta.
-"Vado a scuola,Ci vediamo." Stanca di tutto esco scendendo velocemente. Questa volta non mi segue,non ci prova nemmeno e la prima cosa che penso é che non poteva fare scelta migliore. Voglio stare da sola,non voglio vederlo adesso. esco di casa sbattendo la porta portando via con me tutta quella tensione orribile che viene a crearsi ogni fottuta volta tra noi. Basta giochetti,basta stargli dentro,basta pensare solamente a lui. Adesso si fa a modo mio,voglio sbagliare e ne voglio pagare le conseguenze.

Anche se la scuola non é vicina scelgo di andarci a piedi,senza mezzi. Semplicemente voglio godermi una bella passeggiata,lo faccio sempre quando sono nervosa o arrabbiata,c'è il sole questa mattina. Istintivamente sorrido mentre infilo una mano nello zaino. Velocemente pesco il mio cellulare e a scatti decisi invio un messaggio a Megan.

A Megan:
-Rossa,che hai da fare?

Ho bisogno di staccare un po' la spina da tutto. La risposta non tarda per nulla ad arrivare.

Da Megan:
-Nulla,deprimermi sul divano con il gelato insieme al mio bambino perché Troy mi ha lasciata sola per andare a lavoro..Vieni qui?

E non ci penso due volte alla sua proposta.

A Megan:
-Arrivo.

Infilo il cellulare in tasca dopo averle risposto. Non metto nemmeno la musica,mi godo tutti i suoni della natura e della realtà che mi circonda. Non mi importa di nulla,deve sempre farmi arrabbiare. Prima avevo certezze,quando sono tornata qui volevo lui. Mike era ai miei occhi un fidanzato perfetto,perché non avevo visto più Ian. Cammino per minuti interminabili. Senza cuffie,così in silenzio perché ne ho bisogno. Fermandomi solo quando un clacson richiama la mia attenzione,mi volto confusa,non riconoscendo nemmeno il proprietario della Range Rover che é accostata al mio fianco. La persona al suo interno poi decide di abbassare il finestrino affacciandosi.

Let The Game Begin 2 Where stories live. Discover now