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Louis' pov

Stanotte ho dormito come un ghiro, nonostante il dolore. Mi alzo, sbadigliando rumorosamente.

Oggi è sabato, quindi posso fare quel che voglio. Mi dirigo in camera di Niall e lo trovo ancora addormentato, la faccia sui libri.

Sorrido, nonostante tutti i litigi che abbiamo, è sempre il mio fratellino.

Lo prendo in braccio, e lo appoggio nel suo letto, mettendogli una copertina sopra.

Dopotutto, mi sono svegliato io presto, e fa molto freddo in questa casa.

Con un pensiero fisso in testa, scendo le scale e entro in cucina.

Non trovandoci nessuno, sorrido e comincio a preparare l'impasto per le crepes.

Un'ora dopo, quando ormai ho cucinato per un esercito, Zayn fa la sua comparsa in cucina.

"Buongiorno." Dice, sbadigliando. Quando vede le crepes che ho preparato, sul tavolo, spalanca gli occhi e mi viene ad abbracciare.

"Ti ho già detto che ti voglio bene?" Mi chiede, mentre stringe un po' troppo forte per i miei gusti.

Ridacchio e sciolgo l'abbraccio.
"Devo andare a chiamare gli altri?" Chiedo, portandomi un dito sulle labbra.

Zayn alza le spalle.
"Direi di sì, sono ormai le dieci e mezza. Vado a svegliarli io, tu rimani qui"

Sorride e si dirige di sopra.

Zayn's pov

Vado a svegliare i miei fratelli, insomma, ho una fame da lupi, ma voglio fare una bella colazione con la mia famiglia.

Entro prima in camera di Liam. Alzo le tapparelle e sento mio fratello mugolare in protesta.

"Su Liam, non senti anche tu questo buon odorino? Louis ha fatto le crepes, ed ora muoviti." Dico, mentre gli tolgo le coperte di dosso.

Non gli lascio il tempo di ribattere che esco fuori dalla camera e vado da Harry.

"Harry, heyy, Harry caroo"
Lo chiamo, scuotendolo leggermente. Lui mugula e si gira dall'altra parte.

"Harryyyyy"
Gli urlacchio sulle orecchie. Il mio fratellino si gira e mi guarda male.

"Che c'è?" Chiede la voce impastata dal sonno, i capelli aggrovigliati. Ridacchio e gli sistemo un po' i capelli.

"C'è una bella colazione giù"
Gli dico, spostandomi da lui ed andando ad aprire la finestra. Fortunatamente a lui non piace la persiana, quindi in camera sua non c'è.

"Dai, muoviti. Io intanto vado a svegliare Niall." Lo incito, mentre esco dalla stanza.

Entro piano nella camera di Niall, e lo trovo disteso a letto, solo una copertina a coprirlo. Noto che ha ancora i vestiti di ieri e sospiro.

"Hey, Niall..." Lo chiamo, avvicinandomi un po'. Tiro su le persiane, e mi siedo accanto a lui sul letto.

"Niall." Provo a richiamarlo, mentre gli accarezzo i capelli.

Lui apre gli occhi e appena mi vede mi sorride.

"Ciao Zayn." Mi saluta, per poi sbadigliare. Sì stiracchia e lo vedo sobbalzare. Sì gira di scatto a pancia in giù e in pochi secondi capisco che deve aver male al sedere.

"Rimani così, torno subito" gli dico, mentre mi catapulto in bagno. Recupero un barattolo e torno da lui, che non si è mosso.

Gli tiro giù, delicatamente pantaloni e boxer, e gli spalmo la crema sul sedere, cercando di non fargli male.

Dopo aver fatto rimetto a posto tutto e lo aiuto ad alzarsi.

"Come sta il mio sedere?" Mi chiede, gli occhi lucidi.

"Ehm... diciamo che è stato meglio..." Sospiro e gli accarezzo i capelli. "Dai, vieni, andiamo a fare colazione che Louis ha fatto le crepes"

Il suo sguardo prima si rallegra, poi si incupisce. Non faccio domande e lo trascino al piano di sotto.

Entriamo in cucina quando Harry e Liam si stavano per sedere, Louis pronto per mangiare.

Niall's pov

Oddio, come faccio?

Questa è la domanda che continua a rimbalzare nella mia mente. Ho paura, perché se non mangio se ne accorgono, ma ancora peggio, se mangio ingrasso.

Da quando sono entrato in cucina Louis mi ha sorriso, come Harry, ma Liam mi ha ignorato alla grande. Con un sospiro mi sono seduto, cercando di non dimostrare il dolore terribile che avevo.

Pochi secondi dopo che tutti hanno cominciato a mangiare, mi ricordo che posso vomitare tutto dopo, e non devo preoccuparmi di quanto mangio.

Tiro un sospiro di sollievo e comincio a mangiare, con calma, così che gli altri non si accorgano che mentre io sono ancora alla prima crepes, loro sono già alla terza. Finisco la mia crepes a fatica, e mi metto di impegno per non vomitare subito. 

Quando gli altri hanno finito, mi alzo velocemente dalla tavola e corro in bagno. Chiudo velocemente la porta a chiave, e vomito tutto ciò che ho mangiato.

Mentre mi lavo le mani, mi rendo conto che nessuno si è preoccupato di seguirmi, o chiedermi perché mi sono alzato così velocemente.

Sospiro e una lacrima mi bagna la guancia...

One direction familyWhere stories live. Discover now