Un Ragazzo (revisionata)

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Sentii una mano posarsi sulla mia bocca.
C'era qualcuno dietro di me, che avvicinava la sua mano libera alla cerniera dei miei pantaloni, abbassandola. Stavo provando ad urlare ma non ci riescivo.
X:"Ti piacerà tranquilla"
Mi sussurra all'orecchio lo sconosciuto.
A quelle parole mi si rivoltó lo stomaco.
X:"Se collabori non ci vorrà molto."
Cerco di divincolarmi, e gli mordo la mano.
X:"Ma allora vuoi il gioco duro???"
Dice sogghignando, dopo un gemito di dolore.
Avevo sentito i pantaloni scivolarmi sulle gambe, devo agire, devo fare qualcosa. Un nodo mi si forma in gola, mentre la indefensible voglia di urlare si faceva spazio tra le mie corde vocali.
Le lacrime iniziarono a cadere calde sulle mie guance rigandomele, in poco quelle che erano poche lacrime si trasformarono in un pianto disperato mente con tutte le mie forze continuavo a dimenarmi. Sentii una voce, e poi nella mia riuscii ad intrvadere la sagoma di un ragazzo che si stava avvicinando a passi lenti verso di noi.
X:"Sono armato non avvicinarti!!"
Il ragazzo era fermato, poi si era messo a ridere.
Il mio assalitore cadde a terra. Senti le gambe cedermi ma prima che impattassero con il suolo, due braccia mi cinsero la vita impedendomi di cadere.

KIRA'S POV
Stavo camminando per strada, oggi era stata un giornata stessante e tutto ciò di cui avevo bisogno era una buona doccia calda poi avrei ripreso il mio operato da Kira subito dopo. Il silenzio che aleggiava per quella via fu interrotto da una serie di singhiozzi spezzatti, mi avvicinai incuriosito. Mi ritrovai davanti una ragazzina più piccola di me di un paio di anni stava piangendo. Feci vagare lo sguardo sulla figura dietro di lei, sorrisi, conoscevo quel volto e anche il suo nome. Era uno dei criminali che avrei ucciso quella sera. Stupida feccia. Prisi la penna e dopo aver scritto il nome di quel mosto sul death note aspettai che morisse. La c/c (colore capelli) iniziò a tremare e in poco cadde a terra mi precipitati vicino a lei che mi spintonó via. Era sconvolta ed era comprensibile. Essere Kira mi aveva permesso di salvarla e questo mi fece sorridere, ecco chi era la giustizia. E lei ne era la prova inconfutabile.

A casa:
Mamma Light: oh caro sei a casa com'è andata scuol-
CHI È???
Light: no, nessuno, l'ho incontrata per strada e non si è sentita bene e allora l'ho portata qui.
Mamma Light: oh.... Okay
Light: Qando si sveglia vedo di scoprire qualcosa in più... La porto in camera mia così può riposare, io mi faccio una doccia in tanto.
Mamma Light:ok... Allora posso preparare qualcosa in più anche per lei?!
Light: fai come ti pare.
Detto questo sono salito.
La appoggio sul letto e poi la metto sotto le coperte e vado a farmi la doccia.

Heyy:3
Ciao 🖐️ Allora come vi sembra???
COMUNQUE BUON NATALE E TANTI MANGA A TUTTI:3

Kira x ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora