d i c i a s s e t t e

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-Diciamo che mi piaceva una ragazza. Una ragazza molto vicina a Thomas, che però provava dei sentimenti per lui. Io sapevo benissimo che a Thomas piacesse il cazzo-Newt storse il naso a quell'espressione-e mi dava sui nervi che lei non si accorgesse di me perché troppo impegnata a rincorrere il nulla.-
Gally teneva lo sguardo basso, continuando a tormentare con le mani il suo strofinaccio.
-Così...Così ho iniziato a prendere di mira Thomas. Qualcuno una volta mi ha detto che lo facevo solo per scaricare le mie frustrazioni su qualcuno.-si strinse nelle spalle, come se dubitasse fortemente di quell'affermazione.
-Non gli abbiamo reso la vita facile, io e i miei amici. Non riuscivo a sopportarlo, la sua semplice vista mi dava alla testa e non ci vedevo più dalla rabbia.
-Poi un giorno-il suo tono di voce si fece più flebile e a malapena udibile, come se sentisse ancora il peso della vergogna gravargli sul petto-dei tizi a cui dovevo dei soldi mi hanno aspettato fuori da scuola. E come puoi immaginare, mi hanno accerchiato e hanno iniziato a picchiarmi.-
Si sfregò il naso con forza, strizzando gli occhi più volte.
-Thomas si trovava lì in quel momento, non so se per mia fortuna o per mia sfortuna. Ha chiamato aiuto, e io sono salvo per miracolo. Quelli avrebbero potuto anche uccidermi.-

Newt non credeva alle sue orecchie. Non gli sembrava neanche vero. Non sapeva nemmeno se lui, al posto di Thomas, avrebbe chiamato aiuto. Non sapeva se l'avrebbe fatto, se avrebbe aiutato qualcuno che gli aveva sempre dato il tormento. Non era difficile, d'altronde, immaginarsi Gally come il bulletto della situazione.

D'improvviso si chiese chi potesse essere quella ragazza molto vicina a Thomas, e lui in effetti conosceva solo tre degli amici di Thomas, due dei quali erano ragazze. Escluse Teresa a priori, dubitava che fosse il suo tipo, mentre Brenda sembrava proprio il soggetto più plausibile. Eppure, dal rapporto che gli era sembrato che lei e Thomas avessero, dubitava che una come lei avesse mai provato dei sentimenti nei confronti del moro. Rinunciò a scoprire l'identità della ragazza misteriosa, tornando a concentrarsi sul suo interlocutore, che aveva lo sguardo fisso sul pavimento.

Newt non riusciva a capire se quella di Gally fosse vergogna, per essere stato salvato dalla persona che aveva tormentato fino allo sfinimento, o vergogna per essere stato salvato da qualcuno e per non essere riuscito a cavarsela da solo, come tutti i duri come lui dovrebbero essere in grado di fare. Il biondino lo scrutò attentamente.

-E Thomas è a conoscenza del tuo intento di sdebitarti con lui?-

Gally annuì, tenendo lo sguardo basso. -La prima e unica volta che gliene ho parlato ha detto di non volere avere a che fare con me. Mi ha detto di avermi aiutato pur di non abbassarsi al mio livello, perchè a suo dire, se i ruoli fossero stati invertiti, io l'avrei lasciato lì.-

Si tormentava le mani nello strofinaccio lercio, tremando leggermente, e questo fece intuire a Newt che c'era tanta rabbia repressa che si annidava nell'anima di quel ragazzo. E che forse, Thomas non aveva esagerato, e che forse Gally ne sarebbe stato capace, mosso dall'enorme risentimento che provava nei confronti del moro. Newt provò un improvviso senso di disgusto prima verso il ragazzo che aveva di fronte, e poi nei confronti di se stesso, perchè a pensarci bene, qualche mese fa, era lui quello che avrebbe probabilmente lasciato Thomas in mezzo alla strada. E per la prima volta da quando era uscito dall'orfanotrofio e aveva iniziato a conoscere la vita vera, si rese conto di quanto il suo rancore verso Thomas fosse immotivato. Era solo l'ennesimo capro espiatorio, l'ennesima giustificazione, nel vano tentativo di confortarsi e di convincere se stesso che la colpa non fosse sua se la sua vita stava andando di merda. E capì, per l'ennesima volta, di aver sempre sbagliato tutto nella sua vita. Prima giudicando sua madre senza conoscere la sua storia, poi addossando sulle spalle di Thomas tutte le colpe della sua solitudine. E poi? Cosa sarebbe venuto dopo, quando l'ennesima difficoltà, l'ennesimo problema si sarebbe presentato e lui non avrebbe trovato il coraggio di assumersene le responsabilità? Su chi altri avrebbe scaricato la colpa?

Rainy Days|NewtmasWhere stories live. Discover now