Facciamo Un Accordo? { Dylan O'Brien }

Capitolo 5

Cammino ininterrottamente da una parte all'altra, cercando di prendere più aria possibile, non ci credo Non posso crederci, non posso accettare una cosa del genere. che pensarenno i miei genitori? cosa dirò ai miei amici ? come faccio ad affrontare un fidanzamento e un matrimonio tutto in una sola volta ? no non posso farlo, e poi io nenache lo conosco questo qui, Amber non è che me ne abbia parlato poi chissà quante volte e quelle poche volte che lo ha fatto non ha usato parole dolci diciamo.

come faccio a sposare una persona che non amo, che non voglio, che non conosco, eppure non posso tirarmi indietro, c'è di mezzo Amber, lei rischia di perdere tutto ed io le voglio troppo bene per lasciarla in questa situazione, non posso nenanche per la mia condizione economica, mi è anche arrivata un'altra lettera dall'università , devo pagare l'ultimo anno. non mi sono potuta nenache laureare per questa inconvenienza. posso sposare qualcuno solo per soldi ? certo che no che persona sarei ? adesso vado da lui e gli tiro uno schiaffo solo per aver pensato una cosa del genere, solo per avermi proposto una cosa del genere

prendo con tutte le forze il coraggio di entrare in quella stanza e spalanco la porta di vetro con fare nervoso,e lo trovo li, con il suo perfetto completo abbinato, i sui capelli riportati indietro , l'orologio al polso , una mano in tasca mentre nell'altra uno bicchiere con dello scotch , guarda fuori dalla finestra ammaliato dai colori dell'autunno, si volta lentamente verso di me e mi guarda dall'alto in basso accennando un sorriso, sotto quella mascella ben definita ricoperta da uno strato di barba anch'essa ben disposta. fa un passo avanti posando il bicchiere sul tavolo di vetro alla sua destra, mette entrambe le mani in tasca e mi guarda con la fronte corrugata aspettando una mia risposta. è bello , è bello da morire, di certo non si può dire il contrario , ma è anche stronzo, ed io dovrei rinunciare alla mia libertà per salvare il suo denaro ? perché ? perchè io ? volendoci pensare anche lui sta rinunciando alla sua libertà , ed ha scelto proprio me per questa cosa, solo perché Amber ha detto che saremmo stati una bella coppia vista da fuori. stupida lei e la sua boccaccia. ma ha scelto comunque me, dovrei essere onorata per questo no ? eppure perché non mi sento felice? no , ho deciso non posso accettare.
<< Va bene!>> la mia bocca non e collegata alla testa , le parole escono senza controllo e questo inizia a farmi paura, il suo viso si allarga e sorride come se avesse già vinto tutto.

Rimane in silenzio per pochi minuti <<sei sicura? Cioè è una cosa importante >> chiude appena un occhi con fare interrogativo, ne sono sicura? <<sia chiaro.. Lo faccio per Amber.. Lei c'è sempre stata per me e adesso è il mio turno. Le voglio bene e non voglio che soffra >>spiego seria guardandolo negli occhi prima che lui possa dire qualcosa veniamo interrotti da una voce stridula <<Alisia! Alisia... >>Mi sento chiamante, Amber è fuori che corre verso la nostra direzione, entra come un furia e si scaraventato contro il fratello <<che le hai detto?!? Che le hai fatto? >>urla cercando di spingere il fratello lontano da me, lui d'altro canto alza gli occhi al cielo e gli blocca le mani facendola stare ferma, lei si divincola dalla sua presa e si avvicina a me, mette entrambe le mani sulle mie guance e mi guarda con occhi colmi di lacrime <<perdonami ti prego, io non ne sapevo niente, non fare caso a ciò che dice, non ascoltarlo neanche, è uno stupido >>cerca di giustificarsi in qualsiasi modo mentre le lacrime gli colano sulle guance <<Amber sta tranquilla >> le metto le mani sulle spalle per farla calmare ma sembra inutile, si volta nuovamente verso il fratello <<è la mia migliore amica, cosa ti è saltato in testa? Lei non risolverà i nostri problemi, devi lasciarla fuori >>urla arrabbiata indicandomi alle sue spalle <<ha già accetto >>risponde cercando di farla ragionare ma lei sembra non ascoltare <<non mi importa, tu non la tirerà in questa discussione, che razza di persona sarei se gli chiedessi una cosa del genere e poi tu stronzo, dovevi aspettare che ci parlassi io >>urla ancora rivolta al fratello puntandogli il dito con fare minaccioso <<Amber, Amber - la richiamo toccandole le spalla per farla girare - stai calma.. Ho già accettato >> le spiego guardandola negli occhi, lei rimane scioccata a guardami poi scoppia a piangere buttandosi fra le mie braccia <<scusa, scusa mi dispiace >>dice tra i singhiozzi, le accarezzo la schiena stringendola a me <<tu non hai fatto niente.. Non mi ha costretta nessuno.. Sta tranquilla >> cerco di farla calmare cullandola tra le mie braccia, trema sotto il mio tocco, neanche lei avrebbe voluto tutto questo, e sicuramente si sente in colpa per quanto è accaduto ma la verità è che sono stata io a dire sì, io ho accettato e non voglio fare del male a nessuno anzi.

Passano pochi minuti prima che Amber si sia calmata del tutto, Dylan gli ha preso un bicchiere d'acqua e le ha accarezzato la testa in modo dolce facendomi sorridere a quel gesto involontario, <<e venerdì... Hai un appuntamento, devi andare >> Amber mi ricorda del mio impegno e subito sgrano gli occhi al pensiero di Adam che mi ero completamente dimenticata <<appuntamento? >>Dylan corruga la fronte e mi guarda <<si.. Ha un appuntamento e deve andare >>interviene la sorella con fare aggrresivo <<non puoi farti vedere con un'altro >>scuote appena la testa guardandomi torvo <<ha già accettato, sai quanto ci è costato questo appuntamento, l'ultimo giorno di libertà glielo devi >>interviene nuovamente Amber alzandosi dal divano prendendo come sempre le mie difese contro il fratello, Dylan resta in silenzio guardando entrambe <<se devi andare vai >> muove la mano verso la porta socchiudendo appena gli occhi. Come faccio ad andare all'appuntamento con Adam sapendo che poi devo tornare qua da Dylan ? E una cosa che non posso fare, dovrei mentirgli e non mi va, lo prenderei in giro e prenderei in giro anche ne stessa perché in queste condizioni non potrà mai succedere niente tra me e lui, ho preso la mia scelta senza pensare a lui, e mi odio per questo ma non posso tirarmi indietro <<non ci vado >>dico con un filo di voce abbassando lo sguardo verso il pavimento, Amber si volta di scatto verso di me <<cosa? No perché? >> chiede velocemente prendendo il mio viso tra le mani <<non posso andarci Amber... Lo prenderei in giro e non mi va >>scollo le spalle evitando il suo sguardo, ho voglia di piangere, ho voglia di urla e scappare via da tutto questo. Amber ha un espressione dispiaciuta e questo mi fa male <<sei così buona >>sottolinea in modo dolce accarezzandomi la guancia con entrambi i pollici io sorrido e alzo appena le spalle,Dylan da un colpo di tosse attirando la nostra attenzione, allunga una mano verso la mia direzione <<abbiamo un accordo? >>domanda serio, il mio sguardo passa da lui alla mano un paio di volte, lo abbiamo? <<si.. Abbiamo un accordo >>affermo stringendo la sua mano in modo titubante <<non deve saperlo nessuno, questa sarà una cosa solo nostra, nessuno saprà mai la verità, per tutto il mondo io e te da ora in poi siamo fidanzati, domani ufficializzeremo la cosa >> detta sentenze con fare autoritario guardando anche la sorella al mio fianco che alza gli occhi al cielo e sbuffa <<d'accordo >>rispondiamo quasi all'unisono.