Capitolo 29

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Isn't that the way?Everybody's got their dues in lifeto pay

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Isn't that the way?
Everybody's got their dues in life
to pay

Yeah, I know nobody knows
Where it comes and where it goes
I know it's everybody's sin
You've got to lose to know
how to win

Dream on
[Aerosmith]

~~~

Harry's POV

Di sera ci si sente più al sicuro in prigione che a Brixton.

Mi rigirai brevemente in testa quel pensiero intrusivo prima di accantonarlo con una scrollata di spalle, le mani infilate nel tascone centrale della felpa mentre camminavo a passo svelto lungo Coldharbour Lane.

Un violento tumulto di dubbi, smarrimento e panico mi attanagliò il cervello non appena mi si presentò davanti agli occhi l'alto palazzo in cui abitava Laz; nonostante le precauzioni che avevo preso non potevo evitare di rabbrividire al pensiero che a poche decine di metri da me ci fosse uno spietato criminale che aspettava solo di farmi saltare in aria le budella.

Ero andato via da casa di Riley con un macigno sul cuore ed il suo viso in lacrime marchiato a fuoco sotto le palpebre. Quando ero entrato in camera sua mi ero sentito morire nel leggerle sul volto il terrore che aveva di perdermi; aveva dovuto passarne così tante, per colpa mia, che se l'avessi fatta soffrire ancora non me lo sarei mai perdonato.

Dopo averla rassicurata al meglio delle mie possibilità avevo indossato una felpa con cappuccio ed ero salito sul primo bus in direzione Brixton, dirigendomi verso la stazione di polizia che ben conoscevo - ironicamente, la stessa in cui anni prima ero andato a costituirmi.

Avevo spiegato la situazione all'agente dietro al bancone all'ingresso, mostrandogli anche i filmati del sistema di videosorveglianza, ed il suo sbigottimento era presto degenerato in uno scompiglio generale dell'intera stazione di polizia per organizzare l'operazione che avrebbe portato alla cattura di Big Shade.

Nel momento in cui mi avevano chiesto come facevo ad essere in possesso di quelle informazioni mi ero irrigidito, in quanto avrei dovuto improvvisare qualcosa che non implicasse una mia diretta connessione alla gang di Big Shade; dopotutto quando mi ero costituito quattro anni prima non avevo fatto parola del fatto che appartenessi ad un'organizzazione criminale, e non era decisamente il caso di farmi processare di nuovo.

Dopo un iniziale momento di smarrimento avevo detto che Laz era una mia vecchia conoscenza, tentando di restare sul vago; avevo borbottato qualcosa riguardo al fatto che tra me e Big Shade non corresse buon sangue, e che quando lui aveva letto la mail che avevo inviato a Laz se l'era presa con lui perché detestava i doppiogiochisti.

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⏰ Last updated: Aug 22, 2020 ⏰

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Rebound || H. S.Where stories live. Discover now