E DOPO UN MESE...

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- Sophie , smettila di straparlare -

- oh! Hai ragione , scusate -

- oook...tralasciando queste "brevi" dichiarazioni di Sophie: Michael , tu chi porterai al ballo? - chiese Billy dando un morso al suo panino.

Violet notò che michael non aveva quasi mangiato , lo faceva spesso e forse era per quello che aveva quel fisico. Però si accorse anche che si portava dietro sempre un bicchiere di succo di frutta con la cannuccia , doveva piacergli proprio tanto la frutta!

- non penso che siano affari tuoi Billy , comunque ci sto ancora pensando -

- dici davvero? Pensavo che avessi già deciso di portarci V...ahi!! - Cristine aveva tirato un calcio a Billy sotto il tavolo prima che potesse terminare la frase. "Meno male!" Pensò Violet.

- allora Violet? Da cosa ti travesti? - chiese Sophie

- non ci sto pensando per niente ad Halloween in questi giorni quindi...non te lo so dire - mentì.

- ah è vero , mi ero dimenticata che gli altri anni non ci sei mai andata per colpa di quelle streghette che invece di essere streghe solo per una sera lo sono tutto l'anno -

- già...- Sophie era riuscita a rattristare un po Violet. Di solito la rendeva felice e mai triste , quel giorno andava tutto al contrario.

- non mi dirai mica che non sei mai voluta andare alla festa per colpa di quel gruppo?! - chiese Michael sorpreso.

- se non vuoi che te lo dico allora...non lo faccio - rispose Violet rassegnata.

- Violet ma è ridicolo! Se tenevi ad andarci allora dovevi farlo nonostante ci fosse stato quel gruppetto! - disse Michael

- è quello che le dicevo sempre anch'io infatti! Ma lei mi ha forse dato retta? NO! Voleva fare di testa sua - raccontò Sophie.

- e a che sarebbe servito? Mi avrebbero solo fatto passare la serata peggiore della mia vita rovesciandomi qualcosa addosso , rovinandomi il vestito , prendendomi in giro per tutto quello che avrei fatto o anche...per ciò che avrei indossato - disse Violet con sguardo perso e sempre più depresso da quella conversazione.

Tutti si zittirono e la lasciarono parlare ancora , sembravano sinceramente dispiaciuti per lei e a Violet non piaceva perché non voleva fare pena a nessuno.

- se....se andassi a questa festa...sono certa che Kate me la farebbe pagare per ciò che le ho fatto l'altro giorno ma....cosa potrebbe fare per vendicarsi? E se non prendesse di mira solo me? Se questa volta...organizzasse qualcosa di grande e molto doloroso per me? Se facesse qualcosa di così tremendo da non potermene mai scordare? - sul viso di Violet cominciarono a scivolare le lacrime così appoggiò il panino sul tavolo , prese velocemente lo zaino e uscì di corsa dalla sala dicendo ai suoi amici di non avere più fame.

Michael si affrettò ad andarle dietro mentre gli altri ricominciarono a mangiare senza parlarsi.

- Violet! Violet aspetta! Torna qui dai -

Violet corse un po per il corridoio finché trovò un angolo buio che la luce del sole non riusciva a raggiungere ; si appoggiò al muro e si lasciò scivolare per terra , si rannicchiò e si mise le mani sopra la faccia per coprire le lacrime.

- Violet...tutto bene? - chiese Michael sedendosi di fianco a lei.

- benissimo , non vedi? -

- dai su , non piangere -

- sai...è-è difficile tenersi tutto dentro per degli anni senza riuscire a sfogarsi -

- posso immaginarlo......non te lo meriti Violet. Non hai niente che le altre dovrebbero criticare , sei come tutte le altre ragazze. Non c'è nulla che non va in te credimi , te lo dico sempre e continuerò a ripetertelo ancora se ti fa sentire meglio -

The VampireWhere stories live. Discover now