Violet era appena entrata in classe quando vide Michael seduto in uno dei banchi in fondo. Erano nella stessa classe! Sophie invece era in un'altra. Appena la vide, Michael salutò Violet e la invitò a sedersi accanto a lui.
Violet si avviò e si sedette.
- Violet non mi avevi detto che eri in questa classe -
- nemmeno tu se è per questo , ma...che è successo prima? Perché Sophie ti guardava così? E perché vuoi parlarle dopo? - chiese Violet in tono severo.
- se sei gelosa basta dirlo -
- cosa?! , ma che cavolo dici? Io non sono gelosa! È solo che non ci capisco niente! -
- non so perché Sophie mi guardava così e ci voglio parlare proprio per chiederglielo -
Violet lo guardò nei suoi occhi così verdi , lucenti e nello stesso tempo così freddi , distaccati ; sembrava sincero perciò decise di credergli nonostante i suoi dubbi.
L'aula era piena di ragazzi e ragazze che chiacchieravano animatamente , ma appena il professore entrò tutti si zittirono.
- buongiorno ragazzi e bentornati -
Era l'insegnante di poesia , il professor Brown.
- dato che oggi è il primo giorno non faremo lezione ma cercheremo di parlare delle nostre vacanze e delle emozioni che abbiamo provato. Prima di tutto però volevo presentarvi un nuovo studente che si è appena trasferito qui , vieni pure Michael. -
Michael si alzò dalla sedia e si avvicinò alla cattedra. Mentre attraversava l'aula le ragazze tiravano dei sospiri e spettegolavano su di lui.
Violet riuscì a sentire una breve conversazione fra Kate e Charlotte.
- cavolo che carino , hai visto Kate? -
- se l'ho visto? Lo sto praticamente mangiando con gli occhi ! -
- è incredibile , guarda che fisico! È veramente...un...un.. -
- un tocco di gnocco ! -
Violet alzò gli occhi al cielo e sbuffò ; intanto Michael si era messo difianco al professore sotto gli occhi adoranti delle ragazze. I maschi invece sembravano non badare a lui e guardavano le ragazze con un sopracciglio alzato e un espressione che diceva " ma che cosa ci trovate in quello lì? ".
-ciao a tutti , io sono Michael Woods e ho 18 anni ; vengo da New York ma mi sono trasferito qui a Bartley City da due settimane -
Subito tutte le ragazze cominciarono a fargli domande a raffica come :" sei single?" , " come ti trovi qui? " , " mi sposerai? " , " chiamami! " ecc.
Michael si mise una mano davanti alla bocca per non far vedere al professore che stava ridendo.
- ragazze! Silenzio! -
Tutte si zittirono nel sentire l'ordine del professore, ma alcune continuarono a ridacchiare di nascosto.
- grazie professore. Dunque : mi trovo bene qui per ora , ho già conosciuto molti nuovi amici e mi sto ambientando. È un po' presto per sposarsi non credete? -
Appena Michael disse quelle ultime parole alcune ragazze si rattristarono , poi però Michael continuò.
- e si , sono single - disse facendo l'occhiolino a Violet.
Nel sentire quella frase tutte lanciarono gridolini di gioia e sguardi innamorati.
Violet non credeva ai suoi occhi , Michael era appena arrivato nella sua scuola e già era popolare. Al contrario di lei che invece non se la filava nessuno e doveva ammettere che un po' lo invidiava per questo.
- grazie Michael , torna pure a sederti dove vuoi -
C'erano alcuni posti che le ragazze avevano liberato apposta per lui, ma Michael, mentre tornava indietro, ignorò gli sguardi speranzosi delle ragazze e tornò vicino a Violet guadagnandosi così le occhiate sinceramente sorprese degli altri.
In classe era calato un silenzio di tomba e Violet si sentiva osservata e imbarazzata ; cercò di parlare sottovoce a Michael per non farsi sentire.
- Michael ma sei impazzito? cosa fai?! Perché ti sei seduto qui? -
- caspita , non mi sarei mai aspettato una reazione così negativa -
- voglio dire , come mai fra tutte le ragazze che ci sono tu sei venuto proprio da me? -
- le altre ragazze sono tutte uguali , tu sei diversa e sei mia amica. -
- ah...posso farti una domanda? -
- certo -
- se avessi saputo che avrei avuto una reazione così negativa sul fatto che tu ti sia seduto qui , ti saresti seduto lostesso? -
- probabilmente si -
- sai? Hai uno strano modo di conquistare una ragazza -
- che vuoi dire? -
- tutta questa storia che sei single e che ti sei seduto qui perché sono diversa dalle altre ecc. , lo hai fatto apposta vero? -
- può essere -
- sappi che io sono tutt'altro che popolare anzi vengo sempre derisa da tutti -
- non m' importa , non devi essere popolare per farti piacere dagli altri, devi solo essere te stessa -
Violet si sentì più rilassata dopo aver parlato con Michael perché era come se le leggesse nel pensiero e capisse ciò che provava.
- sai Michael , credo che ci divertiremo molto insieme dopotutto -
- si , di questo ne sono certo anch'io -
