L'APPUNTAMENTO

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POV YUE
Andare a casa di Dylan per festeggiare l'inizio dell'anno nuovo... È da giorni che penso alla sua offerta.
Di sicuro sarebbe meglio che rimanere qui. E so già che mi divertirei... Con Dylan mi diverto sempre.
Ma... Non posso. Lui è troppo gentile con me. Non può sempre preoccuparsi dei miei problemi e dei miei guai. Finirà per stancarsi di me.
E come potrebbe gestirmi? Qui in ospedale è facile, ma a casa?
"Buongiorno, Yue!"
L'infermiera Chya entra nella mia stanza e posa le mie medicine sull'armadietto con una bottiglietta di acqua.
Prima di andarsene, esita un attimo e poi si avvicina di nuovo al mio letto.
"Posso chiederti una cosa?"
Annuisco, sorpresa.
"Tu e il Dottor Wang... Insomma... Che rapporto c'è tra voi?"
Oh. Che domanda!
"Siamo amici" rispondo.
"Solo amici?"
"Sì, solo amici".
"Capisco! Quindi se lo invitassi a cena, non ti darebbe fastidio... Giusto?"
Scoppio a ridere.
"Certo che no!" esclamo.
Mi sorride e mi stringe le mani con affetto, poi se ne va.
Sei fortunato, Dottor Clown!

POV CAESAR
Io e Dylan raggiungiamo i nostri due amici, Darren e Connor, nella mensa dell'ospedale.
Anche loro sono medici... Darren è un ginecologo, mentre Connor un urologo.
"Ehi! Oggi riso con pollo!" sorride Connor, entusiasta.
Non appena ci sediamo al tavolo, Chya, un'infermiera del mio reparto, si avvicina a noi.
"Buongiorno, dottori! Ehm... Dylan, posso parlarti un secondo?" chiede al nostro amico.
Lui arrossisce e rimane a fissarla senza parole. Ma che razza di scemo!
Quella ragazza gli ronza attorno da un sacco di tempo! Cosa aspetta?!
"Se intendi chiedergli un appuntamento, sappi che accetta volentieri! È da tempo che vorrebbe chiederti di uscire con lui, ma è un ragazzo timido..." le dico.
Il suo viso si illumina di gioia.
"Cosa?! Veramente io..."
Prima che Dylan possa finire la frase, Connor gli dà una gomitata e lo zittisce.
"Ti aspetta questa sera al Lilli's Restaurant... Alle 21" interviene Darren, con un gran sorriso.
Chya annuisce e saltella allegramente verso l'uscita.
"MA SIETE STUPIDI?!" esplode Dylan, arrabbiato.
"Amico, te ne stavi lì a imbambolato come un idiota! Dovresti ringraziarci, ora hai un appuntamento con l'infermiera più carina dell'ospedale!" ghigna Connor.
"Ma io non volevo un appuntamento!" si lamenta Dylan.
"Oh, ti prego! È da una vita che non esci con una ragazza" sospira Darren.
Lui non risponde e scrolla la testa, indignato.
"È per la ballerina, vero?" gli chiedo.
"Cosa? La ballerina? Va ancora a trovarla tutti i giorni nella sua stanza? Da quanto va avanti ormai questa storia?" Connor guarda prima me e poi Dylan, curioso.
"Da mesi, ormai. Credo che il nostro amico si sia preso una bella cotta per lei" rispondo, trattenendo un sorriso.
"Non è vero! Aaaah, io me ne vado. Siete degli stupidi" borbotta Dylan, lasciandoci lì a ridere.
"È decisamente cotto" commenta Darren.

POV DYLAN
Che razza di amici che ho!
Non voglio uscire con Chya...
Voglio andare da Yue! Voglio... Voglio solo lei. Mi guardo allo specchio e mi aggiusto la camicia.
Dovrei chiamarla e dirle che non posso andare all'appuntamento?
No, non sarebbe educato...
Accidenti!
Ok... Prima di andare da lei, però, voglio andare a salutare Yue.
Quando sono uscito dall'ospedale, lei era impegnata a fare gli esercizi con Caesar e non volevo disturbare.
Prendo le chiavi della macchina ed esco dal mio appartamento.
Ho solo un'ora prima che siano le 21... Devo muovermi!
Guido più veloce che posso verso l'ospedale e una volta arrivato, mi precipito lungo i corridoi fino a raggiungere la stanza di Yue.
Dentro c'è Caesar... Lei sembra addormentata.
Il mio amico mi fa cenno di fare silenzio.
"Oggi le ho fatto fare degli esercizi davvero tosti, perciò ora è molto debole. Non svegliarla, ok? Deve riposare. E non dimenticarti il tuo appuntamento!" mi dice, sottovoce.
Annuisco e aspetto che esca dalla camera, prima di sedermi accanto al letto di Yue.
Le prendo una mano e la accarezzo piano.
I suoi occhi si aprono leggermente.
"Dylan?" sussurra, con voce flebile.
"Sì, sono io... Come ti senti? Caesar mi ha detto che ti ha fatta lavorare molto oggi" le sorrido.
"Stanca" risponde.
Sembra davvero debole... Fatica a muoversi e non riesce a tenere gli occhi completamenti aperti. Odio vederla così! Era davvero necessario farla faticare tanto?!
"Ti lascio riposare, ok? Dormi, mia piccola ballerina" le do un bacio sulla fronte e mi alzo.
I suoi occhi si chiudono, ma le sue sopracciglia rimangono corrucciate in un'espressione di dolore...
Mi restano ancora quaranta minuti...
La guardo e il mio cuore si stringe.
Voglio davvero lasciarla in un momento simile?
No, non voglio. Non posso.
Ok, resterò qui ancora per qualche minuto e poi andrò.
Torno a sedermi accanto a lei e le accarezzo il viso dolcemente, finché le rughette che si sono formate sulla fronte non si distendono.
Mi incanto ad ammirare i suoi lineamenti così delicati e le sue ciglia lunghe... Sembra una bambina... Ed è bellissima.

POV YUE
Mi sveglio nel cuore della notte e mi accorgo di non essere sola.
Dylan sta dormendo con la testa appoggiata al mio letto e mi tiene per mano.
Quello scemo... Deve essere davvero scomodo in quella posizione!
Con un po' di fatica, alzo l'altra mano e provo a sfiorargli il viso per svegliarlo.
Lui apre subito gli occhi, allarmato.
"Che succede? Stai bene?" mi chiede subito.
Annuisco e gli sorrido, commossa dalla preoccupazione che gli leggo negli occhi.
"Torna a casa, sei scomodo" gli dico.
Anche parlare mi costa un grosso sforzo. Il dottor Wu me la pagherà, giuro.
"Sono comodissimo, non preoccuparti. Tu torna a dormire, è ancora notte" mi sussurra.
Ci guardiamo negli occhi per alcuni istanti.
Non può nemmeno immaginare quanto gli sia grata per la sua amicizia... Nessuno si è mai preso tanta cura di me come sta facendo lui.
"Hai sete? Vuoi mangiare qualcosa?" mi chiede.
"Dylan?"
"Sì?"
"Voglio aspettare il nuovo anno con te".
I suoi occhi si accendono come due piccole lucciole e il suo sorriso felice mi scalda il cuore. Perché? Perché ci tiene tanto a me? Perché non sta lontano da tutti i miei casini?
"Grazie" mi risponde, abbracciandomi con delicatezza.
La stanchezza prevale di nuovo sul mio corpo... Dylan se ne accorge e mi aiuta a sistemarmi meglio nel letto, per poi aggiustarmi le coperte.
"Dormi, ok?" mi dice.
"Tu vai a casa, però" rispondo.
"Me ne andrò non appena ti sarai addormentata, promesso".
Gli mando un piccolo bacio da lontano e lui sgrana gli occhi.
"Ahyo, Shen Yue! Stai cercando di conquistarmi?!" ride, portandosi una mano sul petto con fare melodrammatico.
"Ti ho già conquistato" ammicco.
"Nei tuoi sogni" ghigna.
Grata. Gli sono davvero grata.

POV CAESAR
È pomeriggio e vedo arrivare da lontano Dylan. Deve avere appena finito il suo turno.
Si dirige verso la camera di Yue, ma Chya lo ferma di colpo e...
Porca miseria! Gli ha appena dato uno schiaffo!
Dylan dice qualcosa, abbassando la testa, ma non riesco a sentirlo.
Questa mattina l'ho trovato addormentato in camera di Yue... Di sicuro ieri sera non si è presentato al suo appuntamento con Chya...
Ok, amico. Ti sei meritato quello schiaffo.
Accidenti, quella ragazza ha della forza in quelle mani!

Angolino dell'Autrice
Ciao!
Ehm... Sono in ritardo per una riunione e mi ritrovo ancora qui a scrivere, mentre mi asciugo i capelli... Ouch! Ora vado, ora vado! 😂
Un abbraccio grande,
Lucrezia

HER LAUGHTER (ITALIAN) Where stories live. Discover now