~My strange addiction~

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Cheryl's Pov

Eravamo entrambe distese sul divano. Non si sentivano altri suoni oltre ai nostri respiri. Ci stavamo baciando appassionatamente mentre la temperatura saliva con i nostri respiri. Misi le mie mani dietro al mio collo avvicinandola mentre lei passava la lingua sul mio labbro inferiore. Io aprì la bocca permettendole l'accesso. Quando la sua lingua entrò a contatto con la mia gemetti, mettendole le mani tra i capelli. Mossi lentamente la mia lingua contro la sua. Le nostre lingue danzavano insieme mentre noi ansimavamo, i nostri corpi bollenti. Mi staccai per prendere fiato mentre i nostri respiri si univano.

-Toni...
-Cosa vuoi principessa?
-Rendimi tua.
-Spogliati.

Ci spogliammo entrambe. Neanche il tempo di lanciare l'ultimo pezzo di stoffa a terra, che mi prese il volto e mi baciò. Gemetti nella sua bocca quando fece entrare la sua lingua dentro la mia bocca. Nel frattempo fece scendere la mano giù per il mio petto, la mia pancia, per poi allargare le mie gambe.

-Dos o tres, mi amor?
-Tre.

Mi baciò di nuovo iniziando a massaggiare il mio clitoride. Io gemetti e iniziai a muovere la mia lingua contro la sua per attutire i miei gemiti. Passò due dita su e giù per il mio fascio di nervi, facendomi sussultare. Stavo per dirle di smettere di stuzzicarmi, ma lei mi precedette penetrandomi con tre dita e muovendole lentamente.

-Ah...Toni...
-Shhh.

Si potevano letteralmente vedere i nostri respiri, per quanto la temperatura si era alzata. Lei scese con il volto sul mio collo. Mordicchiò leggermente la pelle, succhiando e passando la lingua. Lasciando un vistoso succhiotto.

-Ops. Mi sa che domani a scuola dovrai metterti una sciarpa principessa.
-Stupida.

Risi leggermente mentre continuavo a muovere i fianchi.

-Ti prego...dammi di più. Così mi farai impazzire.
-Uhm...fammici pensare....no.
-Dai, ti preg- ah...

Neanche il tempo di finire la frase che aumentò la velocità spingendo più forte. Io gemevo e ansimavo mentre lei passava la lingua sul mio petto, leccandomi il capezzolo e mordicchiando, provocando una scossa lungo la mia schiena. Misi le mani tra i suoi capelli mentre chiudevo gli occhi.

-Cazzo. Sono vicina.

Lei si staccò per poi baciarmi appassionatamente, mentre aumentava la velocità. Dopo un po' venni sulle sue dita. Lei stava per leccarle ma le presi la mano leccando i miei stessi liquidi. Lei mi guardò mordendosi il labbro, per poi togliere la sua mano dalla mia bocca, mettere una mano sulla mia guancia, baciandomi e mettendo rapidamente la lingua nella mia bocca. Io gemetti nuovamente. Mi fece sdraiare per poi staccarsi.

-Cavolo se sei buona.
-Conferma.

Mi alzai iniziando a vestirmi mentre vidi che lei mi guardava il culo.

-Ti piace quello che vedi Topaz?
-Lo adoro.

Risi per poi darle un rapido bacio. Uscendo dalla porta.

-Ci si vede in giro.

Flashback

-Mi odi ancora?
-Assolutamente no.
-Bene.
-Però mettiamo in chiaro. Sei una tipa apposto e io lo rispetto. Ma non voglio una relazione. Ma...
-Ma?
-Quelle tue dita sono molto utili. Quindi direi di fare un patto.
-Sto ascoltando.
-Io non voglio una relazione, ma questo non vuol dire che non possiamo scopare.
-Intendi tipo come...amici con benefici.
-Si. Ma a scuola saremo acerrime nemiche. Sai com'è. Non vorrei che la mia reputazione saltasse.
-Io in realtà non sono una tua acerrima nemica. Sono la tipa che ci prova e tu quella che mi respinge sempre.
-Corretto. Affare?

Le porsi la mano sorridendo.

-Affare.
-Ultima cosa. Niente sentimenti. Se inizi a sentire qualcosa. Cosa molto probabile perchè io sono...fantastica. Dillo subito. Terminerò il patto e tornerà tutto alla realtà.
-Ok.
-Bene. Ora, fottimi.

Ritorno al presente

Ero appena uscita dalla roulotte di Toni. Cavolo. Quella ragazza ci sa fare. Tornai a casa mia, prendendo un un'autobus, appena aprì la porta, trovai la casa vuota. Menomale. Non volevo sentire quell'arpia. Salì in camera mia per poi chiudere la porta a chiave, ed entrare nel mio bagno personale. Aprì l'acqua su calda, e dopo qualche minuto mi misi sotto il getto rilassando tutti i nervi. Presi il sapone, stavo per insaponarmi quando guardai il mio corpo. Era pieno di succhiotti. Sul collo, sulle braccia, sul seno sinistro, sulla pancia, all'interno della coscia.

-Dovrò portare maglie a maniche lunghe con il colletto alto, ma almeno posso ancora mettermi le gonne. Menomale.

Iniziai ad insaponarmi. Uscì poi dalla doccia asciugandosi i capelli e sdraiandomi sul letto. Io e Toni ci eravamo scambiate i numeri. Volevo scriverle, ma decisi di non farlo.

Toni's Pov

Il giorno dopo

Mi ero svegliata sul divano. Cavolo, mi sono addormentata qui. Guardai l'orologio. 8.00. Va bene ho tempo per prepararmi. Andai in camera mettendomi dei vestiti addosso. Essendo ancora completamente nuda. Uscì di casa e salì sulla mia moto, andando a scuola. Parcheggiai la mia moto accanto all'auto di Cheryl per poi entrare a scuola. Mentre mettevo i libri nell'armadietto sentì una mano sulla schiena che mi spingeva contro l'armadietto.

Cheryl: Levati dai piedi Topaz.

Mi girai guardandola andare via. Una maglia con il colletto alto. Chissà perchè? Risi tra me e me.

Ora di pranzo

Ero seduta al tavolo con Sweet Pea, Fangs e Jughead. Ogni tanto scrutavo il tavolo dove era seduta Cheryl, mordendomi il labbro. Quando mi notò che la stavo fissando, si alzò avvicinandosi al mio tavolo.

Cheryl: Senti. Non so chi tu creda di essere ma la devi smettere di fissarmi. Capisco di essere perfetta ma tu mi dai sui nervi. Quindi smettila. Intesi?
Toni: Certo capitano.

Sorrisi e lei se ne andò sbuffando. Quando si comportava così significava solo una cosa. Mi alzai dal tavolo e mi diressi verso il bagno. Camminai senza girarmi a guardarmi le spalle, sapendo benissimo che mi stava seguendo. Appena entrata nel bagno sentì la porta chiudersi a chiave dietro di me. Mi girai con un ghigno sul volto.

Toni: Quindi non posso guardarti eh?
Cheryl: No. Non puoi. Ma puoi sempre toccarmi.
Toni: Speravo che lo dicessi.

Mi avvicinai a lei sbattendola contro la porta del bagno e baciandola. Lei aprì subito la bocca e io iniziai a limonarla.

-T-Toni...abbiamo solo pochi minuti. L'allenamento delle Vixen è tra 10 minuti. Non posso mancare.
-Capisco. Allora sarò rapida.

Le tolsi la gonna e le mutande allargandole le gambe. Diedi un bacio all'interno della sua coscia per poi penetrarla con la lingua. Lei si mise una mano sulla bocca soffocando un gemito. Mossi la lingua velocemente facendola venire dopo qualche secondo. Lei inspirò profondamente, per poi sistemarsi i capelli e rimettersi vestiti.

-Ci si vede in giro Toni.
-Certo rossa.

E così chiuse la porta andando in palestra.

-Non la lascerò andare così facilmente