Capitolo 4

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Mi voltai di scatto e trovai un Harry rosso in volto e odorante di alcool

io: che ci fai qui?

h: prima ti ho vista parlare con uno di quei ragazzi

parlava proprio come uno sbronzo

io: ebbene?

h: ebbene non dovevi piccola mia

io: perchè?

lo sentì ghignare con cattiveria

h: perchè adesso il tuo caro amico si trova sanguinante per le scale

a quelle parole sgranai gli occhi

io: come hai potuto brutto figlio di puttana

gli tirai uno schiaffo e corsi vero le scale che portavano all'esterno e trovai Luke accasciato in terra, gli corsi incontro e sussultai quando vidi il suo volto semi deturpato.

Mi affrettai e lo presi sotto un braccio facendolo appoggiare a me, arrivai fino al parcheggio e aprii la mia mini cooper e lo adagiai sul sedile del passeggero, accesi la macchina e guidai velocemente verso casa. Appena arrivata lo presi e lo portai dentro fino a camera mia dove lo stesi sopra al letto e andai a prendere il kit di pronto soccorso, gli levai la maglietta dei nirvana e notai dei grossi lividi dove stesi una crema per gli ematomi poi gli disinfettai tutte le ferite del viso poi gli tolsi i jeans e presi una felpona che mio fratello mi aveva regalato che mi sta grande e dei pantaloni di una tuta grigi da uomo( mi piacciono le cose larghe♥) e gli misi tutto poi lo infilai dentro al letto. Dopo mi spogliai e mi feci una doccia poi mi misi il pigiama e entrai dentro al letto con Luke.

La mattina dopo mi sveglio con Luke avvinghiatomi addosso con la testa sul mio petto e un'espressione innocente. Gli accarezzo i capelli

io: Luke

gli sussurro piano

l: mfdgf

io: Luke sveglia

gli accarezzo una guancia e apre gli occhi strofinandoseli con i pugni come i bambini

io: buongiorno piccolo

l: giorno Des

si guarda intorno e rimane spaesato

l: ma come ci sono finito qui?

io: un ragazzo ti ha picchiato e ti ho portato qui, curato e ti ho fatto dormire da me

l: oh mamma davvero?

io: si, mi dispiace se non me ne sono accorta prima

abbasso lo sguardo ma Luke mi alza il viso

l: hey Des tranquilla forse me la sono cercata io

ci abbracciamo

io: dai Hemmings, andiamo di sotto a fare colazione

mi alzo dal letto ma vedo che Luke non vuole

io: Hemmo? Alzati su

l: mi aiuti?

mi guarda con gli occhioni da cucciolo e cedo tirandolo in piedi, mi mette un braccio intorno alle spalle

io: sei troppo alto Luke

l: hey sono un metro e ottanta sei te che sei troppo bassa

io: ma sta zitto

gli do un pugnetto sul braccio e facciamo colazione

io: Hemmo, che ne dici di uscire magari io, te e gli altri?

gli chiedo mentre siamo nel divano e lui è seduto con le mie gambe distese sopra le sue

l: dico che sarebbe una cosa meravigliosa

io: allora vieni con me e mi aiuti a scegliere qualcosa da mettere

lo prendo per un polso e lo trascino in camera mia

Dopo un'ora

io: Luke sono stanchissima di provare vestiti

l: secondo me staresti bene anche con dei jeans e una camicia-

senza farlo finire prendo gli shorts neri una cannottiera bianca e una camicia a quadri rossi e neri con le converse alte nere e il mio caro cappellino nero, mi vesto e mi faccio vedere

io: allora?

l: per.fect

Siamo appena arrivati a casa di Calum, Michael e Ashton, scendiamo dalla mia mini e suoniamo

c: hey Des

io: ciao Cal ci sono gli altri?

c: si certo entrate

entriamo in casa e troviamo Michael e Ashton davanti alla tv a giocare alla playstation, mi metto dietro al divano

io: HEY GUYS!!!

saltano sul divano e io, Cal e Luke ci mettiamo a ridere

m: ma sei pazza Des?!

a: ci hai fatto prendere un colpo

io: lo so scusate se sono piombata senza preavviso ma il fatto è che vorrei uscire per stare un po con voi che ne dite?

Cal Ash e Mike: certo!

poi ci abbracciamo. Questi quattro ragazzi sono la mia vita.

Cinquanta sfumature di StylesWhere stories live. Discover now