#3: Piero

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Sei in piscina, stai nuotando e vedi un bel ragazzo castano, occhi marroni e occhiali neri. Fisicato, tra l'altro. Visto che ti ha incuriosita, decidi di andare a parlargli.
«Ciao.»
«Ciao. Io sono Piero. E tu, come ti chiami?»
«Se te lo dicessi, potresti confonderti con le altre ragazze che portano il mio nome.» dici mentre ti mordi le labbra con desiderio ardente.
Lui non capisce, allora continui a parlare e gli dai appuntamento in un posto speciale, la tua stanza d'albergo.
È venuta sera e Piero è lì con te, nella tua stessa stanza. Quando lui entra tu stai indossando un completo intimo comprato la settimana antecedente alla tua piccola vacanza. Immaginalo come vuoi. Può essere rosso, nero, in pizzo, in cotone, o il tuo preferito. «Eccoti, finalmente.» dici con voce come per dire: "Non ne potevo più di aspettarti".
Lo fai entrare e poi, chiudendo la porta, lo scagli al muro e gli togli la maglietta, poi passi a tastargli il fisico che fa provare in lui molta eccitazione. Lo capisci perché ti sta dando chiari segnali di piacere. «Hai un fisico perfetto.» ti complimenti tu. Dopo questa frase passate al letto. Sì, fate l'amore, ma il giorno dopo, vedendolo addormentato, lasci un biglietto sul comodino scrivendo il tuo nome ma... no, non gli lasci alcun contatto perché a te serviva solo passare una notte d'amore con il ragazzo più bello che avessi mai incontrato in questa piccola vacanza che ti sei concessa per fare invidia alle tue amiche e alle tue colleghe.

Situazioni... al VoloWhere stories live. Discover now