Bastarda In Due ||bakugo×reader||

𝕔𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝕦𝕟𝕠

Quindi non posso essere con Ochako...

La mia mano inizia a tremare, con l'altra mano la fermo e tiro un sospiro.

- G-Già, vero. - balbetta il ragazzo al suo fianco.

Troppo curiosa inizio ad ascoltare il loro discorso. Lo so, per essere timida sono una gran ficcanaso.

Non so mai fare i fatti miei...

Guardo il mio tesserino per controllare la mia area di esercitazione, nella A.
I miei occhi ritornano sul certificato del ragazzo che ho accanto.

Siamo nella stessa area.

- Anche se i nostri numeri di ammissione sono vicini, le aree di esercitazione sono diverse. - spiega quella al fianco del biondo.

- Non guardare o ti ammazzo. - dice Bakugo (?) con un tono aggressivo.

Inizio a tremare dal suo tono di voce, ma perché lo insulta? Non erano compagni di classe? Forse è successo qualcosa tra di loro...

- Così non posso neanche farti a pezzi... - sussurra frustrato.

Mi volto verso di loro e vedo che il biondo mi sta fissando, io imbarazzata giro la testa per guardare l'Hero.

- In ogni area di esercitazione ci sono tre diversi tipi di cattivi virtuali, in gran numero.
A seconda del livello di difficoltà, hanno punteggi diversi!
L'obiettivo di voi listener è di usare le vostre Unicità per distruggere i cattivi e guadagnare punti!
Ovviamente attaccare gli altri esaminandi e commettere scorrettezze eroiche è proibito! - spiega ogni minimo particolare, per far sì che nessuno commetta errori che potrebbero far perdere tempo o punti.

Più avanti vedo un ragazzo alzarsi e un riflettore lo illumina mentre alza la mano per chiedere il permesso di parola.

- Posso fare una domanda. - chiede il permesso con voce sicura, quasi mi fa venire i brividi. Continuo a sentire uno sguardo fisso su di me, ma non mi azzardo a voltare il mio faccino verso Mister Istrice Strano.

- Sul modulo sono riportate quattro tipologie di cattivi!
Se fosse stato un errore di battitura, sarebbe un passo falso imbarazzante per la Yuuei, che si fregia ad esser il liceo migliore del Giappone!
Noi esaminandi ci troviamo qui, in questo luogo, nella speranza di essere plasmati in eroi esemplari! - urla il ragazzo dai capelli blu per poi voltarsi verso la mia direzione indicando col dito il ragazzo dai capelli verdi.

- E a tal proposito tu, con i capelli spettinati! È da prima che borbotti! Mi dai ai nervi!
Se pensi di esser qui in gita di piacere, puoi anche andartene! - lo riprende in malo modo.

Sento dei studenti trattenersi dallo scoppiare a ridere, io metto un dito sopra alle labbra e ragiono, ignorando la sfacciataggine del blu.

Vediamo, devo contare su me stessa...
Okay, prima di tutto dovrò prendere un blocco di terra e devo farlo volare con me sopra verso i lati delle aree, dove nessuno, probabilmente andrà per poi lanciare contro i robot macigni che staccherò dal terreno. E poi...

Dai miei pensieri mi sveglia il biondo al mio fianco.

- Oi scema, guarda che sta spiegano cose utili, non dormire ad occhi aperti. -

- O-Oh ehm... Gr-Grazie...? - per un attimo mi ero dimenticata il suo nome, che imbarazzo.

- Bakugo, bastarda. - dice secco, ma l'ultima parte la ignoro, non voglio fare una figura di merda davanti a tutti solo per mandare a quel paese un ragazzino ciclato.

Sorrido e ritorno alla spiegazione del sensei. Mentre lui parla mi gratto il braccio in modo eccessivo, finché non mi esce del leggero sangue da vecchie ferite, che mi sono sempre procurata con l'ansia.

- Il quarto tipo di cattivo vale zero punti!
In pratica è solo un incomodo!
Ce n'è uno per ogni area!
È un gimmick che si scatena negli spazi stretti!
Non è che sia impossibile batterlo, ma non avrebbe senso farlo.
Raccomando tutti i listener di evitarlo! -

Lo stesso tipo che ha fatto la domanda si inchina e lo ringrazia per poi ritornare a sedersi.

- Bene, qui abbiamo finito!
Ma come ultima cosa, cari listener, lasciate che vi spieghi il motto di questa scuola.
È una frase del famoso Napoleone Bonaparte.
"Il vero eroismo consiste nell'essere superiore alle traversie della vita." -

- Spingetevi oltre il limite.
Plus Ultra! -

Cerca di incoraggiarci, e se devo essere sincera, l'ultima sua frase mi riecheggia in testa. Il vero eroismo consiste nell'essere superiore alle traversie della vita.

- Bene, ragazzi, buona sofferenza. - dice con nonchalance, scomparendo dietro nell'ombra.

Le mani mi iniziano a sudare e sento che tra poco potrei scoppiare. Purtroppo uno dei lati negativi del mio quirk è l'eccessiva temperatura corporea. Ad esempio nel mio armadio non ho felpe o cappotti, mi sarebbero inutili.