Capitolo 6

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Nella foto: la Lacrima Del Sole e il Cuore Della Giungla.

La prima notte a bordo della Jungle's Scream fu terribile per Annabeth. Non aveva chiuso occhio a causa del freddo e dei svariati ratti che minacciavano di divorarsi Pit, il suo nuovo amico roditore. L'aveva chiamato così. Le sembrava un nome appropriato per un animaletto così piccolo e furbetto. E poi, ogni volta che tentava di prender sonno, gli incubi tornavano a farle visita. Una sensazione orribile.
Sopratutto se pensava che, il terribile Coccodrillo, se ne stava tranquillo e beato nella sua cabina, mentre lei si struggeva per dei miseri minuti di sonno.
In realtà non era affatto così.

In realtà Kevin Smith non aveva fatto altro che pensare ad Annabeth. "Sono una sirena", aveva detto la ragazza, ma poteva davvero fidarsi delle sue parole? E se fosse stata tutta una farsa per salvarsi la vita?
Se in realtà, una volta trovata Jecky Black, se la sarebbe data a gambe, lasciandolo con l'amaro in bocca?
Beh, l'avrebbe trovata, questo poco, ma sicuro. L'avrebbe trovata ed uccisa, per averlo preso in giro.

Osservò lo smeraldo che teneva legato al dito, chiedendosi se davvero ne valeva la pena. Valeva la pena rischiare così tanto per una misera ragazza?
La ciurma non ne sarebbe stata felice. Sopratutto se venivano a conoscenza che, Kevin, aveva iniziato una missione di ricerca solo per Annabeth, per una donna. Jakob lo aveva avvertito. Più di una volta a dire il vero, ma in cuor suo, il ragazzo sapeva che era la cosa giusta. Il suo incontro con Annabeth non era stato un caso, non dopo che aveva scoperto che la strega di Tortuga le aveva dato la Lacrima Del Sole. Eppure c'era un tassello mancante. Qualcosa non tornava. Certo, Anaconda era tipa da indovinelli e misteri, ma davvero aveva architettato tutto, solo per farli incontrare? Aveva alzato tutto questo polverone solo per salvarlo dalla maledizione? No di certo, e Kevin lo sapeva. Tuttavia non aveva tempo per pensare a simili sciocchezze. La mattina seguente sarebbero salpati alla ricerca della Gazza Ladra e doveva rimanere concentrato, perché sapeva benissimo che trovare quella donna era praticamente impossibile.

Annabeth si svegliò all'alba, e per fortuna o sfortuna, non furono i suoi terribili e spaventosi incubi a farla scattare sull'attenti, ma un frastornante e temibile rumore di passi. -Resta nascosto qua Pit, e non muoverti- sibilò la rossa, nascondendo il topolino nel fondo di una bottiglia di rum rotta.

L'uomo che le si parò dinnanzi, poco dopo, era lo stesso a cui, il giorno prima, aveva dato un calcio nei gioielli di famiglia, un certo Jace. La giovane osservò il pirata magrolino e dal volto sporco con così tanta rabbia e decisione che, questo, non poté far a meno di meravigliarsi e scioccarsi dalla faccia tosta di quella donna dai capelli color del fuoco.
-Mocciosa!- urlò l'uomo -In piedi! Il Capitano ti vuole a rapporto-

Non era sicura di volersene andare, a dirla tutta si sentiva al sicuro dentro a quella cella. Non l'avrebbe mai ammesso, ma il Coccodrillo le faceva paura, una grande e terrificante paura. Si accarezzò la guancia in cui il capitano della Jungle's Scream le aveva dato lo schiaffo, passando sopra alla piccola cicatrice che l'uomo che aveva lasciato, poco vicino al sopracciglio destro -Cosa vuole da me?- disse con aria scorbutica.

-Che vuoi che ne sappia? Ora, muoviti!-- rispose il pirata, entrando all'interno della cella per afferrare Annabeth per i capelli e trascinarla fuori dalle prigioni della nave, sul ponte, davanti a tutti.

La ragazza tentò di dimenarsi in ogni modo, ma più si muoveva, più il dolore aumentava -E lasciami! Stupido spaventapasseri! Io non ...- i raggi del sole interruppero le sue parole, costringendola a coprirsi dalla luce, ma poco dopo, quando vide una distesa azzurra espandersi maestosa attorno a lei, i suoi occhi si spalancarono. La Jungle's Scream aveva lasciato Tortuga, ed Annabeth non se n'era neanche accorta ... e doveva ammetterlo, l'oceano era veramente stupendo! Non una nuvola minacciava l'orizzonte, tutto era quiete e silenzioso, semplicemente meraviglioso. Solo una cosa rovinava quel perfetto paradiso, solo una cosa distruggeva quel mondo magico e fermo nel tempo, la ciurma del Coccodrillo. Quegli uomini sembravano puri e veri animali, con un profondo odio verso l'igiene, o almeno questo era ciò che pensava Annabeth.

Sangue Pirata - Jungle's Scream [[INTERROTTA]] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora