Capitolo 2

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Guardavo Harry Potter da lontano e mi domandavo perché io non potessi essere li, con lui. Perché io, non posso essere al posto di quel Weasley? Quei pensieri mi mandavano in bestia.

Lo guardavo da lontano, guardavo il suo sorriso, che diventava sempre più ampio ogni secondo che passava. I suoi occhi saettanti da una parte all'altra, curiosi di scoprire cosa celavano le mura della famosa Hogwarts. Guardavo il suo modo di lasciarsi i capelli corvini sulla fronte per nascondere la cicatrice, ed un sorriso malinconico mi cresceva sulle labbra. "Potrò ammirare tutto questo da vicino, un giorno?"

Mi andai a sedere sullo sgabello, per lo smistamento. Appena il cappello sfiorò la mia testa il cappello gridò un -per le aspettative di mio padre, che almeno su questo campo non sarebbe rimasto deluso- Serpeverde.

Ma fu quando Harry Potter prese posto sullo sgabello, in cui tutta la sala diventò improvvisamente silenziosa, che rimpiansi la scelta del cappello, avendomi smistato in serpeverde; perché Harry -per mia sfortuna- andò a sedersi al tavolo dei Grifondoro. E si sapeva che le due casate erano nemiche giurate.

Lo guardavo dal tavolo delle serpi, e mi domandavo, per la milionesima volta "perché io non posso essere li?"

Il prefetto dei serpeverde ci accompagnò al nostro dormitorio. "Chissà Potter cosa starà facendo..." mi ritrovai a pensare, sdraiato sul divano vicino al caminetto <aah, lurido San Potter! Devi smetterla di stare sempre nei miei pensieri!> sussurrai, lanciando il cuscino verde che si trovava dietro la mia schiena. "È come i suoi occhi" pensai guardando il cuscino. L'ho conosciuto da pochissimo e già lo odio. Esatto, io lo odio. Per questo è sempre nella mia testa.
Lo odio. Lo odio. <Lo odio quel Potter!> urlo buttando un altro cuscino a terra, attirando l'attenzione di Crabbe e Goyle che erano appena entrati nella sala comune dei serpeverde, dopo che avevano sistemato le valigie nella loro stanza.
<già, è davvero antipatico quel Potter> disse Goyle.

<esatto!> gli diedi ragione <chi si crede di essere! Solo perché è il bambino che è sopravvissuto!> dissi facendo gesti all'aria.

[.....]

Il capitolo è corto.

Molto corto.

I know. Ma Spero mi perdonerete perché il prossimo è bello lungo...

Byyyeeeee

Ps: scusate eventuali errori...

Per favore, amami [Drarry]Where stories live. Discover now