CAPITOLO 1: AI GIORNI NOSTRI

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La sveglia, strillava come sempre, mentre le prime luci del mattino, segnavano l'inizio di una nuova giornata.
Luca era un bambino come tanti altri:
amava sognare ad occhi aperti, nella sua mente ogni cosa veniva trasformata, in qualcosa di straordinario.
Nei suoi pensieri, non vi era malizia, ma semplice gioia per la vita.
Ogni giorno per lui era una scoperta.
Ma ora, era il momento di correre a scuola: basta sognare ad occhi aperti.
Una nuova giornata si prospettava davanti a lui...

La famiglia, lo amava tantissimo.
Erano grati alla vita, per ogni attimo vissuto con il loro piccolo.

Luca aveva ereditato dalla madre, due occhi color nocciola che trasmettevano una dolcezza incondizionata.
Il suo volto, così delicato e armonico, lo faceva sembrare un cherubino.
Sua madre gli raccontava spesso di quando, appena neonato, lo ammirasse con stupore.

Il cuore le si scioglieva, era come se il tempo si fermasse, per condividere un momento che era unico e irripetibile.
La vita non poteva essere più perfetta.
Luca cresceva, circondato dall'amore della sua famiglia.
Il suo carattere introverso ma tenerissimo, lo portava ad essere socievole con tutti.
Così come le stagioni si susseguono, il tempo passava anche per Luca.
Da giovanissimo ragazzino, divenne un adulto molto responsabile, ma sempre un eterno sognatore.

La musica era la sua grande passione, ed anche la sua compagna più fedele:
era con lei che aveva condiviso gioie e dolori.
L'unica, in grado di alleviarlo, nei momenti più bui della sua esistenza.
Nonostante i suoi successi lavorativi, spesso Luca si domandava se qualcosa non mancasse nella sua vita.

Aveva imparato a costruirsi una corazza, per difendersi dal mondo.
Gli anni delle scuole elementari erano stati così felici, al contrario le superiori, erano state un vero incubo.
Catapultato in un mondo, dove le persone venivano suddivise in categorie:
• I popolari
• I nerd e i secchioni
• I perdenti

Il suo rendimento scolastico era impeccabile da questo punto di vista,
ma il suo carattere timido e riservato, lo avevano reso un facile bersaglio, da parte di un gruppo di bulletti.
Insulti e dispetti, erano all'ordine del giorno.
Nonostante, la maggior parte dei suoi compagni lo sostenevano, egli non riusciva a capire, il perché di tutto ciò.
I suoi pensieri, un tempo gai e spensierati, diventarono sempre più cupi.
Era come se un'ombra, stesse cercando di oscurare il suo mondo.
Col tempo imparò a reagire ed a tenere testa ai suoi carnefici.
Lo sport lo aveva aiutato tantissimo, rompendo la barriera delle sue insicurezze,
donandogli una forza d'animo incredibile.
Ora tutti lo guardavano con occhi diversi, il corpo trasformato dai duri allenamenti, da esile: divenne forte come la sua mente.

I capelli, rossi come fuoco, gli stessi del padre, a contatto col sole, sembravano illuminarsi come una torcia, assai vivida.
La sua personalità però non era cambiata.
Dentro di lui, i sogni continuavano a crescere.
La sua costanza e la sua determinazione, gli avevano fatto raggiungere notevoli traguardi.
Arrivando a diventare, il più giovane socio di un famosissimo studio legale.
Assieme ai successi lavorativi, era arrivato anche l'amore.
Un amore che per i primi anni gli regalò, profonda felicità, ma in seguito, anche molto dolore.

Deluso e amareggiato, da come erano finite le sue questioni di cuore,aveva perso ogni speranza.
Non credeva più nelle favole.

Per dimenticare tutto, si rifugiò nel lavoro.
Decise che mai più avrebbe aperto il suo cuore e così fu.
Il lavoro presso lo studio legale e le varie conferenze, lo tenevano sempre molto impegnato.
La notte però, quando non riusciva a prendere sonno, a volte capitava che un pensiero, venisse rivolto al cielo...
Fu proprio, durante una di queste notti insonni che la sua vita cambiò per sempre...

IL PRINCIPE DELLE FRAGOLE : IL Segreto delle RoseOù les histoires vivent. Découvrez maintenant