-ciao Izuku! Io sono Jakob, vorrei dirti che è un piacere conoscerti...-buttò le buste a terra-ma mentirei-
-cosa vuoi da me?-Izuku era fiero di se stesso, non aveva balbettato.
-beh... Da te in particolare nulla... Voglio solo far soffrire Hisashi-
-cosa sai di...-
-fidati... So quanto basta-

Si mise a rovistare nelle buste.

-senti non so cosa vuoi da me... Ma... Per favore lasciami andare-
-cosí presto? Non credo di poterlo fare-
-perché?-
-te l'ho detto... Hisashi deve soffrire... E pagare per quello che mi ha fatto-

Izuku iniziò ad impallidire.

-vedi... Lavoravo per tuo padre una volta, i bei vecchi tempi! Facevo quello che mi riusciva meglio... Fare del male agli eroi... Ma poi... Ha fatto uno sbaglio-

Dalla busta tirò fuori un martello, lo rigirava tra le mani.

Izuku trattenne il fiato.

-e purtroppo... Ne dovrai pagare il prezzo-.
-NO ASPETTA! NON DEVI FARLO!-
-ti sbagli ragazzo... Devo e voglio farlo-

Tomura e gli altri si erano trovati un posto sicuro per mettere assieme i pochi pezzi rimasti della lega e dei loro piani.

-cosa facciamo adesso? Mi avevi promesso che avrei fatto una strage!-urlò Muscolar.
-la avrai... Ma adesso dobbiamo capire come organizzarci... E non attirare l'attenzione-
-la mano morta ha ragione-disse Dabi mentre stava appoggiato al muro.

Tomura gli lanciò uno sguardo d'odio.

-Tomura Shigaraki... Ho delle notizie-

Intervenne Kurogiri con un'aria perplessa e stupita.

-cosa c'è?-
-è un messaggio... Da parte di All for One-

Tomura scattò in piedi.

-Sensei sta bene? Dov'è? È riuscito a scappare?-
-non c'è scritto nulla ma... vuole che troviamo un certo Jakob-
-perché? È qualcuno che può tornarci utile?-

Kurogiri scosse il capo, dando il biglietto a Shigaraki.

Gli occhi rubino del ragazzo lessero ogni parola con cautela, quando finí di leggere la sua bocca si contorse in una smorfia rabbiosa.

"Tomura, so che ti starai chiedendo perchè e come faccio a scriverti sebbene la mia situazione, ti spiegherò tutto a tempo debito. So che vuoi Midoriya Izuku come recluta e forse ho trovato il modo di aiutarti, ma per farlo... Devi trovare Jakob,un mio vecchio aiutante, diciamo cosí, lo ha preso in ostaggio e sicuramente lo ucciderà quando otterrà quello che vuole, non gli interessano le nostre motivazioni, nulla per lui è importante, trovalo e sbarazzati di lui se necessario, troverai le informazioni su di lui nel tuo computer, ho fatto in modo di mandartele"

Tomura strinse la lettera trasformandola in polvere.

-che è successo?-
-qualcosa non va?-
-abbiamo nuovi ordini?-

Chiesero alcuni.

-no... Dobbiamo salvare una nuova probabile recluta-
-ah tutto qui?-
-alla svelta-
-ok chi è il tipo?-
-non sono affari vostri al momento, ma trovate ogni informazione su un certo Jakob-
-solo Jakob?-
-vedo cosa mi ha mandato All for One...-

Portò il suo computer portatile dov'erano gli altri, i file erano lunghi, molto lunghi.

-non ha un cognome... Ma è conosciuto come "il diplomatico"-
-rassicurante sapendo che tortura la gente-disse Dabi leggendo.
-magari possiamo scambiarti con la recluta-
-vaffanculo anche a te!-
-comunque... È un ex marine congedato con disonore per: tortura e l'abbandono della sua squadra sotto fuoco nemico... All for One ha scritto che lo ha reclutato per via delle sue abilità nel ricavare informazioni dalla gente...-
-che quirk ha?-
-aveva...-
-che vuol dire?-
-All for One glielo ha tolto dopo che tentò di ucciderlo-spiegò Kurogiri.
-che stronzo!-
-era un quirk che gli consentiva di amplificare il dolore che infliggeva alle vittime, ogni volta aumentava il dolore, per renderlo insopportabile-
-ma...?-
-causava all'utilizzatore la dipendenza da esso... Un po come se mangiassi una caramella e ne volessi sempre di piú, questo lo portava a diventare sempre meno lucido-

Dabi si stiracchiò le braccia.

-ok... Troviamo lo stronzo!-
-posso pugnalarlo? Posso?-
-dovete solo trovarlo, poi ci penso io a lui-

Il corpo era dolorante, ogni colpo sperava fosse l'ultimo.

L'aveva colpito alle gambe con il martello fino a rompergli le ossa, non erano fratture tali da causargli problemi in futuro ma facevano male.

Successivamente l'aveva riempito di pugni, sia sul viso che sullo stomaco.

-basta... Basta!-riuscì a dire con un filo di voce.
-lo so, lo so non è piacevole ma vedila cosí... Nessuno si dovrà preoccupare piú di te, no?-

Izuku detestava con tutto se stesso quest'uomo l'avrebbe ucciso volentieri.

-cosa... Cosa sto pensando? Io sono un eroe! Non... Non dovrei...-pensò.
-sono sorpreso sai? Credevo che a tuo padre importasse di te, di solito mi trovava in un lampo! Ma forse... Non gli importa nulla di te-
-s-stai zitto! Mio padre mi vuole bene!-urlò.
-uh? Seriamente? Pensi che ad uno come lui possa fregare di te? Scommetto che non eri nei suoi piani, Dio! Non so nemmeno perché avrebbe dovuto sposare tua madre!-
-STAI ZITTO! NON PARLARE DEI MIEI GENITORI!-

Jakob sorrideva.

-altrimenti? Cosa pensi di farmi?-

Izuku lo fissò con odio, e Jakob vide, finalmente, la somiglianza tra lui e All for One.

-ti uccido-
-oh? Le cose stanno cosí? Pensavo fossimo diventati amici!-
-appena mi sarò liberato... Ti farò soffrire per tutto quello che hai fatto!-

Jakob si fece scrocchiare le nocche.

-molto bene allora...-

Non si risparmio di certo nel colpirlo con tutta la forza che aveva.

Sanguinava, tremava.

Il viso era coperto da lividi e tagli, non riusciva piú a parlare.

La guancia destra si era gonfiata troppo.

-non sei più tanto spavaldo eh?-

Izuku abbassò la testa, perdendo nuovamente conoscenza.

Pregò che suo padre arrivasse in tempo.

The Evil Within •BNHA•  Where stories live. Discover now