Beyond: Two Souls 2

Serve aiuto

Pov Jodie

Laboratorio di ricerca di Cole

Non ero mai entrata in questo posto, me ne ha parlato Cole qualche volta ma.....è tutta un'altra cosa vederlo dal vivo. Non so che dire...-"Quando hai creato questo posto ?" - mi giro di lato per guardarlo. Ryan è di fianco a me, mentre il gruppo di ragazzi è dietro di noi i quali osservano il luogo incuriositi, forse anche spaventati -"Da qualche mese. Prima questo posto era abbandonato, poi insieme a un gruppo di amici lo abbiamo ristrutturato. Ora si chiama: "Freeman Corporation" "- rido leggermente -" Che cosa fate qui ? "-chiedo, per curiosità -" Un po di tutto in realtà. Non so nemmeno io bene cosa, però ho deciso di voler aiutare persone, in particolari, che hanno delle capacità particolari....o meglio dire come te, Jodie"- mi guarda - "Quindi tu lo sapevo che c'erano altri come me ?" - chiedo perplessa - "In realtà no. So che hanno fatto esperimenti su ragazzi che hanno vari poteri. Non entità, però, ma con vere e proprie capacità sovrumane. Che ne so, poteri telepatici, cose così...."- mio dio, ma.....chi lo avrebbe immaginato - "Sono soprattutto i bambini quelli colpiti di più, ma non è detto che sia sempre così...."-aggiunge lui poco dopo - "Quindi tu rapisci ragazzini per fare esperimenti ?" - chiede stavolta Brook - " Noi aiutiamo le persone....non gli faremmo mai del male...."- gli spiega Cole ma lei non sembra essere molto convinta. Bhe, io mi fido di lui, e dovranno farlo anche loro prima o poi. Entriamo tutti dentro una stanza, che penso sia il suo ufficio. È carino, le pareti sono tutte bianche, come l'esterno dell'edificio - "In questo caso voglio aiutare te, Brook, a capire che succede...."- spiega lui sedendosi sulla sedia - "Non voglio il tuo aiuto" - dice lei - "Voglio solo fermare tutto questo. Distruggere tutti i condensatori....È quello che ci avete promesso.....e non dovrete fare altro...."-dice guardando ognuno di noi, me compresa - "Vorrei poter parlare con te, in privato se possibile. Solo un secondo...."- dice, vedendo che una di loro disapprova - "Ci metterò solo un secondo" - aggiunge, guardando quella ragazza, che se mi ricordo si chiamava Stacy da come ho letto i nomi al notiziario. Quest'ultima annuisce - "Grazie" - dice, dopodiché i ragazzi iniziano ad uscire - "Ti aspettiamo qui fuori" - dico a lui, riferendomi a me e Ryan. Detto questo usciamo anche noi, vedo i ragazzi spostarsi poco più avanti rispetto a noi a parlare - "Ci possiamo davvero fidare di loro ?" - chiede Ryan guardandoli - "Non li conosciamo nemmeno" - aggiunge sempre lui - "Mi fido di Brook" - gli dico - "Hanno ucciso delle persone" - mi fa notare lui - "Lo so. Ma lo hanno fatto con le buone intenzioni, non sono pericolosi. Né violenti....Devi fidarti di me" - dico, lo sento sbuffare - "E va bene" - dice, sorrido - "Vado a fare una chiamata. Torno subito" - dice andando verso l'uscita. Io invece rimango lì, dinanzi alla porta, ad aspettare. Mi siedo su una delle sedie che stanno al lato della porta, mentre sento Aiden che si sta allontanando e andando verso di loro....

Pov Aiden

-" Non vi rendete conto che queste persone vogliono qualcosa da Brook, altrimenti perché aiutarci...."- dice Stacy - "Forse perché vogliono esattamente quello che vogliamo noi ?" - le fa notare Abigail - "Pensateci: come possiamo fermare un intera nazione solo noi 5 ? È un suicidio" - aggiunge sempre lei - "Sei un po' esagerata adesso" - aggiunge Josh - "E comunque siamo in 6 se contiamo Claire...."- Claire....è così che si chiama l'altra entità....-"Forse dovremmo.....farci aiutare da loro" - dice sempre Josh - "È proprio quello che vogliono. Non li dobbiamo assecondare" - gli dice Stacy - "Connor, tu che ne pensi ? Fino ad ora non hai detto una parola" - dice Abigail mentre lo vedo pensare - "Quella ragazza, Jodie....lei è come Brook, magari ci può aiutare" - dice, vedo Stacy esasperata - "È uno dei motivi per cui non dovremmo farlo. Cole ha detto che le hanno fatto degli esperimenti, e se lo volesse fare anche anche a lei ?" - chiede lei - "Sei paranoica" - dice Abigail - "No, non sono paranoica. Sono giusta. Siete voi" - li indica - "Che state sbagliando. A fidarvi" - poi Connor si avvicina a lei - "Ci serve aiuto. Per questo piano....non possiamo farcela da soli. E loro sono gli unici che possono farlo" - indica la porta dove sta Cole - "Pensi che Jodie ci stia ascoltando ?" - chiede improvvisamente Abigail mentre la guarda - "Ma che dici ? È lì in fondo..."-gli dice Josh - "No, tramite la sua entità...."- ma....come....come può pensare una cosa simile ? Nessuno ci sarebbe mai arrivato. O forse si....Iniziano a guardarsi intorno, con una certa ansia probabilmente....-"Adesso sono io paranoica ?" - le dice Stacy ma l'altra non risponde. Torno indietro da Jodie, dopodiché entro dentro la stanza per sentire cosa si stanno dicendo. È qui che sento di nuovo l'altra entità, che adesso so che si chiama Claire, riesco a vederla.....compreso il filo che la collega a lei. Sento qualcosa di strano.....non mi era mai successo. Non lo so, mi sento.....diverso. E non so se è per il fatto che incontro qualcuno come me, per la prima volta. Dopo un po' lei nota la mia presenza, e si avvicina a me. Io non so cosa dire, solo che mi piacerebbe sapere di più di lei. Ma non adesso, sono qui perché devo ascoltare quello che Cole ha da dirle - "Adesso capisci perché non voglio che una cosa del genere capiti anche a te. Tu, così come Jodie, sei capace di fare cose. Ma questo è possibile solo grazie alla tua entità, ovviamente....."-inizia a dire fermandosi per qualche secondo - "A proposito: come si chiama ?" - chiede lui - "Claire. Era la mia migliore amica, prima di....."-dice fermandosi per qualche secondo - "Vuoi raccontarmi cos'è successo quel giorno. Sai: a volte fa bene.....parlarne con qualcuno...."-dice lui, vedo la ragazza sospirare. Mi giro e vedo che Claire è lì, vicino a me, decido di non farci caso e di ascoltare - "Era il 4 Luglio.....io e Claire eravamo appena tornate da una festa conclusa alle due di notte......"-mentre parla vedo alcune lacrime sul suo viso - "Ci eravamo fermate per parlare, sa....di ragazzi, cose così.....Noi parlavamo sempre dei fatti nostri, eravamo migliori amiche da....una vita.....A un certo punto vedo il suo viso avvicinarsi al mio. Sapevo cosa voleva fare, così decido di prendere l'iniziativa.....e la bacio. Non avevo mai baciato nessuno, specialmente una ragazza.. Ma a noi non importava. Ci piacevamo così.....Mentre succedeva questo....una macchina ci urtò e finimmo entrambe all'ospedale. Lei non si salvò.....però...in qualche modo lei si era legata a me, come un filo....."- cazzo, non ne avevo proprio idea.. Mi dispiace così tanto -" Quando ti sei accorta di lei ? "-chiede Cole -" Dopo una settimana......le cose nella stanza iniziavano a muoversi senza che io le toccassi. Poi andai e....lessi un messaggio che c'era scritto sul vetro dell'armadietto......diceva....."Sono Claire" capì allora che era lei.. Successivamente scoprì di questo condensatore che era stato distrutto, immagino da voi. Ho fatto qualche ricerca e ho scoperto che c'è n'era più di uno. Ma non potevo farlo da sola così....ho cercato qualcuno che mi aiutasse....."- racconta lei -" E così hai trovato loro....."- dice Cole finendo la frase -" Non li ho conosciuti tutti subito. Ho dovuto sceglierli in base alle loro competenze. Quindi si, li ho stalkerati. E pedinati.....e altre parole simili. Ma poi il nostro rapporto è cambiato, prima stavamo insieme solo per lavoro....per i soldi.....E questo è quanto.....adesso sa tutto....."- ci sono alcuni minuti di silenzio -" Ne hai passate tante, Brook....ma puoi fidarti di me. Sappi questo....."- si ferma per un istante -" Ma non devo costringervi a rimanere, se non volete. Perciò, se ve ne volete andare"- - "Va bene" - dice subito dopo di lui - "Ci sto. Penso io a convincere gli altri" -dice lei -"Bene" - dopodiché si alzano tutti e due. Io esco e vado da Jodie, che nel frattempo alla loro uscita si era già alzata, mentre Brooklyn va a parlare con gli altri - "L'hai convinta ?" - chiede Jodie, Cole annuisce - "È stato difficile, devo ammetterlo, ma c'è l'ho fatta"- dice lui - "Come sempre" - dice lei sorridendogli - "Vado a chiamare Ryan. Vieni, Aiden" - dice, dopodiché andiamo all'uscita mentre io le sto dietro. Vedo se riesco a scoprire di più su questa storia, forse ne dovrei parlare con Claire. Ma quando avrò il tempo per farlo ? E poi Brook sentirà la mia presenza quando le starò vicino ? Mi avrà sentito mentre ero con loro in quella stanza ?

Pov Ryan

qualche minuto prima.....

-" Si.....si, me ne sto occupando. Non ora, però,ora sono impegnato.....C'è la mia fidanzata qui, non può sapere quello che sto facendo.......Si, lo so ma...."- oh no, sta arrivando....-"Ok,ne parliamo dopo....Ne parliamo dopo.....Si, si ciao" - dico riattaccando - "Allora ? Che ha detto ?" - chiedo a lei vedo Jodie annuire - "Hanno accettato" - mi fa - "Tutti quanti ?" - le dico e mi guarda perplessa - "Più o meno.....l'importante è che ha accettato Brook" - - "Cosa ti fa pensare che lo facciano anche gli altri ?" - chiedo - "Non lo so, infatti. Ma lo scopriremo....Con chi è che parlavi, comunque ?" - chiede - "No, no, nessuno. Parlavo con il capo....cose di lavoro" - ovviamente mento non posso raccontarle la verità. Non ancora.....-"Vogliamo entrare ?" - dico cambiando argomento - "Si" - prendo Jodie per il braccio e ci avviamo verso l'ingresso. Spero non sospetti di nulla, ci sono quasi e non voglio coinvolgerla più in queste cose. Non dovrà MAI sapere niente....

Angolo autore

Non venite sotto casa mia con i forconi, scusatemi davvero. Ma la scuola mi sta uccidendo. E non è solo per questo, ho anche tanti pensieri per la testa e mi stanno uccidendo anche loro. Quindi.....Chiedo umilmente scusa....a tutti, per il ritardo. Spero....che la storia vi stia piacendo. Fatemi sapere cosa ne pensate ❤️❤️