Capitolo 23: Hoseok il Coreografo

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Jin si volta sconfitto: u beddu, ci è davvero rimasto male

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Jin si volta sconfitto: u beddu, ci è davvero rimasto male. Ma chi ci posso fare io se quella pazza è lunatica e nevrotica? Spatti si siddia su una ci rici ca avi i bumm'i Sant'Aita nda testa (NDA= "Addirittura si secca se le si dice che ha le bombe di Sant'Agata in testa").
Purtroppo sono costretta a lasciare Jin quasi subito, perché Hoseok ha fretta di cominciare, infatti mi mette un po' sotto pressione intimandomi di raggiungerlo subito. E calmati!
Non appena io e Jungkook siamo pronti, entrambi aspettiamo le sue disposizioni. Ci fa mettere al centro e inizia a girarci attorno con una mano sul mento, probabilmente insicuro su come cominciare.
"Allora, Giulia mi ha consigliato un brano che quasi sicuramente useremo" ah, ha pure preso parte al progetto? "E'un po' vecchio come tango, ma del resto dobbiamo fare qualcosa di più delicato quindi immagino si adatti perfettamente a voi due" io e Jungkook nel frattempo siamo ancora fermi ai nostri posti, quando a un certo punto Hobi fa un battito di mani e ci ordina di metterci ad angolo, probabilmente per fare una qualche diagonale così da poter entrare in scena.
Subito dopo, va alla cassa e la accende, attaccando la musica. Il brano inizia con una chitarra, qualcosa di pizzicato; Hoseok stacca tutto e ci fa cambiare posizione, lasciando me al mio posto ma mettendo Jungkook al centro già in scena.
"Okay Ale, devi muoverti e andare da lui in questo modo" mi mostra cosa devo fare e giuro non riesco a trattenere delle risate: inizia a sculettare e guarda Jungkook con volto sexy, cosa che ovviamente non impedisce nemmeno al nostro maknae di ridere.
"Cazzo ridi, stiamo cercando di essere seri qui!"
"Va bene bro ma se tu mi guardi in quel modo" riesce a dire tra le risate: giuro è una visione meravigliosa, quasi quasi non voglio mai finirle ste giornate passate con Hobi.
"Gli giri attorno tenendo la mano sul suo petto, così" non oso immaginare cosa stia pensando Giorgia in questo momento, a vedere il suo zito così che flirta con Jungkook.
Onestamente mi annoio un po' mentre lui mi spiega quello che devo fare, perciò mi abbasso subito a fare una spaccata, così da aprirmi un poco.
Hoseok gira lo sguardo per vedere se ho capito quello che devo fare e sospira non appena mi vede.
"Ale, l'abbiamo capito che sei più aperta della mia ragazza ma non devi esibirti per nessuno!" mi alzo quasi subito e, nonostante voglia rispondergli a tono (nessuno mi parla così), mia figlia mi interrompe subito.
"Ou bello non è contesto di parrari di sti cosi, aiutiti e travagghia" Hoseok si lecca il labbro superiore, guardando Giorgia con avidità: no non ci posso credere che si stia eccitando perché lei parla in siciliano.
"Si-ehm, scusa amore... allora Ale dai vieni qui"
Imiti tutte le sue mosse: avanzo verso Kookie, lo accarezzo poi gli giro intorno e ora sono dietro di lui.
"Andava bene, ma cerca di essere un filino più sensuale che non ti farà male di certo. CONTINUIAMO!"
Hoseok mi dice di voltarmi nuovamente, di profilo così da avere il naso appiccicato alla guancia di Kookie; alzo una gamba, che lui mi afferra, e faccio un cambré.
"Ottimo e quando inizia a cantare vi prendete le mani e fate qualcosa di più serio: SU SU SU ANIMO"
Il pazzo ci fa ricominciare da capo, mentre pensa al resto che dobbiamo fare; passiamo una mezz'oretta a fare passi su passi, con me che ogni tanto pesto i piedi a Kookie dato che non sono abituata a ballare il tango (lui spesso rischia di farmi cadere, perciò siamo pari).
I ragazzi ridono ogni volta che Hoseok da di matto: quando Jungkook non fa bene qualcosa lo minaccia di lanciargli l'acqua, oppure gli urla 'MINCHIA, TRE!' quando, invece di tre tempi, ne conta due.
Hoseok ci fa vedere un'ultima volta quello che dobbiamo fare e subito dopo si siede.
Accavalla la gamba e prende l'acqua, bevendone un sorso.
"Io" si tocca il petto, "non lo faccio più: forza, muovetevi"
Jungkook e io ci sistemiamo in posizione per cominciare: sembra andare tutto bene, per un minutino circa, finché poi Jungkook non sbaglia...
"Oh cazzo!" si lamenta Hoseok, balzando giù dalla sedia e raggiungendo il centro della palestra.
"Me lo spieghi ora dove glielo vedi il tango? Il tango è un ballo sensuale, qui tu ti spaventi pure a toccarla a questa ragazza!" urla contro Jungkook, il quale abbassa lo sguardo accennando un sorriso divertito: la prende un po' troppo alla leggera lui sta cosa.
"Aspetta un secondo: Giorgina, amore mio, mi permetti un secondo di fare cose poco pudiche con Alessia?"
"Ehm, cos-" non le da tempo di finire che manda via Jungkook e gli chiede di attaccare la base, mettendosi al suo posto.
Inizio a ballare insieme a lui, e devo ammettere che è una cosa completamente diversa: Hoseok sa come muoversi, sa dove mettere le mani, sa cosa fare...a differenza di Kookie che, essendo meno esperto, è ovvio che non abbia la sua stessa abilità.
Sorprendentemente, appena finiamo la prima parte montata, è venuta così bene che i ragazzi applaudono quasi tutti...tranne Jimin, che invece ci guarda un po' scuro in viso.
"Ho capito Hoseok, ma non ti assicuro che riuscirò ad essere...così. Ci vorrà un bel po' perché io riesca a toccarla in quel modo"
"Mi raccomando però, questa è una mia creatura e tu NON puoi rovinarla così...proviamo di nuovo" poco prima che Hoseok attacchi di nuovo la base, la porta della sala si apre a mostrare Giulia con la chitarra in mano e...il magico Young-hyun al suo seguito.
"Ciao a tutti! Scusate il ritardo, abbiamo avuto dei contrattempi"
"Siediti che i ragazzi devono provare non distrarli" la intima Hoseok andando verso lo stereo, mentre Amu e il suo "amico" si siedono sulle panche, un po' distanti dal resto del gruppo...Namjoon lancia loro uno sguardo un po' di fuoco, forse perché effettivamente sembra che siano fin troppo...distaccati.
Boh.
Io e Jungkook continuiamo a provare e nonostante i passi vengano bene il ragazzo è ancora un po'...impedito. Fa nulla, scommetto che imparerà e migliorerà prestissimo.

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