"Tranquilla Val, Lexy viene con noi" Ash le fa l'occhiolino e lei le sorride, come per ringraziarlo.

"Che? Cos'è questo un complotto contro di me?" Chiedo con tono quasi isterico.

"Woh Ash, te con una scopata cambi l'umore della gente. Non è che ce l'hai piccolo, eh?" Luke guarda Ash con un'espressione compiaciuta sul volto.

"Chiedilo a lei, ieri ne sembrava alquanto soddisfatta." Sorride Ash, indicandomi.
Oh, fottiti. Irwin.

"Guardala, è un peperone!" Luke mi indica ridendo. Perchè devo sempre arrossire cosí violentemente io, eh?

"SMETTETELA!" urlo, lanciando un cuscino addosso a Luke.

"Ma basta, poverina!" Val cerca di zittire Luke.

"Okay, ora dileguatevi tutti. Io devo vestirmi." Rispondo seria.

"Andiamo." Val tira Luke per un braccio.

"Uffi, non posso restare?" Luke fa il labbruccio e si lamenta come un bambino di 4 anni.

"Sei serio? Sparite tutti. Ora." Sbuffo, cercando di non ridere.

"Io resto quì." Ash resta immobile sul letto mentre Luke e Val sono già usciti, andando verso la stanza di Cal e Mikey credo.

"Vattene fuori." Cerco di essere il piú autoritaria possibile, fallendo miseramente e sorridendogli come una stupida.

"Ma perchè? Non è niente che io non abbia già visto." Risponde lui.

Sbuffo, alzandomi e raccogliendo i miei vestiti dal pavimento. Gli lancio i suoi e inizio a vestirmi.

"Okay, ma almeno smettila di fissarmi." Quasi urlo, continuando a vestirmi.

"Sei così sexy." Sorride lui, vestendosi a sua volta.

"Fottiti." Sorrido, concedendogli uno sguardo.

Finiamo entrambi di vestirci quando lui si avvicina a me, mi cinge la vita da dietro e mi sussurra all'orecchio: "È stato bello ieri però."

Un brivido percorre la mia schiena e sono sicura che sia già diventata un peperone.

"Si, lo è stato davvero." Sussurro, sorridendo e sperando che lui non mi veda sorridere.

"Questa cosa la porteranno avanti per sempre, lo sai vero?" Ride appena, soffiando sul mio orecchio.

"Poveri noi." Rido, pensandoci.

"Promettimi che questa mattina chiamerai tua madre e parlerai con lei. Promettimi che verrete via con noi." Mi stringe a sè.

"Ash, non è così semplice come pensi. Mia madre non accetterebbe mai, e ti dico mai. Ma a parte questo mica possiamo partire cosí, su due piedi. A Bari abbiamo la nostra vita, non possiamo abbandonare tutto senza nemmeno avere un piano di riserva." Spiego calma, coccolandomi contro di lui.

"Perchè no? Starete con noi, sempre. Non vi lasceremmo mai andare, per nessuna cosa al mondo. Quindi perchè preoccuparsi? Parlate con le vostre madri e spiegate loro cosa significa tutto questo per voi, se davvero vogliono vedervi felici accetteranno.Dimmi almeno che ci proverai.." Sussurra.

"Ci proverò. Ma non ti prometto niente." Dico, guardandolo.

"Ohww,grazie!" Quasi urla, abbracciandomi forte.
Ah Alexya, sei fottuta.

"Ecco, io lo sapevo!" Urlo, sbattendo il telefono sul divano.

"Non è possibile.." Sussurra Val, mettendosi le mani tra i capelli.

"Io lo sapevo, l'ho sempre saputo!" Faccio avanti e dietro per la stanza.

"Provateci ancora, non arrendetevi." Ci dice Luke.

"Non è così semplice Luke. Quando le nostre mamme dicono no ad una cosa, fidati, non cambieranno piú idea." Sbuffa Val, coccolandosi tra le braccia di Luke.

"Provaci piccola, ti prego provaci di nuovo." Sussurra Ash, guardandomi con occhi supplichevoli.

"Ash, ma.." Cerco di parlare, ma mi interrompe.

"Ti prego, ti prego." Fa il labbruccio.
Il labbruccio no però, eh..

"Ti odio quando fai così." Alzo gli occhi al cielo, guadagnandomi un'esultanza da parte dei ragazzi.

Prendo il cellulare in mano e compongo ancora una volta il numero di mia madre.

"Mamma." Il mio tono è duro, non mi spezzerò un'altra volta.

"Se mi hai chiamata ancora una volta per parlare di.." La interrompo.

"Ascoltami, questa volta non ti sto chiedendo il permesso. Ormai sono abbastanza grande da poter prendere decisioni da sola. E se c'è una cosa che ho deciso è che io vado via con loro, con o senza il tuo consenso." Ringhio.

"AHAHAH, stai scherzando vero? Alexya non costringermi a venire a prenderti, ovunque tu ti trova. Sai che ne sono capace, quindi levati tutta quest'aria da adulta perchè ti manca ancora molto prima che tu dimostri di esserlo realmente e questo ne è la conferma. Alexya non farmelo ripetere: il prossimo volo c'è tra un'ora. Se non sali su quell'aereo di ritorno a casa saranno guai per tutti. Ti ho avvisata." Attacca.

Mi lascio cadere sul pavimento scoppiando in lacrime.

Non può finire tutto così, proprio ora...

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GUUUYSS!
Eccomi quì, ho finalmente aggiornato.
Premetto che l'ho scritto all'1:00 di notte, dal cellulare, quindi scusate gli eventuali errori.

Volevo 'festeggiare' per le 2.100 visualizzazioni, ma allo stesso tempo sto notando che i voti, le visualizzazioni e i commenti stanno calando, capitolo dopo capitolo e questo a me dispiace un sacco.
Se non vi piace la storia okay, non può piacere per forza a tutti ma almeno lasciateci un piccolo commento con le vostre opinioni e io le prenderò sicuramente in considerazione.
Come faccio a migliorare questa storia se non sono in cosa e perchè sbaglio? E poi votare non costa nulla, basta solo battere un click in alto ed è fatta, non penso di chiedere troppo.

In ogni caso ringrazio infinitamente le pochissime ragazze che ritrovo sotto ogni commento, davvero, è soprattutto grazie a voi che continuo ogni volta con i capitoli. Voi non potete immaginare quanto un vostro semplice commento mi renda felice e soddisfatta.

Anyway,se avete qualcosa da dirmi potete seguirmi quì su Wattpad.
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insomma boh, credo di non avere altro da aggiungere AHAHAH.
loveyousomuch.x

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