Il Mondo Spezzato

Capitolo 1 UnderCity

Mark, ragazzo di 16 anni vive a UnderCity una città che assomiglia molto a una metropolitana, al buio e solo con luce artificiale. La città è divisa in 35 distretti e Mark vive nel ventiseiesimo.
Mark si stava recando a casa dopo una giornata passata a scuola e quindi per passare da un distretto all' altro prese il treno. Ma come fa una persona a vivere senza il sole? Bè gli abitanti sono riusciti a vivere per secoli senza luce solare grazie a una specie di evoluzione, che permette di non morire in una assenza prolungata del sole. Dopo un lungo viaggio in treno Mark torna finalmente a casa dalla sua famiglia.

Madre: Bentornato! Come è andata scuola?

Mark: Tutto bene dai, a parte quell'idiota di Josh...

Madre: Cosa ha fatto sta volta?

Mark: Se la prende con i più deboli, come sempre... Ascolta, sinceramente sono stufo di questa scuola, nessuno rispetta le regole e sono uno più str...

Madre: Ehi!

Mark: Più cretino dell'altro? E ci sono tantissimi bulli che non fanno altro che prendersela con quelli più deboli...

Madre: È la terza scuola che cambi e sai benissimo che in quel distretto non gira gente brava.

Mark: Lo so ma sono stufo di vivere in un posto in cui c'è la legge del più forte e poi vorrei vivere in un posto in cui tutto è naturale...

Madre: Credi alle antiche leggende? Quelle sono solo stupidaggini! Non sono mai esistite cose "naturali" e non esisteranno mai! Tutto quello che vedi è stato creato dall' uomo!

Mark: Lo so... Credo che andrò a dormire, ho sonno quindi non ceno.

Madre: Notte

1 Giorno Dopo...
Mark si sveglia sempre alle 7 in punto per fare colazione, andare in bagno, lavarsi i denti e poi vestirsi, ogni mattina con una sensazione di nausea verso il mondo che lo circonda. Dopo la solita giornata Mark si reca a casa per poi non fare niente tutto il giorno

Mark: Ci sarà un'altro mondo? Sarà come questo? O sarà diverso? Quanto mi piacerebbe cambiare e andare in un posto dove posso vedere quella famosa palla di luce enorme chiamata sole... Ma come fanno le persone a viverci? Non muoiono? Noi qui con troppa luce potremmo accecarci figuriamoci loro... Forse sono immuni alla luce? Bo...

Mark passava la giornata a farsi queste domande e moriva dalla voglia di saperne la risposta e non poteva immaginare che da lì a poco avrebbe intrapreso l'avventura più bella e incredibile della sua vita.