Immagina, puoi

Theo Raeken (TW)

"T/n aspetta! Scusami!"
"Tu hai tradito il nostro branco, Theo, e pretendi che ti perdoni!?"
"Mi dispiace..."
"Oh no, a te non dispiace per niente! Tu vuoi che io dimentichi questo tradimento, ma non sarà così. Non lo farò, Theo. Ci hai usati per arrivare al potere. Liam ha quasi ucciso Scott per causa tua... ma sai cosa ti dico? I Dread Doctors aspettano solo che tu faccia un altro passo falso, dopodiché ti verranno a prendere. Ti uccideranno, caro mio."
"Per questo ti chiedo scusa. Ho bisogno di te, ho bisogno che mi aiuti!"
"A fare cosa, a pararti il culo? No, proprio no! Hai idea di quanto siamo arrabbiati in questo momento!? Guarda, se non fossi il mio ragazzo ti sbranerei all'istante! Almeno, non hai usato anche me, vero? Non hai finto di amarmi per avere la nostra fiducia, vero?" pronuncio tristemente le ultime due domande, aspettandomi un "sì" come risposta.
"No, questo no. Io ti amo veramente, T/n, e anche tanto. Non ti ho mai usata, mai."
"Esci da questa casa."
"È casa nostra!"
"Esci ti ho detto!"
Sembra deluso, spero almeno che mi ami veramente come ha detto...

~3 ore dopo~

Sento dei passi pesanti non molto lontani da casa: i Dread Doctors stanno arrivando.
Per Theo, ha fallito. E tra poco lui sarà solo un ricordo.
Dovrei essere sollevata dal fatto che non ci sarà più il problema del tradimento, eppure mi sento così male.
Lo amo ancora, ecco perché. Una parte di me vorrebbe lasciarlo al suo destino e dimenticarlo, l'altra mi sta urlando di andarlo a prendere e salvarlo, di dargli una seconda possibilità.
Fanculo. Vado a prenderlo.
Lo vedo da lontano: il temerario Theo sta tremando dalla paura. Wow, non l'avrei mai detto. Se sopravviveremo, lo prenderò in giro per il resto della sua vita.
Pur essendo il Beta di Scott, non sono come lui: non deve per forza esserci una vittoria senza vittime. Sono più come Malia, in queste situazioni: se c'è da uccidere, uccidiamo. Forse è per questo che siamo migliori amiche.
Sono anni che cerca di farmi cambiare idea, ma non ci è mai riuscito.
Sfodero artigli e canini e corro verso di loro.
"Hey!"
I tre si girano verso di me.
"Giù le mani dal mio ragazzo."
"Lui appartiene a noi, e ha fallito." dice uno dei tre Dottori.
"Oh no. Lui appartiene a me."
Lottiamo, o almeno, cerchiamo di rallentarli per poter scappare e chiuderci in casa, e sorprendentemente ci riusciamo.
Chiudiamo porte e finestre e sbirciamo dalla serratura della porta: se ne sono andati.
Ci scambiamo uno sguardo e facciamo combaciare le nostre labbra per un bacio lungo e passionale.
"Se avessi saputo che hai così tanta paura dei Dread Doctors ti avrei dato il ciuccio prima di farti uscire!"
"Cosa? Non avevo paura!"
"Nooo, tremavi solo come una foglia!"
Gli do un altro bacio e mi avvicino al suo orecchio.
"Sappi che te lo rinfaccerò per il resto della tua vita." gli sussurro facendogli l'occhiolino.