Capitolo 5.

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Filippo tirò fuori dalla tasca una sigaretta, la portò alle labbra insieme all'accendino e, aspirando il fumo, la accese. Einar aveva gli occhi fissi su di lui e dopo qualche istante disse  ridendo "Che fai non me la offri?", Filippo accennò un mezzo sorriso che gli fece spuntare delle adorabili pieghette vicino alle labbra, tirò nuovamente fuori il pacchetto e gliene allungò una "Einar Einar... si vede che non fumi", il cubano, sorpreso da questa affermazione, guardó la sua sigaretta e la sua faccia si fece bordeux dopo essersi accorto di averla messa al contrario. Rise imbarazzato e sussurò "Ops..",  Filippo scoppió a ridere e disse "Non dico solo per quello, le sigarette non si chiedono novellino" "Come i baci" replicò Einar "Si.. come i baci". "Ma ci è consentito tenere le sigarette?" chiese Einar "No" rispose Filippo "Ma se sai a chi chiedere te le puoi procurare"
Einar non smetteva di guardare il ragazzo dagli occhi di ghiaccio, era affascinato da lui, vedere il fumo uscire dalle sue labbra e liberarsi nell'aria fredda, e le sue mani tatuate tenere la sigaretta, era uno spettacolo senza precedenti, il tutto accompagnato da un paesaggio magnifico.
Einar era incantato e Filippo, per rompere il silenzio che si era creato, gli disse "Dai vieni ti insegno a fumare", il cubano, incredulo da questa affermazione, sgranò gli occhi e rispose "Sicuro? Io.. io non ho mai provato.."
"Ho capito" replicò Filippo "Sei il tipico bravo ragazzo che non infrange mai le regole, tranquillo non voglio essere io a portarti sulla cattiva strada principino"
"Nono, voglio provare" disse a quel punto Einar con tono sicuro
"Davvero?" chiese Filippo ridendo
"Si, davvero, passami la sigaretta"
"E va bene ricciolino" disse Filippo tirando fuori una sigaretta dal pacchetto che teneva dentro ai pantaloni, poi la passò ad Einar e le loro mani si toccarono e rimasero a guardarsi per qualche istante, poi Filippo si staccò bruscamente e si rimise a guardare il paesaggio.
Einar portò la sigaretta alle labbra "Mi passi l'accendino?" chiese "Hey rallenta novellino, non sai nemmeno aspirare" rispose il biondo ridendo "Insegnami allora" "Sono qui per questo. Allora devi metterti la sigaretta in bocca, non troppo sennò la bagni di saliva e fa schifo, giusto appoggiata sulle labbra, poi tiri il fumo e mentre lo stai tirando respira"
Einar fece tutto quello che gli aveva detto Filippo e non appena provò ad aspirare inizò a tossire, così Filippo gli diede una pacca sulla schiena "Tranquillo" lo rassicurò "Succede a tutti la prima volta". Quando finalmente il cubano riuscì a smettere di tossire chiese a Filippo "come fa a piacervi questo schifo?"
il biondo aspettò un po' prima di rispondere poi disse "Non lo so, non so neanche bene come ho iniziato, il punto è che quando senti delle mancanze hai bisogno di un qualcosa che le colmi" e abbassò lo sguardo, in quel momento ripensò a quanto gli mancava la sua musica, sua mamma, la sua casa, e quanto in realtà odiava stare in quel posto infernale, con quelle divise orribili, il cibo che faceva schifo, le lezioni, i professori, le camere e i letti scomodi, odiava tutto di quel posto, e la malinconia tornò a dominare su di lui.
Einar capì che era meglio non chiedere di più, così rimase in silenzio, a guardare il panorama.

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⏰ Last updated: Apr 14, 2019 ⏰

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❝Voglio solo te❞Where stories live. Discover now