Primo giorno di scuola

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Rimasi sveglia tutta la notte, pensando a cosa mi attendeva la nuova scuola. A differenza di Okinawa dove rincontrai tutti i miei vecchi compagni delle medie, qui non conoscevo nessuno, il sentirmi così agitata mi destabilizzava, inoltre non riuscivo a togliermi le parole di mia zia. Sapevo che era un tipo del tutto assurdo, ma ad arrivare a sperare che mi trovassi un ragazzo era assolutamente senza senso, tuttavia la faccia di mio padre che incominciò ad assumere un colorito sul porpora e un espressione del tutto che normale , mi fece ridere a crepapelle e ritornai serena. La mattina sentì mia madre chiamarmi dalla porta della cucina seccata, appena mi girai verso la sveglia, vidi che erano già le sette e mezzo. Avrei fatto in ritardo il primo giorno di scuola. Balzai fuori dal letto di tutta fretta, ma caddi inciampando fra le coperte, mia madre sentendo il rumore, accorse in camera. Non vi dico nemmeno quanto rise alla scena , di me con il sedere esposto e a mezz' aria , una gamba sul letto distesa mentre l' altra piegata sul petto, la faccia completamente spiaccicata alla moquette . 

"-Muoviti Misa-chan o arriverai in ritardo" mi disse ancora con il sorriso sulle labbra

Dopo essermi ricomposta, mi preparai di tutta fretta. Feci colazione e partì verso la metropolitana.  l'  Ishikawa High School era una scuola rinomata, aveva ottime attività extra scolastiche, inoltre vi erano molti studenti eccellenti. l a cosa che apprezzai di più era la divisa, una gonna scozzese rossa , con righe blu, mentre sopra una camicia bianca con il fiocco rosso e la giacca del medesimo colore delle decorazioni della gonna.  In metropolitana tentai di addomesticare i miei ciuffi ribelli inutilmente, i miei lunghi capelli neri avevano una vita propria . Molti ragazzi nella precedente scuola pensavano fossi molto carina, sebbene il mio viso non ha niente di speciale, è reso particolare dal mio perenne broncio e dai miei occhi verdi, Yuu mi diceva sempre che i miei occhi riflessi dal sole, assomigliavano al colore dello smeraldo. 

Dopo aver raggiunto il viale della scuola, a fatica e pedinando un gruppo di ragazze con la mia stessa divisa, corsi velocemente nell' imponente istituto che si esigeva davanti a me. Non appena entrai fui accolta da un' insegnante che mi accompagnò dalla preside. La professoressa bussò nell' ufficio della dirigente scolastica, dopo aver ricevuto il permesso ad accedervi la seguii e mi ritrovai, difronte alla scrivania con la preside immersa nel leggere la mia cartella. La preside era un anziana signora , dall' aria benevola,  aveva addosso un tailleur  classico rosa , portava al collo una collana di perle, inoltre aveva le mani molto curate, al primo impatto mi sembrò una signora del tutto elegante e composta.

"-Benvenuta signorina Takaashi nell' istituto Ishikawa, spero si ambienti velocemente  nella nuova scuola e faccia amicizia con i nuovi compagni" parlò con un tono del tutto calmo .

"-Grazie signora preside."

"-Signorina Takaashi , le consiglio inoltre di recarsi dal presidente del consiglio studentesco Watanabe, che si occupa dell' amministrazione degli studenti, per controllare se il suo dossier è completo, con questo le auguro buon proseguimento."

"-Suzuki-sama la prego  accompagni la signorina nella sala del consiglio" continuò la preside

"-Subito signora preside" rispose cordialmente la professoressa.

Il colloquio durò pochi minuti e come le aveva chiesto la preside, fui accompagnata nella stanza dedita alle riunioni di consiglio, dove avrei incontrato il presidente. Fui lasciata davanti alla porta, dato che la docente fù chiamata da un collega. Bussai non ricevendo risposta, appena cercai di entrare, la porta si aprì , lasciando uscire tre figure femminili.

"-Ehi sei nel mezzo!" parlò per prima la bionda al centro

"-Buongior" 

Non feci neanche in tempo a finire di salutare che mi diede uno spintone e si diresse verso il corridoio, seguita dalle altre due ragazze.

"-Certo che questa scuola si sta riempiendo di perdenti, non c' è da stare molto allegri vero ragazze?"  risero tutte e tre contemporaneamente mentre con la coda dell' occhio mi guardavano , nonostante si allontanassero.

* Ma chi si credono di essere quelle tre galline, aspetta che mi ricapitano davanti e glielo do io delle perdenti* pensai sbuffando.

" Avevi bisogno di qualcosa?" una voce profonda proveniva dalla stanza.

Mi girai e vidi un ragazzo appoggiato alla scrivania, intento a leggere alcuni documenti.

"-Mi scusi , cercavo Watanabe, doveva controllare il mio dossier scolastico". risposi imbarazzata mentre entrai in stanza chiudendo la porta alle mie spalle.

"-Chiamami pure Nathiel, Tu sei la signorina Takaashi giusto?  Stavo controllando proprio l tuo dossier."

Non appena mi raggiunse potei notare quanto più alto di me fosse, inoltre quanto fosse bello. Aveva dei lineamenti molto delicati, grandi occhi color ambra e dei capelli biondi, avrei detto fosse alto ad occhio sull' 1.80, aveva un fisico snello migliorato dalla divisa vestita in maniera impeccabile . Era elegante persino nei modi di fare e mentre parlava, la sua voce era profonda ma allo stesso tempo delicata. Sembrava proprio uno di quei principi, che si vedono nei libri delle favole. Mentre io rimasi ammaliata dalla sua figura  mi rivolse uno sguardo gentile.

"-Per la tua iscrizione manca una fototessera oltre al pagamento della tassa d' immatricolazione."

"-Me ne occuperò subito, non appena terminano le lezioni."

"-Mi fa piacere vedere una nuova alunna così diligente" parlò riassumendo quel candido sorriso di prima.

*Il suo sorriso è così perfetto che potrebbe fare una pubblicità di dentifrici* tale pensiero mi s' impresse nella mente.*

"-Appena trovo tutto il materiale, verrò a consegnarlo Nathaniel-sama"gli rivolsi un sorriso prima di uscire dalla stanza.

La mia classe era la 1A , non appena entrai, il professore mi chiese di presentarmi.

"-Salve , sono Misaki Takaashi, vengo da Osaka ,felice di fare la vostra conoscenza."

sentì bisbigliare alcuni ragazzi "-E' carina!" , vidi le tre ragazze di prima spettegolare e scambiarsi occhiatacce

*Dovevo proprio averle in classe?*

"-Misa- channnnn"  un ragazzò si alzò dal banco azza!"correndo ad abbracciarmi

"-Signor Kitamura, sebbene conosce la signorina Takaashi non è il momento per tali atteggiamenti così intimi."

Un bisbiglio generale si sollevò in classe "-Allora sta con Kitamura!" "-Non ci credo!"

"-Lui ha la ragazza!?"

"-Kennn che ci fai qua!" urlai  per la sorpresa e per l' imbarazzo dell' abbraccio

"-Ragazzi abbiate un pò di contegno e riprendiamo la lezione!" sgridò la classe il professore.

Quella fù la presentazione più imbarazzante della mia vita.



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⏰ Last updated: Dec 26, 2018 ⏰

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