Non perdere mai la speranza

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Maglia rossa andava in un'altra scuola e alla fine smise di andare alla scuola di Sara dopo le lezioni solo per lei,avevano smesso completamente di parlare,e ci era rimasta malissimo:aveva creduto davvero in quella relazione destinata a concludersi nel giro di qualche mese. Bryan voleva confortarla,ma non lo fece,perchè già era tanto se si confidava con le sue amiche,figuriamoci se avrebbe detto qualcosa a lui. Allora si limitò a fargli capire che c'era,che era un vero amico:con il tempo ritornarono amici come prima,ritornarono a ridere insieme,e Bryan ne era immensamente felice. Non fu facile:Sara all'inizio era scontrosa e non aveva voglia di parlargli,ma poi capì che non era giusto sacrificare la loro amicizia,soprattutto perchè era evidente che Bryan ci tenesse tanto. Un giorno Sara gli disse che doveva parlargli
S -Bryan,siamo amici da tanto tempo,mi dispiace per tutto quello che è successo,ma mi sento in dovere di dirti una cosa,visto che ci tieni così tanto a sapere perchè in queste settimane sono stata così triste
B -dimmi tutto
S-Avrai notato che il mio ragazzo non mi parla più,non vuole più sapere niente di me...
B-Sì,l'ho notaro
S-Ecco...È stato uno stronzo. Mi ha tradita con una gallina della sua scuola,che se la tira tantissimo e si trucca più della Maino. Poi dopo mi ha detto che era dispiaciuto,che era stato un coglione e menate varie,ma avevo troppa paura che mi tradisse di nuovo. L'ho mandato a quel paese. Ha provato a chiarire,ma si è stancato presto di rincorrermi e ora è felice e spensierato insieme alla sua gallina. Vomitevole. Non mi sarei mai aspettata una simile delusione e non avrei mai creduto fosse così superficiale.
Bryan la abbracciò. Fu l'abbraccio più bello della sua vita.
B-Mi dispiace tanto,non posso credere che si sia comportato così male con una ragazza perfetta come te
S-Ma io sono tutto tranne che perfetta
B-E invece sì,lo sei per me.
Sorrisero entrambi. Sara temeva che avrebbe potuto spifferare l'accaduto a tutti,ma Bryan non lo disse a nessuno:non voleva perderla. Smise di essere triste,anzi,tornò a ridere per tutto e ad avere sempre il sorriso sul volto e le ragazze dietro di lui tornarono ad essere sue amiche e a scherzare con lui. C'era solo una cosa che non andava:Sara se ne era fatta una ragione del tradimento di Maglia rossa,ma in fondo un po' continuava ad amarlo. Anche quando parlava di quanto fosse stato stronzo,Bryan si era accorto della luce speciale che aveva negli occhi. Un giorno le chiese
B-Sei ancora innamorata di lui?
S-No...
B-Non mentirmi,sai che puoi fidarti di me
S-Sì,lo so,ma davvero,non mi piace più...
B-Non è vero
S-Ma la smetti di voler fare l'indovino?Che ne sai tu dei sentimenti degli altri?
E se ne andò. Bryan si sentiva terribilmente in colpa e voleva sprofondare:l'aveva allontanata un'altra volta
B-Sara,non andartene. Scusa. Non volevo farti arrabbiare.
Ma ormai era lontana e non lo ascoltava più. "Che coglione che sono" pensò Bryan tra sè e sè.
Nei giorni successivi tentò di parlarle come se non avessero mai discusso,e più Sara faceva la preziosa,più Bryan tentava di far tornare le cose com'erano prima. Non avrebbe mai lasciato perdere. E Sara,che all'inizio trovava fastidiosa il suo tentare di chiarire ad ogni costo ogni loro discussione,capì finalmente che lo faceva perchè a lei teneva davvero. E capì anche che per lei lui era diventato davvero importante,

La figlia del prete alienoWhere stories live. Discover now