Il mercante di sogni

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Come può un uomo solo cambiare una nazione? Come può un essere umano deviare il corso della storia? Se ve lo state chiedendo questo libro è fatto apposta per voi, mentre, se pensate che un essere imperfetto come una persona non possa cambiare il destino di miliardi di esseri umani, continuate a leggere e magari ci ripenserete.

Mi presento, io sono... No, non vi dirò il mio nome, dovrete capirlo voi; per ora mi chiamerò semplicemente: il mercante di sogni.

La mia storia inizia in Francia nel XIV secolo da una famiglia agiata che mi permise di studiare e imparare a scrivere. Passai poi alcuni anni a Parigi, in una locanda in cui alloggiavano i migliori scrivani dell'epoca, dove affinai tale arte. Lo studio che svolgevo non era per riuscire a trovare un lavoro migliore del contadino, ma per poter viaggiare. Fin da giovane ho sempre amato viaggiare e scoprire cose nuove, per questo, in ogni paese che visitavo, cercavo di carpire i segreti delle arti più importanti, non solo della scrittura, ma anche della scultura, dell'architettura e del commercio.

Dopo aver viaggiato per diversi anni ed aver scoperto segreti e novità in tutto il paese decisi di fissarmi nel cuore della mia amata Francia, a Parigi. Comprai così una casetta su due piani in pietra in un vicoletto, al piano superiore preparai quella che sarebbe stata la mia casa, la mia camera da letto, con un materasso di paglia fersca e uno scrittorio, dove mi mettevo ogni sera per scrivere i miei diari in cui annotavo ogni segreto e novità che scoprivo. Il piano inferiore sarebbe stato un... Possiamo chiamarlo luogo di lavoro. In città riuscii ad entrare nell'aristocrazia locale e, grazie ai segreti che avevo scoperto sul commercio, mi arricchì piuttosto in fretta.

In quell'epoca avevo imparato tutto quello che si poteva sulle arti, ma non avevo in mente di poter scoprire la quinta arte, quella tanto discriminata dalla chiesa, la più importante della mia vita: la magia. Avevo imparato il potere delle parole e delle immagini, la potenza dei numeri e degli elementi, avevo una fede molto forte, ma non mi bastava, io volevo sapere di più, volevo conoscere, volevo il potere! Non fui io però a trovarla, lei venne da me, sotto spoglie umane, una donna stupenda: occhi blu come il mare che avevo visto a nord, grandi come due gemme preziose degne della corona di un re, una bocca sottile, rosea, ed un naso fine e delicato con la punta all'insù; fu lei che con un artificio, il peggiore di tutti, mi condusse quasi per mano nell'alchimia.

Il mercante di sogniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora