•Welcome To The Black Trash•

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Party Poison. È così che vorrei apparire agli occhi di tutti. Non ci riesco. Party Poison è solo un personaggio inventato da me... l'ho fatto vivere per un po' dentro me, ma ora sono arrivato al limite, non sono forte, non sono bello, non sono mai sicuro di me, non sono mai abbastanza.
Sono stanco di vedere giorno dopo giorno i lividi sulla mia pelle aumentare.
Sono stanco di essere sempre quello "inferiore" agli altri.
Sono stanco di tutto.
Non c'è bisogno di ricordarmi ogni giorno che faccio schifo, che sono vergine, che sono gay, che sono grasso.
So già di fare schifo.

Ho sempre trovato una sorta di rifugio nell'arte. Da piccolo ero sempre quel bambino in fondo all'aula che non parlava con nessuno e durante la ricreazione nogiocava, restava lì a disegnare.
Nessuno mi dava fastidio, ma ora, anche chi si reputa mio amico mi insulta e picchia.

Sono stato Party Poison durante l'estate, quando non avevo quasi nessun contatto con i miei "amici", solo io e la persona che più amo. Frank. Frank, mio piccolo Frankie perché non sei qui con me? Perché devi vivere a più di 600km da me? Perché non sei qui a proteggermi?
Mi sento fragile, lo sono. È da settimane che mi sento sempre stanco, non riesco a fare nulla, tento di non farlo notare ma è quasi stampata in faccia la mia tristezza.

Ora sono qui, a guardare questo schifo vivente (me) allo specchio, con una fottuta lametta in mano, il sangue che continua ad uscire dai miei polsi, con la vista che si annebbia, con un nodo in gola e lo stomaco che brucia per la rabbia e la tristezza.

Frank spero che tu possa perdonarmi, non ce l'ho fatta a reggere tutto questo schifo, non ce l'ho fatta a vivere senza di te.

Ti amo.

Non dimenticarlo mai, neanche quando troverai qualcun altro, in fondo non ci vuole tanto a rimpiazzarmi con qualcuno migliore.

So long and goodnight.

Perdonate i vari errori, l'ho scritto così di getto(?)

Spero vi piaccia un po'💕
Ho scritto ciò che mi sentivo.