INDELIBLE

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Ma perchè siamo dal preside? Io e Jeongin dopo essere scappati da HyunJin ci siamo messi a giocare come dei bambini nel giardino sul retro della scuola. Ci stavamo rincorrendo come cani felici ma una mano ci ha preso l'orecchio e ce lo ha storto facendoci camminare doloranti fino all'ufficio del preside; inutile dire che la nostra fantastica professoressa Bang di letteratura stava bestemmiando in tutte le lingue del mondo. Non stavamo dando fastidio ma il preside ci sta guardando come se avessimo ucciso qualcuno e messo dalla prospettiva di Jeongin sembra una battuta di merda ma noi davvero non abbiamo fatto nulla, se dovessero buttarmi fuori da questa scuola non saprei come fare. Alla fine il preside Park prende un bel respiro e si mette composto sulla sua sedia mentre continua a guardarci :

PP ^ Cosa stavate combinando uh? ^

Guardo Jeongin preoccupata mentre lui mi fa un gesto con la mano per farmi parlare; mi rigiro verso il preside e lo guardo afflitta :

DB ^ Nulla preside Park, stavamo semplicemente giocando nel prato, non stavamo dando fastidio a nessuno, davvero...non abbiamo fatto del male a nessuno ^

All'ultima frase lo sento sospirare confortato e questa cosa mi fa schifo perché non sono un animale da stereotipare ma sto zitta e annuisco come a confermare le mie affermazioni :

PP ^ Bene ragazzi, andate senza nessuna punizione ma la prossima volta non sarò così magnanimo ^

Annuiamo e in forma di rispetto ci inchiniamo e usciamo da quell'ufficio che puzza di muffa :

JO ^ Io ho fatto male a tante persone Noona ^

Lo guardo dolcemente e mi fermo aggiustandogli i capelli dolcemente arruffati :

DB ^ Non ci pensare Jeongin; non ti classificherò come un assassino, tu sei il mio miglior amico, mio fratello, non uno chiunque ^

Gli sorrido e mi incammino da sola verso la mia classe dove una noiosa lezione di storia mi sta aspettando; mi giro per salutare Jeongin ma lui non c'è più, al posto suo però in lontananza noto Hwang che torna dal bagno perciò affretto il mio passo ed entro in classe e per tutte le seguenti sei ore non faccio altro che pensare a quell'attimo in cui i suoi occhi scuri per un momento mi sono parsi umani e impauriti e più li ricordo più voglio proteggere il ragazzino spaventato che ci è intrappolato dentro.

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Finalmente queste ore di tortura sono finite e fuori dalla scuola mi stiracchio mentre mi incammino verso la fermata dell'autobus dove migliaia di persone sono ammassate per guardare quello che loro definiscono "il marchio" ma che in realtà è un segno di proprietà che tutti quelli del distretto 9 hanno; è un piccolo segno sul polso : D.S.O 9°. Prima della situazione attuale al distretto nove tutti erano comandati da una gang mafiosa venuta dall'isola di Jeju che ci ha fatto stampare con un marchio di fuoco sul polso quelle paroline che significano " DON'T STEP OUT FROM THE 9° DISTRICT "; per ricordarci da dove veniamo, per ricordarci che anche se andiamo lontano un pezzo di noi se se l'è tenuto il nono distretto. Quando prendiamo l'autobus dobbiamo mostrare all'autista il marchio per farci riconoscere e gli altri si ammassano per vedere i maiali che vengono preparati per il macello, si, mi vergogno ma anche Hwang e gli altri lo fanno e sulle loro facce è dipinta solo indifferenza. Mi avvicino sempre di più all'autobus e mi metto in fila dietro a quello che dovrebbe essere Seungmin, piano la fila si dirada ed è il mio turno; tiro su la mia manica e gli faccio vedere le parole che mi portano tanto timore; alzo il viso verso l'autista e lui ghigna divertito mentre mi fa segno di salire, salgo sull'autobus e mi siedo nel mio solito posto mentre guardo il paesaggio mozzafiato del distretto 8 che scompare, guardo nella direzione dei ragazzi che sono stranamente silenziosi; il pensiero di HyunJin mi tormenta da tutta la giornata e solo dio sa quanto vorrei che la mia mente non stia elaborando commenti quali " lo stupro cazzo" oppure " quella bocca la spreca troppo per dire cazzate ", SMETTILA, DIO SMETTILA.

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Sento l'autobus fermarsi e quando apro gli occhi effettivamente sono difronte casa mia; mi alzo un pò assonnata e mi dirigo verso l'uscita, mi giro verso Jeongin e lo saluto con la mano mentre lui mi sorride e poi scendo definitivamente. Prima di scendere guardo a destra ed a sinistra per controllare che nessuno sparo volante mi colpisca e poi con una veloce corsetta arrivo al portone che apro con le mie chiavi; entro e chiudo la porta sospirando mentre mi incammino verso il mio appartamento che è al 2° piano della palazzina, sorpasso le prime 3 abitazioni al primo piano ma quando sto per iniziare la prima rampa di scale una mano mi tira indietro facendomi sbattere contro il proprio petto; per un attimo ho rischiato di morire ma poi ho visto che è quella faccia di cazzo di Hyunjin, ma sempre tre secondi dopo realizzo che è HWANG HYUNJIN e rischio di nuovo un infarto :

HJ ^ Oh DanBi ti fai sorprendere così? ^

Mi fa un mezzo sorriso e io lo spintono per allontanarlo da me ma con scarsi risultati visto che non fa altro che stringermi a lui più forte; così non mi resta altro se non fissarlo a pochi centimetri di distanza :

DB ^ Sei solamente un lurido assassino, togli le tue mani schifose dai miei fianchi ^

Lo guardo con aria di sfida mentre lui inizia a spingermi indietro fino ad entrare in un'abitazione che dovrebbe essere la sua, con un calcio apre e chiude la porta mentre non smette mai di tenermi per i fianchi guardandomi con i suoi occhi divertiti :

HJ ^ Sei solo una ragazzina viziata ^

DB ^ Parlò il pallone gonfiato ^

HJ ^ Questo pallone gonfiato però non piange in un angolino per la propria vita di merda ^

DB " MI FAI SCHIFO ^

Inizio ad urlare mentre mi sbatte contro un muro e aumenta la presa sui miei fianchi abbandonando la sua espressione giocosa lasciando spazio ad una di pura rabbia :

HJ ^ SAI SOLO CHIAMARE IL NOME DI MAMMA E PAPÀ QUANDO SEI IN DIFFICOLTÀ ^

DB ^ SONO MORTI PEZZO DI MERDA ^

HJ ^ OH GUARDA CHE NOVITÀ ORA PARI ANCHE PIÙ BANALE ^

DB " SEI UNA MERDA UMANA ^

HJ ^ DISSE LO SCARTO UMANO ^

DB ^ UN GIORNO SPARIRAI HYUNJIN, SPARIRAI E TI CANCELLERÒ DALLA MIA MENTE ESATTAMENTE COME FACCIO CON TUTTE LE MERDE COME TE ^

HJ ^ ANCHE IO NON VEDO L'ORA DI CANCELLARE LA TUA FACCIA DALLA MIA MENTE GRANDISSIMA STRONZA ^

Per un attimo ci fermiamo dall'insultarci e riprendiamo fiato mentre ci guardiamo con il fiatone....cazzo.

1, 2 , 3

Gli salto addosso mentre lui mi tiene appoggiata al muro e mi sostiene con entrambe le braccia; attacco le mie labbra prepotentemente alle sue e inizio a morderle e succhiarle fino a farle sanguinare, muovo le mie labbra velocemente sulle sue mentre lui fa entrare la sua lingua nella mia bocca iniziando ad approfondire questo bacio che di bacio non ha nulla. Scendo sulla sua mascella e sul suo collo per lasciargli segni violacei che lo fanno ansimare leggermente mentre io soddisfatta del mio lavoro mi stacco da suo collo per ammirarlo; un secondo per riprendere fiato e subito dopo siamo di nuovo attaccati come due piovre. Quando l'ennesimo bacio passionale finisce mi stacco da lui e senza guardarlo in faccia me ne vado chiudendo piano la porta; altro che svanire, questo bacio è indelebile e me lo sentirò addosso per sempre quando toccherò qualcuno.

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Non commento, più scrivo più mi stupisco di quante cagate elabora la mia testa. So che può sembrare schifoso questo capitolo ma me lo sono immaginato bellissimo quindi...ENJOY.

Sweet Hell - Hwang HyunjinWhere stories live. Discover now