The best time of my life

Just kiss me

Camminammo un po', chiacchierando di diversi argomenti, poi ci sedemmo su una panchina.
"Come procede la coreografia?" Chiese Aaron
"Bene! Devo solo perfezionarla ed è già finita" dissi felice
"Davvero?! Sei stata veloce!" Rispose con sorpresa
"Si, è che ero così ispirata che ogni tanto, mentre cucinavo, mi mettevo ad ascoltarla e pensavo ai passi che avrei potuto fare" dissi
Lui mi guardò e mi diede un bacio a stampo, sussurrandomi un "grazie".
Io non potei fare altro che sorridergli.
Rimanemmo fuori ancora qualche minuto e poi decidemmo di tornare a casa e mentre eravamo in macchina cantammo a squarciagola il suo singolo.
Fu uno dei pomeriggi più belli della mia vita.
Arrivammo a casa verso le 17:45. Colby ci disse che Corry e Devyn erano usciti e Sam era uscito con Katrina (la sua fidanzata).
"Hey, vi va di giocare a Just Dance?" Chiesi ad Aaron e Colby
"Va bene!" Disse subito Colby
"Beh, già che ci siamo allora registro un altro video" disse Aaron mentre andava a prendere l videocamera
"Io vado a chiamare Jake" disse Colby
"Io preparo la TV" dissi io
"Siamo un ottimo team" disse Colby battendomi il cinque
Io esultai, mentre accendevo la TV.
Era tutto pronto, quando scese anche Jake, che si mise a giocare con noi.
Ballammo un sacco di canzoni, facendo gli stupidi, ridendo e prendendoci in giro.
Ballammo per forse un'ora. La stanchezza vinse sulla voglia di ballare ancora.
Stremati ci buttammo tutti sul divano.
"Non ho mai ballato così tanto" disse Jake
"Io nemmeno" disse Aaron
Io risi
"Andiamo a reidratarci" disse Colby alzandosi e avviandosi verso la cucina
Jake si alzò dopo di lui e mi stavo alzando anche io, quando Aaron mi bloccò prendendomi per il polso, ributtandomi sul divano. Mi aveva preso il volto tra le mani calde e si stava avvicinando per baciarmi, quando io decisi di fargli un dispetto.
Mi alzai di scatto e lo guardai sorridendo.
"Potrai farlo solo dopo avermi presa" dissi per poi iniziare a correre per casa
"Cosa?!" Gridò lui confuso
Poi lo vidi iniziare a correre. Allora lanciai un gridolino, continuando a correre.
Girai in tondo per un po', mentre lo sentivo correre dietro di me.
"Ti sto per prendere!" Disse lui
Allora io gridai e andai in cucina, nascondendomi dietro il bancone.
"Ma cazzo che succede?" Disse confuso Colby
Io gli feci segno di stare in silenzio. Lui mi guardò ancora più confuso, ma sorrise.
Poi sentii Aaron chiedere di me e alla fine i suoi passi che si avvicinavano.
Io chiusi gli occhi e mi raggomitolai, sperando, non so come, che non mi vedesse. Ovviamente mi vide.
"Skyla, non sei mica invisibile!" Disse lui ridendo, davanti a me
Io ancora non lo stavo guardando
"Se io non ti vedo tu non mi vedi, se io non ti vedo tu non mi vedi" ripetei
Lui scoppiò a ridere.
"E va bene, mi hai presa, ho perso" dissi alzandomi, rassegnata.
Poi mi allontanai dalla cucina, con Aaron dietro di me.
Mi stavo dirigendo verso il bagno, quando lui mi afferrò per i fianchi, mi fece girare e abbassandosi alla mia altezza, mi baciò.
Io ero sulla punta dei piedi, per far si che non diventasse gobbo per baciarmi.
Quando ci staccammo gli sorrisi e tornai in cucina. Aaron arrivò qualche secondo dopo.
"Vi va se usciamo a mangiare?" Chiese Jake
"Io ci sto" rispose Colby
"Va bene" disse Aaron
"Affare fatto" dissi alla fine io
Allora ci preparammo tutti e verso le 20 uscimmo di casa.
Prendemmo la macchina di Jake. E fu quel giorno che scoprii che Jake era un pericolo pubblico mentre guidava.
"Jake, non vorrei offenderti, ma sei sicuro di avere la patente?" Gli chiesi io ridendo, reggendomi alla maniglia della macchina.
"Perché tutti mi dite che guido male?" Chiese lui fingendo di essere offeso
"Perché guidi male!" Dissero in coro Colby ed Aaron
Io non potei fare altro che ridere.
Durante il tragitto ascoltammo la radio, cantando assieme le canzoni che conoscevamo.
In circa 10 minuti eravamo da Chick Fil A.
Dopo aver preso da mangiare ci sedemmo: io affianco ad Aaron e Colby affianco a Jake.
Fu una cena tranquilla, parlammo del più e del meno, facendo ogni tanto qualche battuta.
Jake fu l'ultimo a finire di mangiare. Mentre aspettavamo, misi la mia mano su quella di Aaron. Lui subito prese la mia mano nella sua, intrecciando le dita. Mi scappò un sorriso, che Colby notò.
"Perché ridi?" Chiese lui
"Niente, mi è venuta in mente una cosa" dissi io
Jake e Colby mi guardarono confusi
"Okay.... ah, come va avanti la coreografia per il video?" Chiese Jake
"Benissimo! È già finita, devo solo perfezionarla" dissi io felice
Mentre parlavo con Jake e Colby, Aaron iniziò a muovere il pollice, accarezzandomi la mano.
Volevo tanto baciarlo in quel momento.
Quando Jake finì di mangiare, ci alzammo e tornammo alla macchina. Jake guidò fino a casa. Tutti andarono nelle proprie camere.
Io mi sedetti sul letto di Aaron, mentre lui si cambiava.
"Rimani ancora qui un po' con me?" Mi chiese lui sedendosi affianco a me.
"Va bene" dissi io sorridendogli
"Guardiamo un film" propose poi.
"Una spia e mezzo" dissi subito io
"Va bene" disse
Allora ci mettemmo a letto e Aaron fece partire il film sul suo computer.
Io mi appoggiai alla sua spalla, tenendogli la mano. Lui ogni tanto si girava e mi dava dei baci sulla fronte, sul naso, sulla bocca... ovunque. Io facevo lo stesso. Dopo un po' mi misi abbracciata a lui. Lui mise una mano sopra il mio braccio e con l'altra mi accarezzava i capelli. Mi sarei potuta addormentare, ma lottai con tutta me stessa per rimanere sveglia.
Ad un certo punto mi misi a pensare, dimenticandomi per un attimo del film. Pensai a cosa io e Aaron eravamo diventati in 3 giorni. Non avevo mai creduto che l'amore a prima vista fosse vero. E invece lui ne era la prova. Il mio cuore batteva all'impazzata quando lo vedevo e la maggior parte del tempo pensavo a lui. E ripensando al nostro primo bacio mi venne voglia di sentire ancora il suo sapore.
Così mi allungai verso di lui e lo baciai, aggrappandomi al suo collo. Lui mi strinse a se con tutte e due le braccia. Fu un bacio lento e romantico. Quando ci staccammo lo baciai ancora sulle labbra, gli sorrisi, ottenendo un sorriso da parte sua e infine mi rimisi dov'ero prima.
Il film passò in fretta e per me era ora di tornare a casa. Era stanca morta e non facevo altro che sbadigliare, ma mi sarebbe tanto piaciuto rimanere con lui tutta la notte.
"Devi andare, vero?" Chiese lui con sguardo triste
"Si, o rischio di addormentarmi qui un'altra volta" risposi
"Okay" disse lui triste
Allora lo abbracciai forte. Era buffo. Io ero notevolmente più bassa di lui, gli arrivavo a malapena al petto.
"Sono nana in confronto a te" dissi ridendo
Allora lui mi prese in braccio, portandomi alla sua altezza
"Non più" disse baciandomi
"Ti lascio andare, ma domani voglio rivederti" disse mentre mi rimetteva giù
"Certamente" dissi io
Poi scendemmo le scale e mi accompagnò fino alla porta.
"Aaron" gli chiesi io
"Dimmi" rispose
"Mi piaci" dissi guardandomi le scarpe per la timidezza
Lui mi alzò il volto e mi baciò.
"Anche tu mi piaci, Skyla. Mi piaci davvero tanto" rispose sorridendomi
Allora io gli presi il volto tra le mani per farlo abbassare, per poi baciarlo.
"Ci vediamo domani?" Dissi
"Assolutamente" rispose
Allora io aprii la porta e mi allontanai
"Buonanotte A-a-ron" risposi
"Notte Skyla" mi rispose lui.
Tornai a casa sorridente. E mi sarebbe tanto piaciuto poter dormire tra le sue braccia, ma mi accontentai del pensiero di poterlo vedere di nuovo il giorno seguente. Andai a dormire con la mente libera, il cuore pieno d'amore per un ragazzo che me l'aveva riempito con il suo in solo 3 giorni.