28. Il mare

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Due ore dopo Harry e Louis partirono in macchina, con Brutus seduto felice sul sedile posteriore.

Louis tenne il volto incollato al finestrino per tutta la durata del tragitto, catturando con gli occhi tutti i particolari del paesaggio che scorreva accanto a lui.

" In questi dieci anni " sussurrò " Seattle è cambiata radicalmente, io...io non la riconosco più...così tanti grattacieli e negozi e tutti che camminano con le cuffie nelle orecchie e i cellulari in mano...."

" Dieci anni sono tanti " commentò Harry " soprattutto per una società in continua evoluzione come la nostra. Se tu vedessi come funzionano i video giochi oggi e che grafica realistica hanno, rimarresti sbigottito!
Per non parlare degli effetti speciali dei film o delle automobili che vengono costruite....è qualcosa di incredibile! "

Louis annuì e poi si perse nuovamente nella contemplazione di tutto ciò che lo circondava.

Nel giro di mezz'ora arrivarono a destinazione e Harry parcheggiò lungo un'ampia strada alberata.

Louis, non appena scese dalla macchina, respirò a pieni polmoni l'aria salmastra e poi, come attirato da una calamita, volse lo sguardo alla sua destra.

I suoi occhi blu si spalancarono, le sue labbra si tesero in un sorriso dolce e poi non riuscì ad impedire alle sue gambe di muoversi e di mettersi a correre.

Harry lo lasciò andare con il cuore colmo di felicità, mentre Brutus lo osservò placidamente per alcuni secondi, poi abbaiò un paio di volte e si lanciò festante al suo inseguimento.

Louis si fermò estasiato davanti alla distesa dell'oceano e spaziò con lo sguardo a destra e a sinistra, cercando di coglierne l'immensità.

" Bello, vero? " mormorò Harry affiancandolo.

" Semplicemente fantastico " commentò Louis " è la cosa più bella che io abbia mai visto...è..... è da togliere il fiato..."

Harry annuì, non lo disturbò nella sua contemplazione e, dopo aver verificato che Brutus rimanesse con lui, si recò dal bagnino ad affittare lettini ed ombrellone per la giornata.

Li prese in riva al mare e, una volta sistemata ogni cosa, tornò da Louis, trovandolo nella stessa identica posizione in cui l'aveva lasciato.

" Grazie " mormorò Louis non appena gli fu accanto " grazie per avermi portato qui "

Harry sorrise, gli avvolse un braccio intorno alle spalle e lo strinse a sè, sentendosi assurdamente felice, come se avesse vinto il primo premio ad una lotteria.

Ciao a tutti,
"Il cimitero di Bachelor's Grove" è uscito su Amazon anche in versione cartacea, oltre che eBook.
Se a qualcuno interessa, vi ricordo che su Amazon mi chiamo Plinio Cupido.
Grazie alle persone che fino ad ora hanno letto "Il cimitero di Bachelor's Grove" e "A riveder le stelle".
Spero vi siano piaciuti❤️

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