CAPITOLO 11

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Stamattina ci siamo svegliate con le cuscinate dei ragazzi sui nostri visi, quando mi girai verso la sveglia per vedere che ore fossero mi accordi che erano le 6:30 e dopo aver chiesto spiegazioni ai ragazzi ci dissero che stavamo andando a correre nel bosco, e di sbrigarci a vestirci.
Quindi adesso siamo qui nel bosco da un'ora e mezza a correre e io non c'è la facevo più, non sentivo le gambe e iniziava a farmi male anche la pancia visto che non ci hanno fatto fare neanche colazione, ci fermiamo sul un grande sasso per riposarci e senza pensarci mi vado a sedere su di esso anche se so che non va fatto.
Dopo un'altra mezz'ora passata a correre tra rami, foglie e forse qualche ragno anche se spero di no, torniamo a casa per farci una doccia e per mangiare finalmente.
Ho preso il computer e mi sono seduta al tavolo circondata da tutti e mi sono messa a cercare il treno per Milano, visto che tutti volevano andare a vederla abbiamo decido di fare due giorni lì, senza spendere tanto quindi alla fine abbiamo prenotato un albergo fuori Milano.
Dopo aver trovato sia il treno che l'albergo ci siamo tutti diretti in camera per preparare la valigia,come al solito noi ragazze non abbiamo avuto contegno e abbiamo praticante preso l'armadio e l'abbiamo messo in valigia, tutto questo sotto gli occhi attenti dei ragazzi che dopo aver capito le nostre intenzioni hanno iniziato a disfarci la valigia ogni volta che mettevamo qualcosa di troppo.
Visto che per la partenza di domani abbiamo già organizzato tutto, oggi abbiamo deciso di andare a Belluno così possiamo vedere sara che per via dei esami di recupero non potrà venire con noi a Milano quindi andiamo da lei per salutarla, neanche fosse che stiamo partendo per l'America, abbiamo decido di incontrarci al solito bar in centro mentre raggiungiavamo il luogo i ragazzi continuavo a guardarsi in giro e fare foto, avevano la stoffa dei turisti, si poteva benissimo leggere la felicità e l'eccitazione nei loro occhi ed era contagiosa quindi mi ritrovai a fare foto anch'io.
Quando raggiungiamo sara ci sediamo al tavolo e ordiniamo, e dopo che le nostre ordinazioni sono arrivate iniziamo a parlare.
Sara: siete felici di andare a Milano?
Charlie: io si, era da tanto che volevo vederla.
Sally: anch'io e poi Milano e la città della moda quindi sono ancora più felice.
Crystal: ma tu pensi sono a quello?
Sally: pensavo mi conoscessi?
Crystal: lo pensavo anch'io ma ogni giorno diventi sempre di più un caso irrecuperabile.
Sally: ti voglio bene anch'io.
Thomas: mi erano mancati i vostri litigi.
Sally: e a noi sei mancato tu.
Quando Sally pronunciò quelle parole tutti si zittirono immediatamente, non so perché ma tutti avevano uno strano sguardo e lo capì anche Sara.
Decidi di andare in bagno e portai Sara con me.
Rachele: hai visto i loro sguardi?
Sara: è tu hai visto quello di Sally?
Rachele: cioè?
Sara: aveva lo sguardo di che è innamorata.
Rachele: di Thomas?
Sara: può essere. Tu provi ancora qualcosa per lui?
Rachele: non lo so, quando è arrivato la prima volta avevo solo voglia di tirargli un pugno ma poi mi sono ricordata della lettera che mi ha scritto in cui diceva:" ti aspetterò per sempre" e da lì ho iniziato a guardarlo in un modo diverso perché solo in quel momento avevo capito che anch'io lo avrei aspettato per sempre.
Però non so cosa fare.
Sara: se tu lo ami ancora e lui ama ancora te...
Rachele: perché lui mi ama ancora?
Sara: Rachele alcune volte sei proprio stupida, si vede lontano un miglio che ti ama ancora. Quindi se tu lo ami ancora perché non gli è lo dici?
Rachele: per paura di restarci male, vorrei andare con calma come per esempio ritornare amici.
Sara: è allora vai da lui è diglielo.
Rachele: pensi sia la cosa giusta da fare?
Sara: si.
Usciamo dal bagno e ritorniamo al tavolo dopo tutti hanno ripreso a parlare, io invece rimango zitta e ogni tanto alzo lo sguardo verso Thomas e nello stesso momento anche lui rivolge il suo sguardo a me è rimaniamo così a guardarci senza parlare ma capendo tutto.

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Ciao a tutti, lo so che sono sparita per tre settimane ma mi era passata la voglia di scrivere adesso però sono qui con questo capitolo, spero che vi piaccia❤

LA NOSTRA ESTATE |Thomas brodie-sangster|Where stories live. Discover now