Piangere o ridere pt.2

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Ho appena finito di mangiare così pago e esco dal bar,mi incammino verso scuola quando sento qualcuno toccarmi la spalla.
È Zain.
Z:-Angel ecco io volevo dirti che..
A:-Cosa?
Z:-Che a me non importa se sei un androide perchè io ti amo e mi sono innamorato di te e non mi sono innamorato di un'altra persona,perché tu sei sempre...il mio angelo.
A:-I-i-io-o non s-so cos..
Z:-Non c'è bisogno che tu dica niente...
In quell'istante mi baciò non so perché e come ma lui si era innamorato di me un pezzo di metallo e bulloni,non di un essere umano,non di una ragazza normale e bellissima ma di un pezzo di metallo e bulloni.
In quel momento mi staccai e iniziai a piangere perché non volevo che lui soffrisse,non potevo fargli questo...
Z:-Che c'è?
A:-Zain io non voglio che tu soffra per colpa mia,io sono pur sempre un pezzo di metallo e bullon...
Mi ferma con un bacio.
Z:-Ti sbagli,tu sei il mio angelo non un pezzo di metallo e bulloni.
Lo abbraccio con tutta la forza che ho ma dopo poco non mi sento bene e svengo.
L'ultima cosa che sento è Zain che subito dopo che io sono svenuta cerca il numero di mia madre Esme sulla lista dei contatti.

Pov's Zain
È svenuta,appena dopo cerco il numero della madre sulla lista dei suoi numeri di telefono,lo trovo dopo poco e la chiamo:

INIZIO CHIAMATA
Z:-Lei è la madre di Angel?Esme.
Mamma A:-Si,ma chi è lei?
Z:-Sono Zain,ma l'ho chiamata perché Angel è svenuta!
MA:-Come svenuta??!
Z:-Si non so cosa fare.
MA:-Portala subito qui a casa!
Z:-Certo arrivo subito.
FINE CHIAMATA

Angel :-io androide Where stories live. Discover now