Il Glossario del Bestemmiatore 2 - Il porco colpisce ancora

Ottavo Capitolo - Vita quotidiana di un bestemmiatore (pt. 2)

Ritorniamo al nostro Alex, prode eroe,  succube della società cristiana che combatte a suon di bestemmie...

Come può il prode Alex (ormai epiteto in suo onore) ricordarsi della famigerata verifica di matematica in correzione?

Era solo un ragazzo che aveva sentito troppe preghiere.

Così attende quella troia madonna della prof. , una puttana in calore che pregava tutto il giorno il Signore bastardo, mentre il marito si scopava qualche suora "devota" al porco.

Entrata in classe, e lasciata una scia di cipolla ammuffita, consegna i compiti.

Voto:
5 ½

Non può non rimbombare nella classe un perentorio PORCODDIO soffocato a malapena. Si era impegnato così tanto per quel compito, bestemmiando giorno e notte, sperando di ricevere quantomeno una sufficienza, ma a quanto pareva il porco si stava prendendo anche gioco di lui.

Alex folgora con lo sguardo il crocifisso appeso sopra la cattedra, sperando che cada.

Finalmente arriva la ricreazione.

Schifato, esce in cortile.

L'unico luogo interessante in quella merda di scuola.

Alex, ogni giorno, appoggiato al muro del cortile, aspettava Mannar, il suo spacciatore di fiducia.

E quel giorno aveva proprio bisogno di un tubo corroborante.

《Hey Mannar, oggi ne hai?》
《Certo 'mbare, sempre a tua disposizione 》

Dati i 5 euro di routine, si allontana per rollare.

Inizia a fumare, ma sente una fragranza bizzarra. Quasi fosse la pizza margherita della nonna Pina rimasta nel congelatore per due anni.

Certo, grazie al cazzo dio maledetto.

Un atomo di erba e origano di merda.

A farlo ritornare alla realtà infernale ci pensa la madonna campanella.

Arriva in classe in ritardo e si becca una bella strigliata dalla maddalena di educazione fisica.

Si va in palestra.

I ragazzi sono già pronti a prendere il pallone da basket quando la prof. richiama l'attenzione.
《Oggi faremo qualche esrcizio. Su, in riga》

Immancabilmente dei violini accompagnano il MANNAGGIADDIO di Alex, che si appresta a raggiungere i compagni.

Dopo aver sudato più di Gesù durante la via crucis, la prof. acconsente a far giocare i ragazzi.

Finalmente ci si può divertire un po'.

Alex corre spensierato su e giù per il campo, ancora inconscio di ciò che lo attende.

Un pensiero oscuro e terrificante riaffiora nella sua mente.

Ancora qualche minuto e la campana sarebbe suonata.

Porco dio...

L'ora di religione.

~Continua...~