Sarà la cosa giusta?

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Suona la sveglia alle 6,30 non ho chiuso occhio per tutta la notte e le parole di mia sorella mi risuonavano nella testa,mi alzo dal letto, mi lavo e metto dei semplici jeans con sotto una maglia over size a maniche corte che fuoriesce sotto la felpa pesante che ho messo sopra,cerco di spazzolare i miei lisci e annodati capelli castani e passo un po' di mascara,sono pronta,mentalmente no però ripeto dentro me "sarà la cosa giusta?" alla fine starò via solo qualche giorno così strappo un foglio da un libro sulla scrivania e con il primo pennarello che trovo ci scrivo sù "non cercatemi,faccio tardi" e lo poso sul letto,esco di casa e fortunatamente mia mamma è andata a lavoro presto,sarei scoppiata in lacrime se l'avessi vista.
Chiamo charlotte "ehi ehi amica" risponde come se niente fosse "ma sei stupida?" Grido ironicamente "ahahah sono all'angolo" riaggancia,"eccoti" rido vedendo la mia migliore amica euforica per una pazzia che fino all'anno prima non avrebbe mai fatto,"andiamo al supermercato tocca a noi fare la spesa" così ci incamminiamo verso il primo supermarket aperto 24 su 24 prendiamo bibite e da mangiare ci dirgiamo alla cassa paghiamo e raggiungiamo gli altri "ciao amichette"dice sorridente cassie "ehi amoree" l'abbraccio,"sù ragazze smettela co ste cazzate e sentite un attimo" avevo già detto di non sopportare il fratello di Brandon?BEH NON LO SOPPORTO."ma stai zitto" lo guardo malissimo,"calmi ragazzi" mi tocca la spalla calleb come a tranquillizzarmi,dobbiamo andare prima che ai nostri genitori arrivi il messaggio che non siamo andati a scuola,così ci incamminiamo e ovviamente io con la stessa delicatezza di un elefante in una lezione di danza classica inciampo sul primo ramoscello "fatta male?" Mi aiuta a rialzarmi Brandon "no tranquillo,ma..dove andiamo?"  Mi guardo intorno e non vedo nulla apparte altissimi alberi e un piccolo sentiero composto da terriccio "dopo il sentiero c'è una piccola casetta abbandonata che io e Jackson abbiamo leggermente migliorato questa mattina all'alba" detto ciò continuiamo fino alla vista di una piccola villa in mezzo a un sacco di verde,entriamo e devo dire che non ha per niente l'aspetto di una casa abbandonata ormai da anni anzi è davvero carina,"eccoci arrivati"dice Calleb buttandosi sul divanetto in pelle poco distante da noi,"allora abbiamo bisogno di un piano per non farci scoprire" ci avverte cassie "ma dai chi verrebbe a cercare dei ragazzini che danno buca a scuola in un bosco sperduto" dice superficialmente Nicholas (fratello di Brandon) "beh penso tutti" replico "okok forse ha ragione Brook"viene verso di noi James wow parla anche e sa il mio nome,progressi ragazzi,progressi!!"visto" giro il mio sguardo verso Nicholas "staremo qui solo tre giorni poi andremo a un capanno abbandonato distante qualche isolato da qui"suggerisce Calleb e tutti appoggiarono la sua geniale idea,"i cellulari signorini"ci richiama charlotte "non prende!" Le ricordo "comunque squillano,quindi meglio metterli dentro questa busta e li prenderemo una volta sola al giorno per vedere nostre notizie in giro" così con grande dispiacere butto il mio amatissimo cellulare in quella squallida bustina e a ruota anche gli altri.
"Brook!" Mi sento chiamare così mi giro rapidamente "ehi Charlotte" io e la mia amica andiamo a farci un giro fuori "veniamo con voi ragazze" ci segue al passo Nicholas "non abbiamo bisogno di te" sbuffo "ma quanto sei scontrosa ragazzina" sorride lui sotto i baffi,ci sediamo e parliamo del più e del meno fino all'ora di pranzo.
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Ehi ehii
Scusate per il capitolo un po' corto e noioso solo che l'ho scritto ieri alle 3 di notte ahah
Dove andrete in vacanza?
Io a Tenerife🌴

Travolgimi il domaniWhere stories live. Discover now