Troublemaker

Capitolo 1

Sono qui sul tetto della scuola a fumare la mia sigaretta. Vengo sempre qui quando ho bisogno di stare sola, ovvero la maggior parte del tempo, mi aiuta a pensare lucidamente.

Dopo il divorzio dei miei genitori mi sono chiusa in me stessa, ho perso la fiducia nelle persone. Mi pare normale dopo che assisti ad un tradimento da parte di tuo padre. E ora che fine ha fatto il bastardo? Semplice, se ne andato via con lei. Dimenticandosi che ha avuto una famiglia, prima che accadesse tutto ciò. E adesso per colpa sua io e la mamma ci siamo dovute trasferire in un'altra città, non troppo lontana da quella in cui abitavo prima, ho dovuto lasciare Caty e Matteo, la mia migliore amica e mio fratello che ha preferito andare con mio padre. Mia madre sta cercando di riprendersi, davanti a me finge di stare bene, ma riesco comunque a notare che il suo sguardo è spento.

Prendo un altro tiro dalla mia sigaretta, e scaccio i pensieri che mi tormentano la testa. Sarà meglio tornare di sotto, altrimenti potrei fare tardi a lezione. Corro giù per le scale e proprio prima di arrivare nella mia classe, vado a sbattere contro qualcuno, facendoci cadere uno sopra l'altro.

Quando alzo lo sguardo per vedere il poveretto contro cui sono andata a sbattere incontro dei magnetici occhi verdi.

"Ma vuoi guardare dove vai?" risponde lui infastidito.

Quella voce....la riconoscerei ovunque. Appartiene ad uno stronzo di prima categoria. Signore e signori Harry Styles.

"Scusa, ma è difficile vedere persone che per me non esistono" rispondo facendo un sorriso falso come pochi.

"Oh piccola Storm, so benissimo che vorresti solamente che io ti baciassi...Ora" e mentre lo dice si avvicina pericolosamente a me, facendo sbattere la mia schiena contro il muro.

Il mio respiro si ferma per un attimo. È vicino. Troppo vicino.

"Oggi stai proprio bene comunque" mi sussurra all'orecchio, lasciandoci poi un bacio sopra. E con sorrisetto malizioso sulle labbra entra in classe.

Io rimango per un attimo immobile, ancora appoggiata al muro cercando di riprendere fiato.

Lo odio.

Dopo essermi calmata entro in classe incazzata. E il motivo ovviamente è chiaro.

"Sempre in ritardo signorina Diaz" mi dice la prof appena entro.

"Scusi prof ho avuto un contrattempo" rispondo, e lancio un'occhiataccia all'ultima fila, dove sta seduto Harry. Che appena si accorge del mio sguardo mi fa l'occhiolino.

Sbuffando vado a vedermi al mio posto, vicino al mio migliore amico. Noah.

Noah è un bel ragazzo. È abbastanza alto, come fisico è slanciato e muscoloso, non palestrato però è comunque ben messo. I suoi capelli sono bruni, in realtà sarebbero biondi ma lui ha deciso di tingerli. E ha due bellissimi occhi azzurri.

"Tutto bene?" mi sussurra quando la prof è distratta

"No, sono incazzata...Non lo vedi" rispondo infastidita.

Mi dispiace rispondergli male, ma sono fatta così sono arrabbiata con una persona rispondo male a tutti.

"Sì sì lo vedo" ridacchia Noah "ed il motivo e..."

"Styles" sbuffo

"Allora niente di cui devo preoccuparmi" ride lui

"Scemo"dico io, e gli tiro un pugno sulla spalla

"Ahi....Mi hai fatto male, cattivona" dice facendo la faccia imbrociata.

Vedendo quella faccia non posso a fare a meno di scoppiare a ridere, Noah ha una specie di superpotere, riesce sempre a farmi tornare il sorriso.

"Diaz, vuole fare ridere anche il resto della classe?"mi sgrida la prof

"No, mi scusi prof..."

"Comunque ragazzi, visto che siamo indietro con il programma ho deciso che dovrete fare un lavoro a coppie.
Io darò a ciascuna coppia un autore di letteratura inglese da analizzare, fate una ricerca ben approfondita su di lui e sulle sue opere. Dopo di ciò voglio che presentiate tutto su una presentazione Power Point. Bene ora vi dirò le coppie"

Spero vivamente di finire in coppia con Noah, anche se lo vedo difficile dato che è stata la prof a fare le coppie. Le coppie si stanno formando, ed ormai le persone che rimangono sono:

Zoe, sembra molto simpatica. È una ragazza abbastanza alta e minuta. Con i capelli biondi e due occhioni verdi.

Cameron, è un bellissimo ragazzo con gli occhi scuri e profondi e i capelli castani. Di fisico è veramente ben messo, con i suoi addominali scolpiti che farebbero sognare ogni ragazza. Compresa me. E poi con me é sempre così dolce...Eh sì mi piace proprio

E poi rimane Harry, Dio ti prego fa che non sia con lui ti prego, ti prego.

"Prossima coppia Diaz con...Styles"

No. Non può essere.

Cazzo cazzo cazzo.

Tutta io la sfiga io dovevo avere.

"Bene ragazzi voglio il lavoro consegnato fra due settimane"

Per fortuna suona la campanella, finalmente posso tornare a casa. E anche questa giornata è finita grazie al cielo.

Mentre sto per uscire dal portone sento afferarmi il polso.

"Diaz, dobbiamo organizzarci per il progetto, che facciamo?"

Styles...mi ero proprio dimenticata di lui.

"Non lo so Styles, scrivimi così ci organizziamo" gli dico e faccio per andarmene, peccato che il signorino non ha intenzione di lasciarmi il polso.

"Cosa vuoi?" gli chiedo scazzata

"Non il tuo numero tesoro, quindi dovresti darmelo sai com'è" mi dice lui.

" 1. Non chiamarmi tesoro, perché mi da alquanto fastidio questa parola pronunciata da te.
2. Dammi il telefono così ti do sto maledetto numero" non c'é la posso fare è estenuante avere a che fare con lui.

Harry sghigliazzando mi da il suo cellulare, lo prendo e scrivo velocemente il mio numero.  Prima mi allontano da lui meglio è.

"Bene, allora stasera ti scrivo...tesoro" dice calcando bene la parola tesoro, e poi se ne va.

Aargh lo detesto, deve ancora iniziare il progetto e io sono già sono stanca. Saranno due settimane lunghe. Troppo lunghe.

N/A

Shiaoooo gente, questa é la mia prima storia che scrivo qui su Wattpad.

Quindi non vi aspettate molto di wow...spero comunque di riuscire a farvi piacere la storia e i personaggi.

Se volete già dirmi cosa ne pensate del capitolo sarei molto contenta.

Arrivederci bella gente e ci vediamo al prossimo capitolo

Quella dell'immagine è Storm

Lucry♥️