Cap. 5

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Poco dopo mi svegliai e mi trovai chiusa in un garage e sentivo delle urla provenire da fuori .Appena le urla cessarono mi ritrovai accanto ad  una ragazza legata che piangeva
"Perché piangi?"le chiesi ma sapevo già il motivo ,come farebbe uno a non piangere se un "qualcuno" ti abbia preso e legato .
"Non ti sembra ovvio "disse spaventata
"Beh , scusa la domanda, come ti chiami? "Dissi e lei rispose subito
"Mi chiamo Nicole "disse ma la nostra conversazione fu interrotta da un uomo che entrò nella stanza
"Vedo che avete stretto amicizia "disse l'uomo con un ghigno
"Cosa vuoi da noi?"dissi un po spaventata
"Oh be vedete voglio solo torturarvi e se fuggite vi perseguitero' a vita " rispose  lui.
Per poi uscire sbattendo la porta , sentì che accendeva un motore e andò via in macchina.Io cercai di liberarmi , poco dopo vidi un coltello per terra lo presi e mi liberai dalla corda che mi legava e lo stesso feci per Nicole .Intravidi una finestra e da li cercammo di uscire ma fu inutile.

Scomparsa Where stories live. Discover now