sognare a 300km/h

L'inizio Di Un Sogno

... Ero piccolo quando dissi:
"io da grande voglio volare"...non dico che ora odio volare ma non era quello il mio vero sogno...

Tutto inizio il 21 gennaio 2017, eravamo io e mio fratello soli a casa a non fare niente, fuori era una giornata piovosa, la connessione come al solito non andava... eravamo tremendamente annoiati finché mio fratello non si alzò dal divano... andò verso la finestra, guardò fuori e mi disse:"Ei... ti va se andiamo un po' in giro con la macchina?"...io non avevo tanta voglia ma in fondo era meglio che rimanere chiuso in casa...

...mio fratello, dopo una noiosa passeggiata in paese, mi portò in una strada di campagna asfaltata e mi disse:"guarda che bello... Strada stretta, bagnata, piena di curve di ogni tipo e senza nemmeno un ostacolo... Dovrebbero fare un circuito da rally qua... E seee... Facciamo finta che questa è una macchina da rally e io sono un rallista?!" subito dopo aver detto questo parte subito a razzo accelerando sempre di più; io preso dallo spavento e dall' ansia ho supplicato a mio fratello di rallentare, visto che non era una cosa sicura quella, ma lui non mi ascoltava.. Anzi si vantava anche... Finché ad un certo punto, davanti ad una curva, vedendo che la lancetta della velocità stava a 160km/h il mio cuore si era praticamente fermato per la paura, avevo paura di farmi del male a causa sua... Ma lui tranquillo tira il freno, intraversa l'auto e percorre tutta la curva di traverso, con il rumore delle gomme che gridano scivolando sull'asfalto... Dopo quello non sapevo quello che provavo, mi batteva forte il cuore ma non era paura... Era una forte emozione che non so spiegare... Finché senza volerlo, ho chiesto a mio fratello:"imparami a guidare..."... Mio fratello sentendomi dire ste parole caccia un sorrisetto incredulo, visto che sono cresciuto con l'idea stereotipata di mio padre che qualsiasi tipo di veicoli a motore, soprattutto moto, erano delle bare ambulanti...

In seguito ad aver imparato a guidare il mio sogno era cambiato... In quel momento preferivo far urlare un motore a 4 cilindri che far urlare una turbina di un aereo... Non era un sogno era amore! Ho passato mesi e mesi a studiarmi qualsiasi marchio di motori, ad amare qualsiasi cosa che emetteva un rombo... Era un mondo bellissimo ma non ero felice... Sapevo le idee di mio padre e sapevo che sarebbe stato una palla al piede...

17 marzo 2017

Un giorno, mentre stavo con i miei amici per strada ad organizzarci a giornata di domani, un mio amico se ne viene con:"domani a pomeriggio venite tutti a casa mia che vi vediamo la MotoGP". Io sapevo dell'esistenza di questo campionato sapevo anche il regolamento, ma non ho mai voluto perdere tempo a vedermi le gare seriamente, quindi quella domenica con i miei amici ne approfittai per capire bene perché questo sport piaceva tanto...

18 marzo 2017

Ufficialmente la motoGP era diventato
il mio sport preferito... Era un miscuglio di emozioni, era bellissimo... Dopo i 27 giri di io ne volevo altri volevo, vedere altre gare, e poi finalmente avevo visto combattere il grande valentino rossi... Ma io a parte sapere che era un campione non sapevo chi era, quindi preso dalla curiosità andai a comprare un libro su Valentino Rossi... Dopo averlo letto diventò il mio idolo; per me era l' esempio da prendere; era un grande... Dopo questo la mia passione per i motori raggiunse livelli estremi, soprattutto nell ambito motociclistico.
La motoGP divenne una droga per me, la guardavo sempre, ma così sempre che mio padre si preoccupò per me che mi vietò severamente di vedere la motoGP o qualsiasi altro tipo di gran premio...

Ero felice di questo sogno nel cassetto, ma c'era mio padre...