capitolo 2

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Ci sono cose che i soldi non possono comprare :le buone maniere ,la fiducia,l'amore,il rispetto e la dignità.

"ALLORA PRESO TUTTO...?"mi domanda con tristezza negli occhi e un finto sorriso mentre sistema nel bagagliaio una valigia contiene solo qualche intimo zero costumi ....non mostro il mio corpo per poi decidermi in faccia del brutto fisico che mi ritrovo ......qualche camicia e dei jeans dal modello largo....e le mie mancabili converse
"

SICURA DI AVER PRESO TUTTO?NON TI SEMBRA UN PO PICCOLA PER UN MESE?!"sgrano gli occhi ....resto a bocca aperta l'ho guardo con sospetto con una mano nel fianco "PAPÀ....MI NASCONDI QUALCOSA?"gli dico stringendo gli occhi in fessure ,ride per darla a bere ma non mi fido...."NO...CERTO CHE NO...ADESSO ANDIAMO SE NO...PERDI IL VOLO"prende la mia valigia per sistemarla nel porta bagagli mi accomodo nel sedile accanto a mio padre lui con cura da bravo guidatore mette la cintura di sicurezza e incita con occhi severo di seguire il suo esempio ed io seguo il suo ordine con nonchalance e sollevando gli occhi al cielo ....durante il tragitto verso l'aeroporto appoggio la fronte sul finestrino con aria triste guardo il paesaggio che mi riserva l'estate attesa per assaporare le mie solite giornata passate sui libri da leggere ......passeggiare con la bici fino al laghetto e distendermi sul prato verde ....cose naturali....alla quale sono io ......mi giro quel po ad ammirare il profilo di quell'uomo segnato dal dolore causato durante gli anni del matrimonio come può farmi questo andare dentro alla bocca del Leone ed essere divorata da quella donna che viene definita madre ....UGUALE STRONZA ....corruccia la fronte segno che e in pensiero e non l'ho biasimo ...anch'io sono dentro a quei pensieri che la erano la mente fino a strizzare il cervello .
Arrivati ,scendiamo io sbuffo nel segno di scocciatura ....prende il mio bagaglio e me l'ho porge "MI RACCOMANDO..DIVERTITI...."l'ho guardo imbrongiata "ANDIAMO...PICCOLA...NON FARE QUELLA FACCIA"mi accarezza i capelli raccolti dalla mia solita coda non so perché tengo i capelli lunghi .....avvolte vorrei tagliarli .....ma NON ho mai avuto il coraggio ...."TI VOGLIO BENE PAPÀ"mi limito a dirgli questo perché e vero e più guardo i suoi occhi che vogliono nascondere la tristezza pur non riuscendo"PROMETTIMI..CHE DARAI UN'OCCASIONE A TUA MADRE...."vorrei distogliere le mie pupille dai suoi ma non riesco e una promessa .....non mantenuta perché non prometto non dico nulla ....che posso dare un briciolo di speranza"DANEA....PROMETTILO"insiste questa volta le sue mani calde stringono il mio viso mi dispiace papà non so se mantengo e una promessa troppo grande...gli accenno un sorriso flebile ne un si e un no...mi bacia teneramente la fronte chiudo gli occhi perché so che sarà un mese d'inferno quello che mi aspetta.....
Dopo circa dieci minuti con raccomandazioni baci e abbracci lascio mio padre ,ho il cuore triste saper di lasciar solo per un mese anche se ci siamo promessi e l'unica a cui mantengo.....di sentirci tutti i giorni.....mi in cammino verso il tabellone dei arrivi e partenza ovviamente dopo aver fatto i controlli al checkpoint ,guardo con il naso all'insù "PERFETTO....RITARDO DI VENTI MINUTI"sbuffando prendo la valigia e mi dirigo nella sala di attesa aspettando che comunicano l'arrivo del mio volo ,mi siedo e dallo zainetto osservo il mio biglietto prima classe per Miami già hanno una villa in una delle spiaggie più belle.....faccio una smorfia e butto all'indietro la testa facendola penzolare .......odio .....tutto ..."UNA BRAVA SIGNORINA.....NONSI SIEDE IN QUESTO MODO...."una voce virile e divertito dalla mia seduta da maschiaccio l'ho diverte ....alzo la testa con occhi socchiusi aggiustando sopra il mio naso i grandi occhiali ....un ragazzo .....seduto difronte con nonchalance......mi guardo con.un sorriso liberatorio....noto subito i suoi occhi castani e capelli scompigliati da ribelle ...indossa una canottiera molto larga tipo da giocatore da basket mostrando i muscoli ben definiti che sono adornato da molti tatuaggi smettila...di guardarlo così si vede da lontano che e uno stronzo distolgo l'ho sguardo da lui non voglio che pensi che sono una facile .....appoggia tra le sue labbra una sigaretta e sgrano gli occhi"E TU SAI CHE QUI DENTRO NON SI FUMA?"girandomi verso il cartello di sicurezza con la scritta no smoking e poi verso lui ...fa finta di niente con un menefreghismo accende resto incantata dalle sue labbra non troppo sottile con due dita prende la sigaretta buttando fuori il fumo ....mi ridesto dal suo fare da egoista mentre fa una smorfia malizioso ....per NON guardarlo afferro il mio libro inizio a sfogliare riprendo dal punto che ho lasciato......mi immerso nel mio mondo trascuro anche se con difficoltà perché purtroppo nelle sue conversazioni telefoniche sono abbastanza mimate.....ed alcune sono sconce altamente sconce.....mi sento bollire le guance ....dopo un po sento parlare da un altoparlante una voce femminile che informa che siamo pronti per l'imbarco per il volo diretto per Miami chiudo il libro per riporlo nello zaino alzo gli occhi ....la sedia dove risedeva lo stronzo sbruffone e vuota .......mi alzo mi dirigo verso l'imbarco porgo il biglietto e mi avvio......
Entrata dentro mi appresto a prendere posto .....ma qualcuno mi spinge ...e innoridita e snegnata mi accorgo ....ancora lui .....ma la sfortuna mi insegue "HEI.....QUELLO E IL MIO POSTO...."gli dico infuriata lui prende il posto vicino al finestrino lui fa finta di non sentirmi e mette delle cuffiette inclina lo schienale appoggia la testa e chiude gli occhi con un sorrisino soddisfatto ....mi siedo riprendo il mio caro e affidato amico libro .....mi immergo nella lettura ....ma purtroppo il mio compagno di viaggio chiamato stronzo si stiracchia in tutta la sua lunghezza ....mostrando i muscoli ....guardo di sottecchio "COSA LEGGI?"urrà una domanda semplice da persona civile "NON CREDO CHE CONOSCI?"gli mostro il titolo del libro lui legge attentamente "NOIOSO...IO PREFERISCO....."Si avvicina al mio orecchio sento il suo odore di tabacco e menta divento paonazza dalla confidenza che lui stesso prende verso me "LETTURE PIÙ....PICCANTI"resto a bocca aperta dalla sua rivelazione....si posiziona al suo schienale mi guarda divertito dalla faccia che ho....improvvisamente viene un hostess "SCUSATE SIGNORI...DESIDERATE QUALCOSA?"la sua voce e calda e sicura alzo gli occhi verso lei e noto che i due si spogliano con gli occhi "SI UN SUCCO ALLA PESCA"gli sorrido falsamente aspettando che alza i suoi tacchi da dodici , guardo lui che suoi iridi sono dritti nella scollatura della camicia sbottonata fino ai solchi del seno mostrando la sua abbondanza si lanciano occhiate fugaci "E LEI....SIGNORE"gli dice in tono maliziosa "HAI QUALCOSA DI....GUSTOSO"gli dice lanciando un'occhiata verso la sua gonna stretta fino sopra al ginocchio "CERTO....MI SEGUA"lui si alza scivola tra il sedile di fronte ...e me.....mostrando OH mio Dio .....ha un rigonfiamento proprio li i miei occhi non si staccano resto in trance e la prima volta ....che vedo il coso in erezione di un ragazzo ...."SAI.....POSSO SODDISFARE PIÙ DI UNA..."mi giro di scatto innoridita dalle sue parole "SEI UN PERVERTITO....MANIACO...."lui sorride malizioso mentre si incammina verso la toilette e non voglio pensare cosa sia facendo .....mi rimetto gli occhi nella lettura ....dopo NON SO quando tempo escono ....si nota subito cosa sia successo lei si aggiusta i capelli lui e sempre composto ritorna al suo posto scivolo sulla sua patta non ha più il suo rigofiamento ....ma COSA pensi ....che abbiamo parlato di cultura o moda?ritorno alla realtà troppo pensieri mi suscitano in lui ....troppo sicuro di se .....ed e anche un casca mutante come tutti gli uomini pensano solo al sesso .....faccio finta di niente ....lui mi guarda "SAI PENSAVO CHE CAMBIAVI IDEA...."mi dice con nonchalance e con una volgarità inaudita mentre si sistema la patta con la mano, io resto senza parole mi sistemo gli occhiali che scivolano dal sudore della fronte che questo individuo mi procura .....non degno di una parola per tutto il viaggio io immersa nella lettura ....lui....dentro alle mutande delle hostess.....

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