Parte 2

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Einar e Simone avevano raggiunto gli altri due che erano entrati nello studio, se così si poteva chiamare, dato che ancora conteneva soltanto una scrivania, un computer fisso e un paio di mensole. Filippo stava spiegando ad Emma come sarebbe diventata la stanza una volta montati tutti i mobili

-Emma che ne dici se damo 'na mano a 'sti due disgraziati a sistemà la libreria e tutto il resto e poi andiamo a cena fuori io, te e Simo-junior?- ad Emma si erano illuminati gli occhi e non ci aveva messo un attimo a rispondere

-Wow Simo, è da tanto che non mi porti a cena fuori, I like it-

-No aspetta, che è 'sta storia di "Simo-junior"- aveva chiesto Filippo con aria interrogativa

Simone ed Emma si erano guardati con aria colpevole

-Non avevamo detto loro?- aveva sussurrato Emma al fidanzato

-Me pareva di sì ma non so' più tanto sicuro- i due ragazzi si erano voltati verso gli altri che attendevano pazientemente una risposta

-Surprise! I'm pregnant- aveva detto Emma all'improvviso

-E il prossimo anno ci sposiamo, ci fate da testimoni?- aveva aggiunto Simone

Quello era stato il colpo di grazia. Se la mandibola dei due ragazzi si era staccata all'affermazione di Emma, a quella di Simone era decisamente caduta fino a terra

-Di quanto?- aveva chiesto dopo poco Einar dando l'impressione di essersi minimamente ripreso, al contrario di Filippo, al suo fianco, che stava ancora boccheggiando incapace di proferire parola

-Due mesi, altro giorno sono andata a fare ecografia dal dottore- aveva detto Emma sorridendo e mettendo le mani sulla pancia

-Congratulazioni raga, certo che facciamo i testimoni- aveva esclamato Filippo che non solo si era ripreso dallo stato di trance in modo incredibilmente rapido ma aveva anche cambiato umore all'improvviso

-Allora raga? 'Sta libreria, se monta sì o no?- aveva detto Simone sbrigativo facendo l'occhiolino ad Einar e trascinandolo verso il salotto dove li attendeva la miriade di scatoloni sigillati che avevano portato in casa poco prima

Filippo aveva fatto per seguirli ma Emma lo aveva trattenuto per un braccio -Fil ti devo dire una cosa- aveva detto la ragazza con fare serio.

-Non è di Simone?- aveva sussurrato allarmato il ragazzo

-Stupido, certo che è di Simone, è solo che dal dottore sono andata da sola perchè Simone era a lavoro-

-E...-

-Ha detto che ho due gemelli, Simo ancora non sa niente e non so come dire lui-

-Ma è una notizia bellissima, vedrai che sarà contento, avrà due Simo-junior-

-Tu dici che lui sarà felice?- aveva chiesto la ragazza ancora dubbiosa

-Emma, lui ti ama tantissimo, se non si è fatto problemi quando gli hai detto di essere incinta figurati se se ne farà quando gli dirai che ne hai due. Sono sicurissimo che sarà contento, vedrai. Stasera quando siete a cena, se te la senti, gli dici esattamente quello che hai detto a me-

-Hai ragione Fil, stasera dico lui e poi ti racconto-

-Dai, andiamo o ci daranno per dispersi-

-No Simo, fidati, questa vite va qua in basso, lì dove dici tu ci va quella media- aveva detto Einar grattandosi la testa

-Impossibile, quella media serve per mettere i piani orizzontali-

-I piani orizzontali li fissi con quelle piccole-

-Ma quelle piccole le abbiamo usate per gli scomparti piccoli a metà, ne abbiamo solo quattro e servono per le due ante-

-Come le abbiamo usate per gli scomparti? No, io mi arrendo, non ci capisco più niente, dove sta il libretto delle istruzioni?-

-Ah bo, era in cima allo scatolone quando abbiamo iniziato a spacchettare poi non l'ho più visto-

Un colpo di tosse proveniente da un furente Filippo li aveva zittiti in un secondo

-Forse cercate questo?-

-Fili sei un grande, come farei senza di te?- aveva esclamato Einar teatralmente

-Non faresti. Punto- aveva risposto secco -Ora si fa solo ed esclusivamente ciò che dico io, voi due smontate questa roba del tutto, voglio le viti disposte in ordine di grandezza sul tavolo così come le assi, sono stato chiaro?-

-Chiarissimo- aveva urlato Einar alzando le mani in segno di resa

-Guys, chi vuole caffè?- aveva chiesto Emma che nel frattempo era sgattaiolata in cucina e stava pian piano riponendo nella dispensa le cibarie degli scatoloni più piccoli

-Io, corretto possibilmente- aveva chiesto Filippo

-Oh, Einar- aveva bisbigliato Simone per non farsi sentire da Filippo -Ma gli piace comandare così tanto anche a letto?- Einar aveva soffocato una risatina divertita

Filippo si era girato con uno sguardo truce stampato in faccia -Che hai detto?-

-Niente, stavamo parlando di quanto siamo entusiasti e determinati nel montare la libreria secondo le tue preziose direttive!- aveva esclamato Simone terrorizzato

Esattamente cinquantuno minuti e venti secondi dopo la libreria era montata, spolverata e posizionata nello studio esattamente come il divano e il mobiletto del bagno degli ospiti



Note

Zan, zan, zan chi se li aspettava i Biemma presto genitori di due pargoli meravigliosi con gli Eiram come zii ad honorem.

Ci tenevo a ringraziare tutti coloro che hanno votato, commentato o anche solo letto il primo capitolo, non mi aspettavo davvero tutto questo riscontro positivo per una storia che, diciamocelo, non è nemmeno tutta 'sta gran cosa.

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto come il primo e che vogliate come sempre lasciare una stellina o un commento, per quanto riguarda il prossimo capitolo non so davvero quando potrò pubblicarlo, in settimana ho due simulazioni e non credo che avrò molto tempo libero. Per quanto riguarda la storia in generale, invece, posso dirvi che ho quasi finito di scriverla, di cinque capitoli che ci saranno in totale ne ho già scritti quattro e spero di finire anche il quinto tra oggi e domani. Quello che è sicuro è che dovrò ricontrollarla più volte e forse anche cambiare qualcosa, non so perché i nostri due amati protagonisti mi convincono meno di zero, soprattutto Einar a cui sembra che stia facendo fare la parte del Christian Gray dei poveri

Come ultima cosa vorrei parlare brevemente della puntata di ieri, che ne pensate? Siete stati contenti della seconda vittoria di Irama? Per quanto mi riguarda, tantissimo, sono al settimo cielo per tutto il successo che sta riscontrando perché se lo merita tutto. Per Einar un po' mi è dispiaciuto, ho trovato un po' inutile tutto questo accanimento nei suoi confronti, anche se questo ci ha permesso di sentirlo cantare così tanto, Irama poi che praticamente stava per saltare addosso a Zerbi pur di difendere suo marito mi ha fatto morire, sottone che non sei altro!

Di mobili Ikea, notizie sconvolgenti e specchi fin troppo grandiWhere stories live. Discover now